Ecco la stagione mite che ha interessato l'Italia successiva al mitissimo 2006/2007.
A dir la verità, non è stata una stagione con grandi anomalie positive a livello Italia (tant'è che al Sud gli scarti positivi sono stati minimi, addirittura in media in Sicilia), ma è stata una stagione mitissima a livello Europa. In Finlandia, l'inverno 2007/2008 è stato il più mite di sempre, superando il suo precedente record del 1924/1925.
Ma ritorniamo in campo italico. L'inverno parte pure bene, soprattutto al Sud, registrando una lieve anomalia negativa in campo nazionale. Occasione nevosa storica per i pugliesi il 17/12/2007. Tuttavia mese piuttosto secco. Ma gennaio è atlantico DOC nella prima metà, cioè mite ma piuttosto piovoso e, finalmente, arriva la neve per le Alpi. Seconda metà invece anticiclonica e quindi mite e secca, con foehnata di tutto rispetto il 28/1/2008. Febbraio ha anomalie positive un po' più contenute rispetto a gennaio, ma è stato un mese molto secco ovunque.
Inverno che, tra l'altro ha giocato a sfavore del N, soprattutto NW, ecco qua come è stato l'inverno a Torino Caselle:
-dicembre 2007: +0,6 dalla 1971/00 ma con 0 (!) mm;
-gennaio 2008: +2,1 dalla 1971/00 con 52,3 mm (+9% della norma) e con la neve nei giorni 2-4 e 12;
-febbraio 2008: +1,4 dalla 1971/00 con solo 3 mm (caduti nel passaggio perturbato del 3-4, -94% dalla norma)
-inverno 2007/2008: +1,4 dalla 1971/00 con solo 55,3 mm (-61% dalla norma)
Nivometricamente un disastro in pianura, già meglio in quota grazie alla prima metà di gennaio piovosa. Sempre a Caselle neve che si è limitata al 2-4 gennaio e qualcosa anche il 12. Pioggia mista a neve anche il 3-4 febbraio, ma stavolta senza accumulo.