I dati finali di questo inverno
Media termo: 9.9°C (-0.3°C sulla 71/00)
Media pluvio: 207 mm (la media è 204 quindi siamo lì).
Un inverno nella norma pluvio e lievemente più freddo del normale.
Riepilogo dell'inverno 2018-19 nella lingua di prato dietro casa. Ribadisco, ombra costante (purtroppo) da novembre a oltre metà febbraio con sottostima di alcuni decimi sia delle medie massime che delle integrali, più pluviometro che sottostima sempre di più, perciò rimpiazzato da settembre con uno manuale.
DICEMBRE
Media min -1.3°
Media max 8.6°
Media med 2.8°
Pioggia 15 mm
Estremi assoluti -5.3°/13.5°
21 gelate
Nessuna alterazione delle medie termiche del sito per via del salvataggio dell'archivio ogni 5 minuti.
Mese piuttosto sorprendente, che dopo uno schifo immane durato 8-9 mesi ha saputo iniziare molto meno peggio rispetto agli incipit dei mesi precedenti (a parte ottobre), tutti iniziati almeno 2°/2.5° sopra l'ultima media trentennale in costruzione.
Nessun evento, nessuna steccata, zonalità combinaguai spesso in agguato ma fortunatamente limata man mano con gli aggiornamenti dei modelli grazie al discreto malloppetto fresco sull'est Europa, anch'essa uscita dal forno del 2018 in modo abbastanza repentino.
Come media direi una via di mezzo tra dicembre 2008 e 2009.
Voto: 6.5
GENNAIO
Media min -3.0°
Media max 7.0°
Media med 1.2°
Pioggia 12 mm
Estremi assoluti -6.7°/11.9°
28 gelate
Non ci sarebbe stato nessun problema con il salvataggio dell'archivio, ma un'interferenza proprio nella notte del 31 mi ha fatto segnare -11.6° verso l'una del mattino, al posto di una minima di 0.2°, con conseguente ribasso fasullo della media minime a -3.4° nel sito.
Bel mese, dignitoso e resiliente, in cui la totale assenza di freddo dalla direzione giusta (eccetto in parte la bordata artico-continentale di inizio mese) è stata rimpiazzata da tanti strappetti artici; temevo spesso il peggio, essendo la natura delle irruzioni spesso nordoccidentale, ma le rotazioni favorevoli alla fine salvaguardavano sempre il freddo arrivato in prima decade.
Una nevicata da 2 cm senza pioggia al seguito, ma sciolta in 3 ore; di certo non un mese per chi è appassionato di eventi, ma da freddofilo puro (prevalentemente criofilo) ed abitante di una zona noiosa e poco nevosa ho apprezzato molto la continuità di gennaio 2019, con o senza eventi (anzi, il più delle volte meglio senza, perché nella mia zona molte volte si pagano caro).
Insomma, una versione un pelo potenziata di gennaio 2004 per il trevigiano settentrionale pianeggiante.
Voto: 8
FEBBRAIO
Media min -0.2°
Media max 12.5°
Media med 5.2°
Pioggia 120 mm
Estremi assoluti -4.6°/21.9°
19 gelate
Nessun inghippo da salvataggio ogni 5 minuti.
Mese scarso, mi dà troppo fastidio che sia il quinto febbraio insufficiente in soli 9 anni; tuttavia, a differenza degli inverni post 2012-13, il mese zoppo di questo inverno non è stato tragico come il mese zoppo dell'inverno scorso (l'orribile gennaio 2018) e quello dei due inverni precedenti (febbraio 2017 e febbraio 2016), senza scomodare i 2 obbrobri 2014-15 e 2013-14.
Sciroccata micidiale dall'uno al 3 del mese, che gli ha spinto un piede nella fossa da subito, avrei fatto pure a meno di tutti quei mm inutili; poi, come per magia, alcune gelate materializzate dal nulla e dopo grande sfiga per via di due bordate da est che, con solo 200 km più in qua, avrebbero potuto sul serio regalare un mese anonimo ma quasi in media al posto di un mese triste e basta.
