Non hai tutti i torti. Febbraio è un mese strano, per i seguenti 2 motivi a mio parere:
1) è un mese invernale, ma anche quello più variabile di tutti, che ha sempre alternato eventi da inverno crudo ad altri da primavera (temperature da marzo, aprile) anticipata; infatti le medie storiche non sono affatto così fredde;
2) è il mese con il maggior scarto termico rispetto all'Europa Centrale, ed il minor scarto termico rispetto all'Italia mediterranea; es. Padova ha uno scarto con Nitra (SK), sulle medie storiche, di +3.5°C a gennaio e +4.5°C a febbraio, con Roma Urbe invece rispettivamente di -5°C a gennaio e -4°C a febbraio.
Per rispondere alla tua domanda: no, in realtà nemmeno sole/nubi fanno sempre la differenza. Con le correnti umide meridionali siamo sopra media perfino a marzo, anche se piove a dirotto. Con correnti fredde da nord-est siamo sotto media anche col sole (i -5/+5°C sopra indicati sono 4-5°C sotto media). Dipende insomma proprio dal tipo di correnti; con aria tersa poi le minime sono buone, ma le massime salgono inesorabilmente, soprattutto a fine mese.
Le inversioni certo restano presenti, ma soprattutto nella prima metà del mese; come detto le correnti medie si fanno via via più secche e meno umide (nebbiose), tanto che qui febbraio è a ben +2.5°C di media su gennaio. Il -2/+12°C prima indicato in realtà è in media: strano che possa sembrare, non troppo differente da ieri (oggi poco più caldo). Poi vedi come oggi le temperature facciano presto, localmente, a salire di 10-12°C al suolo rispetto alla quota degli 850hPa: l'Alto Veneto ora segna +15/+16°C (ca. 6°C sopra la media storica) con +4/+5°C a 850hPa, anche in totale assenza di favonio (i venti sono deboli e addirittura dalla pianura!); mentre magari a dicembre-gennaio nelle stesse condizioni avresti +8/+10°C nell'Alta pianura, e valori <5°C nella Bassa.
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