
Originariamente Scritto da
lelebg
E' un'evoluzione un pò atipica se si realizzasse come mostrato da Ecmwf12 questa sera, ma difficilmente sarà così perchè tutti dobbiamo sapere che le emisferiche oltre le 200 ore estremizzano le evoluzioni dal momento che i dati in ingresso del modello sono grossolani (la gente si arrabbia, si offende, fa i capricci ma se si continua a dare credito a mappe oltre un determinato range si commette un errore tecnico grossolano e va detto...poi si continui pure come niente fosse..). Detto questo, vanno comunque fatti dei distinguo importanti sugli effetti evolutivi in territorio europeo, anche tenendo conto che l'evoluzione risulti infine così "estrema" o come la definisci tu con "alta probabilità di realizzazione".
Le mappe a 50hpa a 240 ore mostrano una tripolazione rara ma anche se fosse il modello mostra effetti in troposfera ben diversi da quelli che molti pensano, ovvero di gelo nel mediterraneo, e questo perchè la Wave 2 viene alimentata da un potentissimo scambio meridiano in zona nord-americana TUTTA e lo scivolamento del ramo polare destinato all'europa si alimenterebbe di aria oceanica meno fredda in quota (nonostante bassi geopotenziali).
Cosa peraltro normalissima perchè sappiamo bene che le irruzioni in suolo nord-americano sono notoriamente più gelide e intense rispetto a quelle che si generano nel comparto nord-europeo proprio perchè si continentalizzano e non devono attraversare un oceano.
Basti vedere la mappa di
Ecmwf con il dettaglio delle isoterme previste a 850hpa in suolo nordamericano e in suolo europeo e mediterraneo. Netta la differenza a 168h e 240h (mappe che inserisco a scopo didattico). Di gelo non se ne vede nel mediterraneo perchè l'aria si è riscaldata in quota attraversando l'oceano.
Allegato 499797
Allegato 499798
Vero altresi che il lobo russo-asiatico riesca nella prima fase a sbilanciare il proprio asse verso l'europa continentale garantendo un apporto di aria molto fredda prima che sprofondi da ovest il ramo polare canadese. In questa fase aria continentale potrebbe giungere anche al nord Italia garantendo un terreno fertile per successive precipitazioni nevose. Ma il lobo del ramo asiatico non potrà mai raggiungere direttamente il paese mancando totalmente l'asse di una Wave 2 favorevole.
ECH1-168.jpg
Successivamente anzi, il ramo asiatico potrebbe andare a convogliare sempre aria gelida a rinvigorire la profonda depressione che garantirebbe un lungo periodo di maltempo su gran parte d'europa, mediterraneo compreso ma con effetti di "gelo" molto limitati perchè a dominare sarebbero correnti fredde ma oceaniche
Ecco la mappa di riferimento (che sarà poi probabilmente "smorzata" nei prossimi aggiornamenti)
ECH1-240.jpg
Questo perchè, è bene ribadire!, che ovviamente è una dinamica lontanissima rispetto all'85 in cui la Wave 2 aveva radice nettamente più continentale anche in Europa e l'anomalia era dettata, oltre dalla pulsazione calda nettamente più potente, anche da uno scambio meridiano unico e irripetibile in stile "nordamericano", senza componente oceanica e con ingresso diretto sull'europa di isoterme gelide continentali.
download.jpeg
Magari per molti è scontato ma forse è bene specificare che quello che possibilmente attende il mediterraneo nell'ultima decade in quanto ad effetti di puro freddo invernale è qualcosa di molto lontano dall'essere definito significativo, specie per le regioni centro meridionali dove addirittura potrebbe prevalere una risposta mite, specialmente in una seconda fase.
Diversi ovviamente gli effetti per il nord Italia (per ragioni orografiche) anche se non è per nulla scontata la neve in pianura nemmeno in valpadana, nonostante comunque possa aiutare il breve apporto continentale precedentemente citato.
Ciao
Emanuele
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