UK how's the weather like..

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Prendete tutto quello che avete imparato sulle nevicate, e buttatelo via: oggi, meteorologicamente parlando, è stata la nevicata più "assurda" che posso raccontare. Dopo due mesi con poco da segnalare - a parte una oprima metà di gennaio molto piovosa e mite, con allagamenti, ed una seconda metà più fredda, seguita da un febbraio sempre soleggiato ma leggermente mite - marzo parte in veste invernale, e oggi regala la nevicata maggiore da quando sono qui.
Come detto, però, è stata strana: aria fredda ce n'è, ma quella davvero fredda è rimasta confinata nel nord; vento, poco o nulla; cuscino freddo, inesistente, anzi ieri sera non era scesa sotto i +2°C. Eppure tutte le previsioni concordavano sulla neve - anzi, ne avrebbero forse data anche di più - e la scorsa notte ha iniziato a nevicare, a larghe falde, in una notte stranamente luminosa (qui nelle cittadine inglesi, l'illuminazione pubblica e privata non è molto presente, e in giardino abbiamo solo 2 lampade solari che durano poche ore) dove potevo vedere i fiocchi che scendevano senza nessun lampione (qui si dice lampposting, a proposito). La stranezza è che la precipitazione non è mai stata "torrenziale", l'aria fredda nei bassi strati è arrivata quietamente e con poco vento, le modeste colline dell'Exmoor e delle Blackdown Hills (paragonabili ai Colli Euganei ed ai Monti Berici come altezze) hanno fatto da barriera mentre sulla Cornovaglia e gran parte del Devon pioveva, e soprattutto a 850hPa siamo partiti da una misera -2°C per arrivare a +1°C in mattinata nelle ultime ore di neve, con geopotenziale a 1200m quindi non bassissimo: ditemi voi se non è assurdo, per noi abituati a fare le capriole per sperare che nevichi. E soprattutto in una zona che non è il Piemonte, ma è ben aperta sul mare-oceano e dove ho visto piovere con +3°C con la -6°C a 850hPa e aria fredda presistente (appunto i mesi scorsi).
Comunque, neve bagnata e temperatura sempre positiva tra 0°C e +2°C. Quindi niente ghiaccio, se non in collina, e accumuli nettamente minori di quanto sarebbe stato possibile, e che vanno lentamente sciogliendosi già dalle prime luci del giorno (pur rimpinguati dagli accumuli durante la mattina). Sarebbe stata la tipica nevicata padana di marzo, non fosse che siamo in una zona totalmente diversa. Non abbiamo superato i 4-5cm al suolo, ma è stato comunque bello; ora è tutto il pomeriggio e la sera che pioviggina fitto (drizzling rain) con +1/+2°C, è in teoria ancora possibile qualche nevicata tra stasera e stanotte, ma i forti rovesci previsti si sono "squagliati" per qualche ragione. A dare retta a GFS, domani forte ma breve rialzo termico con pioggia, venerdì freddo e secco, sabato freddo e neve poi rialzo termico con pioggia fino a domenica, e prossima settimana più fredda e secca con possibilità di neve.
Invece domani il centro-nord inglese e gallese potrebbero vivere una forte nevicata, da tenere sott'occhio le zone collinari e più distanti dal mare dove potrebbe fare anche 20-30cm (città da osservare: Leeds), ma neve è prevista ovunque a nord di Londra fino sulle coste, e in gran parte dell'Irlanda. La Scozia invece avrà ancora freddo secco, stamattina Kinbrace ha segnato -15.4°C che è record britannico dal 2010 (strano ma vero, battutto il 2018), anche se già nei giorni scorsi avevano avuto belle nevicate sulle coste orientali (es. Isole Shetland, Aberdeen).
Un inverno marzolino, arrivato dopo una stagione altalenante, che suona come un goal vittoria al 98' nelle partite di adesso che durano fino al 100'.

Qualche foto di casa, stamattina all'alba e stasera, e (scusate la qualità, dalla corriera) della campagna stamattina presto:

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La settimana scorsa c'è stata anche l'aurora boreale, visibile fino in Cornovaglia: io però ero in Veneto, e quindi non ho potuto vedere nulla. Insomma, negli ultimi giorni viviamo delle briciole di quello che ci regala il Grande Nord, come freddo e come spettacoli notturni