Pagina 4 di 7 PrimaPrima ... 23456 ... UltimaUltima
Risultati da 31 a 40 di 69

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Vento fresco
    Data Registrazione
    10/08/09
    Località
    Roma 20 mt s.l.m.
    Messaggi
    2,561
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Citazione Originariamente Scritto da elz Visualizza Messaggio
    proprio no, questa è un comune mis-interpretazione che era già stata discussa qualche anno fa probabilmente dovuta al fatto che molti guardano all'heat content come se fosse un anomalia termica in risposta ad una forzante ma non è così, le variazioni nel tempo dell'heat content sono un istantanea del bilancio radiativo al toa non c'è nessun lag ed è anche uno dei motivi percui molti nel mondo scientifico vogliono usare l'heat content prima ancora delle temperature globali per monitorare il gw, Pielke anni fa aveva scritto questo ad es.



    gw ed heat waves
    In quella stessa discussione tra l'altro era già emerso il problema cfsr-cfs....

    la correzione direi che era necessaria ma questo non fa altro che mostrare come i modelli non sono idonei al monitoraggio di lungo termine, sono le osservazioni che devono confermare o smentire i modelli non l'opposto.
    atl3Mon.gif
    Mi sembra allora ci sia qualcosa che mi sfugge. Come fa l'heat content, se si riferisce alla massa oceanica ad essere un istantanea del bilancio radiativo?

    Tutti conosciamo l'enorme inerzia termica degli oceani, quindi a me questa cosa sembra paradossale. Posso capire tirare in ballo l'heat content per valutare il trend al riscaldamento globale (il surplus energetico viene incamerato dagli oceani che via via lo rilasciano in momenti successivi) ma sinceramente affermare l'esatto contrario, come se l'oceano fosse una lastra di alluminio, mi sembra poco comprensibile. Forse allora ci si riferisce all'heat content in superficie? (pochi cm di spessore?). Ma se è così allora dovrebbe tanto aumentare quanto diminuire in tempi brevi, così come lo fa la T oceanica di superficie.

  2. #2
    Burrasca L'avatar di steph
    Data Registrazione
    23/08/06
    Località
    Lugano (Svizzera ita
    Messaggi
    6,016
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Mi sembra allora ci sia qualcosa che mi sfugge. Come fa l'heat content, se si riferisce alla massa oceanica ad essere un istantanea del bilancio radiativo?

    Tutti conosciamo l'enorme inerzia termica degli oceani, quindi a me questa cosa sembra paradossale. Posso capire tirare in ballo l'heat content per valutare il trend al riscaldamento globale (il surplus energetico viene incamerato dagli oceani che via via lo rilasciano in momenti successivi) ma sinceramente affermare l'esatto contrario, come se l'oceano fosse una lastra di alluminio, mi sembra poco comprensibile. Forse allora ci si riferisce all'heat content in superficie? (pochi cm di spessore?). Ma se è così allora dovrebbe tanto aumentare quanto diminuire in tempi brevi, così come lo fa la T oceanica di superficie.
    Lo è se si considera l'heat content per quello che in realtà rappresenta e non per quello che si pensa potrebbe essere: una misura del contenuto di energia del sistema. Per cui è una spia del budget radiativo globale. Se - come sta succedendo - al toa l'energia che entra nel sistema supera quella che esce, significa che siamo di fronte ad uno sbilancio che nella stragrande maggioranza (circa il 90%) si accumula negli oceani, perché l'acqua ricopre la maggior parte della superficie del pianeta, ha un'enorme capacità termica (circa 1000 volte superiore a quella dell'aria), ha una forte abilità ad irradiare a sua volta energia ed ha un albedo nettamente più basso rispetto a quello del pianeta e perciò una forte propensione ad assorbire larga parte dell'energia che entra nel sistema. Gli oceani sono come un serbatoio, in tal senso.
    Si stima che oltre i 3/5 dell'energia accumulata sia finita nella parte più superficiale dell'oceano (circa i primi 700 m), circa 1/3 nella parte più profonda (al di sotto dei 700 m) e il rimanente decimo circa dello sbilancio radiativo abbia contribuito a riscaldare atmosfera e terraferma e a fondere ghiacci continentali e marini.

    FigBox3.1-1.jpg
    ~~~ Always looking at the sky~~~








  3. #3
    Vento fresco
    Data Registrazione
    05/01/09
    Località
    Torino
    Età
    44
    Messaggi
    2,742
    Menzionato
    128 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    In effetti è proprio così; In ogni caso sono le ersst4/hadsst3 i prodotti da usare per garantire il più possibile la stabilità nel tempo dell'analisi.
    A Change in Coral Reef Watch's Twice-weekly Global 50 km Product Suite - 1 February 2016

    Please notice that while the B50 products will continue the 50 km product stream, there will be differences from CRW's legacy 50 km products which have been in service since 1997. Differences include a different SST analysis used as the data source and a different climatology. However, the thermal stress algorithm remains exactly the same. User precaution is advised when comparing 1997-2015 data to those from 2016 onwards.

