Penso valga metterlo qui.
Dal 18/10 cioè 20 giorni in due località delle prealpi Giulie accumulati 1250mm di pioggia, altrove un buon valore annuale
Caldo disumano negli States con temperature fino a 36 gradi in Texas e California ma 30 persino in Missouri e 29 in Illinois e Ohio.
Dopo una forte ondata di freddo a fine ottobre, sono tornate temperature praticamente estive.
Inizio di novembre da record. Dal 10 forte calo termico poi il caldo dovrebbe tornare nel sudest.
C'è poca trippa per i gatti in un mondo a quasi +1 di anomalia, le ondate di freddo tendono a essere sfuggenti, locali e surclassate da caldi fuori scala.
Altrimenti non saremmo con queste anomalie....
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2025: -2,8 1 gennaio 36,2 10 agosto
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
A Tromso no sicuramente, ma in posti tipo l'India o Bangladesh (ma anche gli USA meridionali visto che si parlava di quelli) poco ci mancherà tra 1-2° di temperatura in più:
India: Rising temperatures get closer to deadly "wet bulb" threshold | PreventionWeb
Climate change to cause humid heatwaves that will kill even healthy people | Climate crisis | The Guardian
I 32° di temperatura di bulbo umido sono la soglia considerata al limite della vivibilità per noi esseri umani, 35° la soglia mortale (anche se recentissimi studi dimostrano come per buona parte delle fasce deboli della popolazione già una temperatura di bulbo umido di 30° può essere pericolosa e mortale).
Attualmente i record sono questi:
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Ultima modifica di burian br; 09/11/2023 alle 01:32
Dal Regno Unito, inviterei a leggere meno il Guardian che a livello tecnico-scientifico (e altro) è degno collega di Repubblica e Fatto Quotidiano, solo meno pessimo sul resto, e a cercare qualche articolo scientifico, qui ad esempio dice che la realtà è fortunatamente meno drammatica:
ShieldSquare Captcha.
For example, in a world warmer than pre-industrial by 10 ∘C, about 30% of the world's population would be exposed once or more per year to a wet-bulb temperature above 35 ∘C, but the heat index reveals that less than 2% would be exposed to fatal conditions while over 60% would be exposed to conditions that would cause hyperthermia.
temp.jpg
Sospettavo questa critica (sono ben conscio anche della caratura dei giornali internazionali), però l'ho riportato semplicemente perchè riprendeva nell'articolo dichiarazioni sensate (anche un cattivo giornale può fare buoni articoli). Non è appositamente l'unica fonte che ho riportato infatti.
Circa quel che dice lo studio da te riportato, perdonami ma fai cherry picking se prendi l'unico o uno dei pochi studi che discredita l'uso della temperatura di bulbo umido.
Qui un articolo della NASA ad esempio che lo utilizza come limite di vivibilità:
Too Hot to Handle: How Climate Change May Make Some Places Too Hot to Live – Climate Change: Vital Signs of the Planet
Se andiamo al sito IPCC, trovo linkato questo articolo del 2010 che cita i 35° come limite della vivibilità:
An adaptability limit to climate change due to heat stress - PubMed
Lo stesso studio che hai postato sostiene come quello sia il limite universalmente riconosciuto come fatale dopo poche ore di esposizione. Insomma, credo serva più di uno studio per dimostrare il contrario.
Detto ciò, non so se si comprende che significhi anche solo 32° di bulbo umido...significa 32° ur 100%. Sfido a resistere chiunque. 35° di temperatura di bulbo umido corrisponde a 35° ur 100%, una condizione atroce e mai sperimentata (il record di dew point è 34° con temperatura di 37°, bulbo umido 33,8°).
In futuro quei posti potrebbero sperimentare condizioni al limite dello stremo per giorni e giorni. Altro che moria del 2003, già solo in India sono aumentate le percentuali di persone che muoiono per le ondate di caldo (vedi altro articolo che ho postato) figurati tra 2° di temperatura in più.
Questo studio fissa il limite critico addirittura più in basso (tra 25° e 28° per climi secchi - ricordo che i 26° di bulbo umido si sono raggiunti su alcune località costiere italiane durante l'ondata di fine Luglio, e sono i massimi registrati in Italia nelle storiche ondate di calore padane - e 30/31° per climi umidi), pur riconoscendo che non sia definibile una soglia critica universale:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8799385/
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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