Estremamente interessante la dinamica del VP stratosferico. Nel link postato prima da Remigio e' presente anche la sequenza delle vorticita' potenziali alle varie quote isoentropiche, la quale mostra lo split e la migrazione dei due lobi del vp. In seguito si andrà incontro a un rapido accorpamento nella zona artico-canadese. Ciò non necessariamente e' un male perché potrebbe consentire la formazione di un HP termico in Siberia. Vedremo
P.S. granneve, come diceva prima UK, anche se sei nella lista ignorati, tapatalk fa vedere i tuoi post quando quoti qualcuno. Purtroppo quando l'occhio cade su alcune cose che dici e' impossibile non rispondere. Nessuno ti odia. Sei fastidioso, soprattutto quando millanti meriti che non hai.
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
Dio c'è ...
Posto anche qui la mia idea, che poi da una settimana vado a rimarcare
sono 3-4 giorni che gfs mostra scenari altamente " critici " attorno alle 200 ore .. voglio capire e vedere come avverrà questo inserimento caldo ad opera dell'onda pacifica... sono più run che viene mostrato
anche reading ma meno accentuato
Secondo me può uscire veramente qualcosa di notevole in terza decade , e come hai rimarcato questa è nuovamente una configurazione 3waves - pattern che può portare a eventi estremamente forti
Se vogliamo dare uno sguardo a 10 hpa notiamo seri riscaldamenti prima su zona NATL-RM e successivamente sull'europa
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in romagna ha nevicato fine 800 a luglio e anche nel IV secolo. Una spolverata, s'intende
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Ahhh beh se lo dicono i nonni...![]()
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Bello questo spago
Buona anche la media seppur lontana che vede maggior distensione zonale
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Il più delle volte questi passaparola storici su neve estiva a latitudini mediterranee si riferiscono a grandinate intense, magari di quelle un po' molli che ingannano. Sapevo di qualche scritto che riferisce di neve a bassa quota (500 metri) in Calabria, quindi presumo possa essere avvenuto anche in Puglia, sul fine maggio/inizio giugno, ma siamo in epoca Peg come dice Giofelix, difficile a fine 800 quando già le estati erano piuttosto calde e asciutte, seppure non tutte e meno di adesso.
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