Quando , nel 2003, si commentava quella stagione incredibile come avente tempi di ritorno oltre i 200 anni rispetto alle medie 61/90 e 71/00 lo facevamo con un corretto approccio statistico.
Oggi 14 anni dopo, seppur guardando a quei 4 mesi straordinariamente caldi con la somma magnificenza, dovremmo riconsiderare alcune valutazioni visto che le estati sull'Europa si stanno connotando mediamente verso il caldo.
Lungi da me voler rintracciare cause e "scappatoie" dobbiamo sicuramente dire che d'estate sta facendo tanto tanto caldo rispetto a tante estati di non troppi anni fa.
Indubbio che l'allentamento medio del westerlies sia in inverno che in estate ha modificato i pattern prevalenti a favore di onde planetaria maggiormente stazionarie.....![]()
Sì,personalmente ritengo che quelle valutazioni fossero troppo ottimistiche.
E' la persistenza la caratteristica delle ondate di caldo che si hanno nelle estati attuali.E quest'aspetto non è stato adeguatamente ponderato,mentre si è data molta importanza ai picchi.
credo che quando si è fatto il ragionamento sui tempi di ritorno non si è considerato adeguatamente l'inserimento in un trend ascendete anche molto marcato
se le temperature globali si fossero mantenute sui livelli del 2003 penso che il ragionamento di tempi di ritorno anche centenari non sarebbe stata fuori luogo
per cui ripeto quando si considera l'eccezionalità dell'annata si deve necessariamente considerare quale fosse il quadro medio in cui si è inserita
allo stesso modo se si verificasse un'estate analoga al 2003 o leggermente superiore in un contesto globale più caldo di alcuni decimi di grado personalmente non lo considererei della stessa eccezionalità
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