Merito delle precipitazioni di novembre dove ad esempio qui a Vasto sono caduti quasi 100 mm tra il 25 ed il 26 ma a dicembre comunqye anche qui rasentiamo lo zero, una sola pioggerellina attorno al l'Immacolata.
Credo che adesso una pioggia con zero termico over 2000 farebve peggiori danni di un mese di alta pressione....i prossimi giorni potrebbero essere duri a 1300
Ultima modifica di Letseng la terae; 28/12/2015 alle 15:09
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Per favore, vogliamo tornare a parlare di modelli?
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Riuscissimo a portare questo thread Prospettive per uno sblocco all'interno della discussione sui modelli sarebbe una buona cosa per questo forum. Ci sono tanti ottimi interventi ,scritti da utenti tipo Mat69, rilegati nella stanza sulle teleconnessioni dove molti non accedono temendo di leggere digressioni troppo tecniche e sofisticate. Invece non è affatto così.
Basta leggere quest articolo di Mat69 ( lungi da me dal fare sviolinate o comunque lusinghe eccessive , ma credo che certi interventi siano molto più interessanti e didattici di tante lamentele o digressioni su temi che non hanno nulla a che fare con il thread "modelli" ) :
" Bene. Alla luce di queste considerazioni si può tentare una proiezione per i prossimi 7/10 gg. e poi vedremo le correzioni di rotta che si renderanno necessarie.
Partiamo dall'analisi sopra postata affidandoci prevalentemente al modello di analisi inglese ecmwf.
Si conferma una fase fortemente evolutiva contraddistinta da una poderosa onda di calore di origine stratosferica che sta ormai per presidiare i paesi baltici creando al proprio interno un forte raffreddamento a carico dell'eurasia e poi delle pianure russe con successivo coinvolgimento dell'Europa orientale e settentrionale.
Con il consolidarsi di questa configurazione, le correnti atlantiche saranno costrette a prendere una strada più bassa che si concretizza visivamente con il netto abbassamento del fronte polare.
Questo è già di fatto un reversal pattern in quanto andrebbe a consolidare alle medie latitudini una situazione prevalentemente depressionaria alle medie latitudini e una situazione parecchio dinamica che dall'Atlantico tende a coinvolgere anche il Bacino centro occidentale del Mediterraneo e l'Europa occidentale.
Il grande freddo legato ad un nucleo di vorticità potenziale che percorrerà il continente fino all'est europeo rimane, in base ai modelli, al momento marginalizzato sul nord Europa a causa delle intense velocità zonali presenti nel medio Atlantico e che ne impediscono l'ulteriore moto retrogrado.
Se poniamo attenzione al nucleo lo vediamo stazionare grossomodo sul N.Europa e nonostante l'arrivo più in basso di aria polare marittima, tale nucleo tende a mantenersi più o meno integro o al massimo subire un modesto processo di erosione a dimostrazione della qualità, del peso e dello spessore di quel tipo di aria che presenta viscosità e caratteristiche molto diverse rispetto quella oceanica.
Al momento non possiamo azzardare evoluzioni ottimistiche tuttavia è chiaro che se l'impianto del modello inglese fosse confermato, la corrente a getto atlantica, giusto il peso dell'aria gelida presente a nord e ad est, potrebbe essere costretta ad indebolirsi progressivamente nel proprio avvicinamento verso il vecchio continente e a prendere via via strade più basse, senza dimenticare che la dinamica polare marittima tende a rinforzare progressivamente la parte dinamica più occidentale del blocco altopressorio continentale.
Non aspettiamoci il gelo al momento ma il ritorno delle precipitazioni e una fase invernale nella norma.
E' una fase molto delicata e da seguire attentamente.""
Ultima modifica di nevofilo; 28/12/2015 alle 15:25
Io mi sto concentrando sulle precipitazioni viste le ultime carte però anche queste sono estremamente variabili nei vari RUNS. Difficile farsi un'idea. L'unica certezza è la sparizione totale del freddo nel medio che invece viene confermato su certe aree dell'est Europa compresa la Grecia che sarà l'ultima landa conquistata verso sud. Si prende altresì atto che la situazione di blocco dell'HP su buona parte dell'Europa sta per sbloccarsi finalmente. Ancora nessuno scenario da inverno vero per noi. Aspetteremo altre occasioni.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Modelli incerti e variabili. Purtroppo quando e' cosi' so gia' come va a finire:
Italia fuori dal giro (peggio che come agli ultimi Modiali di Calcio).
Ipotesi piu' probabile (riassumendo carte e discorsi che leggo):
1) Aria Fredda che sfocia sull'Adriatico-Jonio con qualche fenomeno in quelle zone.
2) Rottura delle Inversioni Termiche in PP e Valli Appenniniche e Tramontana (spesso favonica)
con aumento temporaneo delle temperature
3) Arrivo di moderati disturbi da Ovest ed alcune piogge su Ligure, Tirreno, Emilia-Romagna
(e Sud a seguire)
4) HP che riprende possesso del Mediterraneo CentroOvest con T in aumento piu' deciso.
Intanto a 30mb sull'Artico e' ormai -90 C (vicini al Record).
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
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