Tranqui, figurati!
Ma vedi, vere molte cose che scrivi, però affermare che la somiglianza NON c'è mi pare assurdo: stessi invernetti semidiscount che denotano l'essere in mezzo a Mediterraneo, est e Atlantico, stesse estati piuttosto calde per la latitudine (con più o meno temporali in mezzo), stesse stagioni intermedie piovose e termicamente insulse di sempre.
Il clima della PP è sempre stato così, adesso è lo stesso di 50 anni fa, solo (anzi, 'solo') con mezzo grado abbondante medio annuo in più (0.5, 0.7, non so di preciso). Lo stampo, il calco, è sempre il solito, perché le Alpi sono ancora là, il Mediterraneo è ancora qua, la longitudine è la stessa, per cui più di tanta differenza non ci può essere, o almeno non ai livelli dello sconvolgimento!
Abbiamo un clima odierno un po'/moderatamente più caldo di quello di 50 anni fa, non un altro clima.![]()
Scusami, però stiamo parlando di lana caprina. È chiaro che puntualmente le differenze siano nulle, mediamente però sono più che rilevanti. Oltre alla temperatura media obiettivamente e pacificamente più alta, anche nei modi ci sono differenze. Si veda la sequela di estati bollenti negli ultimi anni tutte a causa di un africano troppo ingerente, primavere “sparite” e sempre più calde, inverni che partono in ritardo ed autunni sempre più caldi nelle fasi iniziali....
Si vis pacem, para bellum.
Tra 1 e 2°C a seconda di zone e quote, con una netta riduzione dei giorni di nebbia in pianura, di giorni di neve e durata della copertura nevosa a tutte le quote ed in particolare sotto i 2000 metri sulle Alpi, ed una diffusa tendenza ad avere meno giorni di pioggia con precipitazioni più abbondanti (non c'è invece un trend ben definito per le precipitazioni). 2°C (peraltro sbilanciati soprattutto verso il semestre estivo) sono la differenza di temperatura media annua che passa tra Milano e Firenze: un aumento del genere, sommato agli altri fattori, non permette certo più di definirlo lo stesso clima, anche se è ovvio che non sia diventato il clima del Sahel o di Dubai. Non sono inezie in un lasso di tempo così ridotto.
Rimane un mega-dubbio su certi dati storici, ho visto un sacco di dati Padano-veneti e friulani 61-90 con medie annue simili a quelle 81-2010 della Renania, per cui io prendo per 'legge' solo quanto misurato da stazioni automatiche da metà anni 80 in qua, sul prima non mi esprimo a livello generale padano e compagnia (anche e soprattutto perché nei dati storici talvolta ci sono della variazioni tremende da un posto ad un altro in 15 km, come se si parlasse delle differenze tra Pittsburgh e Philadelphia tipo).
Per quanto riguarda il solo NE vado a naso, accennando al 0.6-0.7 (sempre a naso, mediando un po' di osservazioni) tra gli anni 60-70 e adesso![]()
Ricordo che il periodo '61-90 è quello che ha visto le estati più fresche di tutto il Novecento, ed è stato un periodo mediamente più freddo di quelli precedenti ('51-80, '41-70, '31-60 - se ne parlava in un altro thread). Per cui dire "il periodo '61-90 E' il nostro clima" è sbagliato, poiché è stato un periodo più fresco. Che poi dopo abbia fatto più caldo dei periodi anche precedenti è un altro discorso ed è innegabile. Solo non focalizziamoci su quel periodo considerandolo la norma, perché non è così.
Ricordo che negli anni Venti e Trenta ci furono inverni molto molto miti e senza neve (parlo del Nord Ovest), un'estate considerata una delle più calde in assoluto poco sotto al 2003 (mi pare fu quella del 1928, c'era un articolo su La Stampa a riguardo qualche giorno fa), e gli anni Quaranta videro estati molto calde, sicuramente più calde del periodo sopra citato ('61-90).
Il clima odierno è sicuramente diverso da quello del passato, ma non pensiamo che il passato sia stato tutto gelido, nevoso, freddo & co, perché non è così.
Lou soulei nais per tuchi
Sì, ma eri l'unico d'accordo nel sostenerlo.
Esempio limitato all'estate:
neutrino 2017-09-27 at 11.53.12.jpg
No, non è così, e per correttezza dovresti riportare anche gli altri grafici.
Si sono prese due sole stagioni (su 4) e si vedono estati più fresche e inverni lievemente più caldi. Il risultato, comunque, è di temperature medie annuali più basse del periodo precedente. E su questo non si discute, anche nell'altro thread (pagina 11) nessuno ha negato il temporaneo raffreddamento post- anni Quaranta. Quindi non sono "l'unico d'accordo nel sostenerlo" : Optimum climatico medievale.
E ci sono tutti i grafici a riguardo, quindi, per favore, diciamo le cose come stanno, e non neghiamo l'evidenza. Il periodo 1940-1970 circa è stato più freddo del periodo immediatamente precedente, e questo E' così, punto.
Lou soulei nais per tuchi
A scanso di equivoci.
Grafico%2001.PNG
Grafico%2002.jpg
Grafico%2003.png
Lou soulei nais per tuchi
Del ventennio 40-60, certo. Ma è stato quel ventennio ad essere anomalmente caldo, visto che qualsiasi altro periodo precedente è stato più fresco del ventennio 60-80 (e ancor più 60-90). Ecco qua:
year.png
Ben diverso dal dire che il periodo 61-90 ha visto le estati più fresche di tutto il Novecento, come hai asserito. Non è vero.
Estate in Svizzera:
summer.png
Estate a Sud delle Alpi:
summer_south.png
A livello annuo, come mostrato con il primo grafico, anche il periodo 1920-1940 è più fresco del periodo 1960-1980.
In entrambi i casi (estate ed anno) il periodo 1900-1920 è stato ben più fresco del periodo 60-80, per non parlare del secolo precedente. Il calo 40-60 -> 60-80 è indiscutibile, ma questo non rende comunque l'ultimo periodo in analisi il più fresco del XX secolo, perchè molto semplicemente non lo è nemmeno lontanamente. In altre parole, l'outlier statistico (pre-GW moderno, diciamo...) è stato il ventennio 40-60, non quello 60-80.
Infine, gli ultimi 20 anni sono fuori scala rispetto a qualsiasi media si compari. Qualsiasi altra considerazione non è altro che arrampicarsi sugli specchi.
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