Massime molto brutte e super bocciate, minime lievemente insufficienti, neanche troppo lontane dalla media in costruzione (questione di mezzo grado circa) e pari (qui da me) a febbraio 2018. Insomma, un febbraio schifoso alla 90-2000 invece che alla post-2010, ricordando molto più il 1998 e il 2001 che il 2014, 2015, 2016 e 2017, perciò (unitamente al discorso di prima sul mese zoppo dell'inverno) un paio di passi avanti mi sembra di averli visti. Oltretutto, ribadisco i due tentativi da est potenzialmente fruttuosi in termini di freddo, cosa che i febbrai dal 2014 al 2017 non mi fecero vedere neanche con il telescopio; un recupero post-sciroccale come quello di febbraio scorso lo ritenevo ormai impensabile.
Voto: 4.75 (un 5.75 alle minime, un 3.75 alle massime)
INVERNO 2018-19: resiliente nonostante l'assenza di est, la quale mi ha fatto un po' arrabbiare (tanto a febbraio); movimentato pur senza eventi di rilievo e, per la mia zona, i segni meno davanti alle medie minime mensili sono tornati tutti e 3 al loro posto dal 2011-12, aspetto che non posso trascurare. Non posso trascurare neanche il record di caldo oltre i 22°, soprattutto mi rompe che sia arrivato con hp dopo una bordata fredda che sembrava essere di qualità. Tra alti e bassi, e un mese 'basso' non da incubo come quelli di moda in questo decennio, spero che la PDO (da quel che ho notato, maggiore discriminante tra gli inverni pre e post 2012-13) si impegni ulteriormente a virare verso il basso, in stile anni 2000; credo non ci sia da aspettare altro, giunti a questo punto.
Insomma, per i miei gusti e la mia zona, l'inverno 2018-19 è stato inverno, senza infamia né lode. Ha fatto il suo dovere. Una versione senza eventi del 2003-04 con dicembre e gennaio fatti un pelo meglio e febbraio fatto abbastanza peggio (soprattutto nelle massime).
Voto 6.75
(Naturalmente soggetto a modeste variazioni a seconda dei prossimi inverni e, se capita, di uno studio più attento dei precedenti)
Ultima modifica di DuffMc92; 04/03/2019 alle 22:55
Ecco il riassunto generale di questo inverno. Secondo l'osservatorio meteorologico di Moncalieri il trimestre D-G-F ha chiuso a +1.0° dalla media '81-'10.
Anche le precipitazioni sono risultate molto scarse, appena 35.2 mm (stimo circa un -75% rispetto alla media trentennale), più della metà delle precipitazioni sono cadute nel peggioramento (nevoso) dell'1/2 febbraio.
Come nivometria, ecco le nevicate avutesi:
- 10 dicembre 2018: tracce
- 13 dicembre 2018: fiocchi
- 19 dicembre 2018: 2 cm
- 23-24 gennaio 2019: 10 cm (7 cm il 23, 3 cm il 24)
- 31 gennaio-01-02 febbraio 2019: 15 cm (fiocchi il 31, 11 cm l'1, 4 cm il 2)
Totale: 27 cm
Come si può vedere, il totale nivometrico non è eccelso ma nemmeno scadente, grazie a due eventi (gli ultimi due) in cui almeno le cose sono andate per il vero giusto. Il deficit nivometrico è intorno al -10% (media sui 30 cm).
Comunque gli unici periodi buoni dell'inverno sono stati: la seconda decade di dicembre, la terza di gennaio, la prima di febbraio. Il resto uno schifo.
Dunque grazie a una buona parte dell'inverno da 4, e le tre buone decadi da 8, per me l'inverno 2018-19 si prende 5.5.