  4. #4
    Banned
    Data Registrazione
    14/03/16
    Località
    Milano
    Età
    36
    Messaggi
    175
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Ottimo avviso precauzionale, questo di elz.

  5. #5
    Burrasca L'avatar di Cristian-Ostuni/Bologna
    Data Registrazione
    04/02/04
    Località
    Ostuni(BR)-Busca(CN)
    Messaggi
    5,204
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    A proposito di CFSv2, giusto ieri hanno fatto modifiche all'assimilazione dei dati oceanici

    "Beginning with the 0600 Coordinated Universal Time (UTC) model
    run on Monday, March 28, 2016, the National Centers for
    Environmental Prediction (NCEP) Central Operations will
    implement a fix to the Global Ocean Data Assimilation System
    used in the Climate Forecast System (CFSv2). This fix is
    expected to remove an erroneous cold anomaly in the equatorial
    and South Atlantic Ocean temperature
    ."

    http://www.nws.noaa.gov/os/notification/tin16-09cfs.htm
    Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
    Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."

    viva la φγα

  6. #6
    Vento fresco
    Data Registrazione
    10/08/09
    Località
    Roma 20 mt s.l.m.
    Messaggi
    2,561
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Citazione Originariamente Scritto da Cristian-Ostuni/Bologna Visualizza Messaggio
    A proposito di CFSv2, giusto ieri hanno fatto modifiche all'assimilazione dei dati oceanici

    "Beginning with the 0600 Coordinated Universal Time (UTC) model
    run on Monday, March 28, 2016, the National Centers for
    Environmental Prediction (NCEP) Central Operations will
    implement a fix to the Global Ocean Data Assimilation System
    used in the Climate Forecast System (CFSv2). This fix is
    expected to remove an erroneous cold anomaly in the equatorial
    and South Atlantic Ocean temperature
    ."

    http://www.nws.noaa.gov/os/notification/tin16-09cfs.htm
    Bene! però ora facciamo un gioco: mostratemi tutti gli errori documentati (e corretti) verso il caldo e non verso il freddo negli ultimi 10 anni.

  7. #7
    Vento fresco
    Data Registrazione
    10/08/09
    Località
    Roma 20 mt s.l.m.
    Messaggi
    2,561
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Jadan, la co2 aumenta di più quando l'oceano si riscalda, in quanto riesce ad assorbirne meno, è una legge fisica...si può fare una prova anche a casa con l'acqua minerale gassata! siccome l'oceano si è riscaldato moltissimo nell'ultimo anno (principalmente per il Nino), ne ha rilasciato una quantità molto maggiore.

  8. #8
    Vento fresco L'avatar di Jadan
    Data Registrazione
    20/09/02
    Località
    Roma Colosseo
    Età
    64
    Messaggi
    2,897
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Se questo spiega il 100% del problema, @Copernicus64 , allora siamo nei guai. Seri.
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

  9. #9
    Vento fresco
    Data Registrazione
    10/08/09
    Località
    Roma 20 mt s.l.m.
    Messaggi
    2,561
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Se questo spiega il 100% del problema, @Copernicus64 , allora siamo nei guai. Seri.
    Siete troppo apprensivi!
    E' un normale processo naturale, alla prima Nina accadrà l'esatto contrario. Sicuramente è un feedback positivo e come tale desta preoccupazioni. D'altro canto ci sono anche note positive come per es. il fatto che la stessa CO2, nelle relative bande di assorbimento (parlo della CO2 in atmosfera), presenta una curva di saturazione logaritmica. Con i livelli attuali, siamo abbastanza prossimi alla soglia di saturazione (anche se questa idealmente non si raggiunge mai).

  10. #10
    Banned
    Data Registrazione
    26/04/09
    Località
    Brigodunum (NO)
    Età
    36
    Messaggi
    17,856
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: ENSO 2016 e sbilancio radiativo "monstre"

    Citazione Originariamente Scritto da Jadan Visualizza Messaggio
    Se questo spiega il 100% del problema, @Copernicus64 , allora siamo nei guai. Seri.
    lo siamo sì... tra amplificazione artica e rilascio oceanico di CO2, si stanno verificando solo feedback positivi. Non mi stupirei -anche se ne ho il terrore- che le ipotesi "peggiori" degli scenari va a finire che siano tra quelle più auspicabili

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Siete troppo apprensivi!
    E' un normale processo naturale, alla prima Nina accadrà l'esatto contrario. Sicuramente è un feedback positivo e come tale desta preoccupazioni. D'altro canto ci sono anche note positive come per es. il fatto che la stessa CO2, nelle relative bande di assorbimento (parlo della CO2 in atmosfera), presenta una curva di saturazione logaritmica. Con i livelli attuali, siamo abbastanza prossimi alla soglia di saturazione (anche se questa idealmente non si raggiunge mai).

    Quando partirà la Nina...e quando che dalle proiezioni sembra che manco riuscirà ad andare in Nada?
    Poi mi pare davvero troppo il surplus di CO2 per un'inversione di tendenza... troppo tardi, ma non è solo quello. Il problema sono i feedback di cui sopra

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •