Si, oggi sgattaiolando un po' su internet, ho cercato le temperature in Medio Oriente, notando appunto un sopra media molto esteso anche se tipico delle ultime estati, nella zona del Tigri ed Eufrate (Iraq); ispezionando meglio ho notato che le massime di questi giorni sono state 1-2 °C di distacco dai record assoluti, questo a causa della presenza della subsidenza di isoterme pari alla +33/+34 a 850 hPa, che di per sé è uno scostamento dagli standard di +4°C.
Quello che invece influenza la temperatura sulle coste del golfo persico, è la ventilazione, se appunto il vento spira forte da Nord-ovest, dal torrido deserto, allora quelle zone riescono a misurare valori elevati come nell'entroterra, divenendo un tutt'uno, dinamica realizzabile anche senza bisogna che scorra il Jet Subtropicale.
Madinat Al Kuwait va a fuoco quando il vento soffia da nordovest, un po' come oggi, mentre quando riceve la brezza marina dal golfo, supera di poco i +40, proprio per la differente natura delle masse d'aria.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Segnalibri