Infine, per gioco, un elenco dei voti personale dall'inverno 1990/91 ad oggi:
1990/91: 9+
1991/92: 6
1992/93: 7--
1993/94: 5+
1994/95: 4++
1995/96: 8+
1996/97: 5.5
1997/98: 5
1998/99: 5++
1999/00: 5+
2000/01: 7
2001/02: 6.5
2002/03: 6-
2003/04: 7.5
2004/05: 6+
2005/06: 9-
2006/07: 0
2007/08: 4.5
2008/09: 9.5
2009/10: 10
2010/11: 7-
2011/12: 8++
2012/13: 8
2013/14: 4
2014/15: 5
2015/16: 3
2016/17: 5+
2017/18: 7+
2018/19: 5.5
Voti
Dicembre 8
Gennaio 9
Febbraio 2
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
dicembre 6
gennaio 6,5
febbraio nc
media nivometrica cm 55/60, questo inverno cm 37
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
per il CNR (che doveva chiudere la sezione, non s'è capita sta cosa, mha), l'Inverno 2018-19 è terminato a +0.4 sulla 71/00 (quindi a +0.2 sulla 81/10 circa).
per la somma di un Dicembre a +0.8, Gennaio a -1 e Febbraio a +1.4
il risultato finale dell'Inverno è lo stesso degli ultimi due, in pratica gli ultimi 3 inverni sono risultati uguali in Italia, intorno alle medie ma più freddi al Sud e più miti al Nord (al Sud gli ultimi tre trimestri invernali sono stati praticamente in media o leggermente sotto la 71/00, Inverno senza se e senza ma in sintesi), anche se c'è da dire che nell'arco di tempo fra il 2013 e il 2017 c'erano dei dubbi circa alcuni dati, in sovrastima, ma se n'è parlato abbondantemente (il +1.1 di Dicembre 2016 frutto di un errore, quindi il 2016/17 è verosimilmente più freddo di quanto detto da loro).
Il problema quest'anno, per l'ennesima volta, riguarda il Nord Italia: se solo a Gennaio (perchè Febbraio è stato mite, ma non estremo, anche al Sud) non si fossero avute quelle sfavonazzate inutili e locali, l'Inverno sarebbe stato ancora più freddo.
latest_season_TMM.jpg
in pratica fra +0.5/+0.8 e +1.2/+1.6 al Nord, fra +0.3 e +0.8/+1.1 al Centro e fra -0.7/-0.5 e +0.3/+0.5 circa al Sud
la stagione ha seguito le "linee guida" di anomalie delle stagioni ultime, compresa l'Estate 2018. E' ovvio che non stiamo sfruttando un pattern potenzialmente buono, simile a quello dei primi anni 2000, a causa di una inamovibile figura anticiclonica protesa fra Atlantico ed Europa Mittel Europea che non riesce ad elevarsi ulteriormente da consentire un regime più dedito agli scambi meridiani.
in un altro forum scrivevano che i dati pluviometrici erano quelli sballatissimi che avevano momentaneamente fatto chiudere la pagina del CNR, del resto sono proprio quelli che dalla riapertura non sono più stati pubblicati, ciò non toglie che anche i dati termici siano spesso soggetti a imprecisioni, anche marchiane, come nel caso che hai citato del dicembre 2016. Va detto peraltro che alcuni valori vengono ritoccati dallo stesso CNR alcuni mesi (o anche alcuni anni) dopo la pubblicazione nominale e contestuale dei singoli dati, ciò lo si vede ad esempio nel 2015 che è stato ritoccato al rialzo di qualche centesimo di grado come anno più caldo di sempre (fino all'anno scorso), nel 2018 che è passato da +1,58 °C complessivo sulla 1971-2000 ad un +1,59 °C odierno, e così via... le incertezze sui periodi brevi, ovviamente, possono essere più grossolane, ma secondo me tante di esse vengono progressivamente limate tramite studi retrospettivi, effettuati anche dopo la pubblicazione originaria del dato "incriminato".
