Citazione Originariamente Scritto da Hertz Visualizza Messaggio
certo 100 morti non mi sembra davvero eccessivo, anche perchè va considerato che all'epoca l'aria condizionata era un lusso e pochissimi potevano permettersela quindi in caso di persone anziane e malate le condizioni si aggravavano sensibilmente.
Mi fece molto riflettere il dato emblematico del 2003 con ben 4.000 morti in Italia anche se ci furono 18.000 morti oltre la media quell'anno, 14.000 in Francia secondo l'Inserm nel periodo 1-20 Agosto, 2000 in portogallo anche a causa degli incendi e lo stesso numero in Gran Bretagna, circa 1.500 nei paesi bassi e "solo" 300 in Germania.
questo ci fa capire che alla fine 100 morti non sono molti per un ondata di caldo di tale portata, anche perchè la popolazione greca è abbastanza abituata a queste situazioni cosí come gli italiani specialmente del sud, mentre nei luoghi dove il caldo non raggiunge mai picchi molto intensi i danni sono maggiori, come ad esempio in Francia.
Le ondate di caldo portoghesi sono statisticamente intensissime ma sono spesso intervallate da rinfrescate consistenti,data la vicinanza dell'Atlantico.Invece i greci sono abituati ad ondate lunghissime,che nel caso di Atene e Salonicco non sono rinfrescate dalle brezze tipiche delle isole dell'Egeo e dello Jonio.
La media di agosto negli aeroporti ateniesi è infatti prossima ai 28,5° con la 81/10,roba più simile ad alcune città del Golfo Persico.Atene è molto più calda di Alessandria d'Egitto,da giugno ad agosto e si differenzia poco a maggio e settembre.