A dirla tutta tra la 1971-2000 e la 1981-2010, riguardo il trimestre invernale, non pare esserci alcuna differenza sostanziale a livello termico: dicembre, nella "traslazione" tra le due trentennali, è rimasto proprio identico; lo è rimasto pure gennaio, nonostante la mente corra subito al gennaio 2007, al gennaio 2008 e a quello del 2001, mesi certamente assai miti (il gennaio 2007 è anzi stato estremamente mite) ma compensati bene nello stesso decennio da svariati gennaio freddi, cioè soprattutto 2002, 2005, 2006 e 2010. Febbraio addirittura si raffredda spostandosi dalla trentennale più "vecchia" a quella più recente, perdendo un decimo di grado, anche due, secondo svariate serie storiche. Nel complesso quindi il trimestre invernale 1971-2000, se proprio cambia convertendolo nella 1981-2010, si raffredda di un pelo, non si riscalda.
Per il resto sono d'accordo, si sono avuti praticamente tre inverni di fila con anomalie fotocopia sul quadro nazionale a livello trimestrale. Il 2016-2017 ha chiuso a +0,26 °C sulla 1981-2010 mi pare, il 2017-2018 a +0,27 °C sulla stessa media, il 2018-2019 secondo le mie stime (che ovviamente non sostituiscono quelle degli enti qualificati) ha chiuso a +0,26 °C (con un dicembre a +0,5 °C, un gennaio a -1,2 °C e un febbraio a +1,5 °C, media grezza +0,30 °C, media ponderata col numero di giorni per ciascun mese +0,26 °C appunto).![]()
Ultima modifica di Perlecano; 07/03/2019 alle 16:07
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
sì ricordo pure io e non deve essere stato un caso isolato, perchè se guardi il grafico postato da elz qualche mese fa sulle anomalie annuali dal 1900 in poi, vedi alcuni pallini posizionati non esattamente dove il dato nominale, pubblicato nella serie di circa un anno prima, vorrebbe. Questo perchè ci sono state correzioni in diversi punti della serie storica (con metodi ovviamente non "mirati" eh, penso che un po' tutti i mesi vengano ri-passati ogni volta al setaccio, alcuni di essi restano identici nel loro valore, altri cambiano). Già tra la prima pubblicazione di elz del giugno 2017 con tutti i dati numerici e la seconda "omologa" del gennaio 2018, si vedevano alcune variazioni, come quella da te sottolineata del gennaio 2017.
Ad esempio, tra la serie con grafico a pallini del 2 gennaio 2019 nel thread "Anomalie termiche in Italia" e la serie pregressa alla fine della pagina 2 dello stesso thread, ho notato (e annotato) le seguenti differenze, suddivise per annate:
Periodo 1900-1905: valori annuali rialzati di circa 0,05 °C.
Periodo 1912-1932: valori annuali ribassati di 0,05 °C e in alcuni casi circa 0,10 °C.
Periodo 1937-1941: ribassati di circa 0,05 °C.
Periodo 1942-1947: rialzati di circa 0,05 °C.
Periodo 1958-1964: rialzati di circa 0,05 °C.
Periodo 1978-1984: ribassati di circa 0,05 °C.
Periodo 1996-1998: ribassati di circa 0,05 °C.
Periodo 2001-2005: rialzati di circa 0,05 °C.
Periodo 2010-2012: ribassati ma di pochissimo, di circa 0,03 °C.
Anno 2017: ribassato di 0,06 °C rispetto al +0,80 °C originario (quindi va a +0,74 °C).
Come si può notare si tratta di correzioni per nulla trascendentali, anzi, per certi versi piuttosto trascurabili. Giusto alcuni degli anni '20 sono scesi di circa un decimo di grado rispetto alla stima precedente, per il resto le differenze con la serie pregressa sono ancora più ridotte.
Chiudo l'OT perchè mi rendo conto di essere uscito parecchio dall'argomento principale del thread.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Voto inverno 8,5 .Dicembre 8,gennaio 9,febbraio 8,5 .un bellissimo inverno qui veramente,a differenza di altre zone...abbiamo avuto una bella nevicata a gennaio, coreografia a febbraio...a Bari dovrebbe aver chiuso un grado netto sottomedia
, anche a Gioia del colle sottomedia... pioggia in abbondanza...che si vuole di piu' ?
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Avatar : Nevicata a Polignano del Dicembre 2007
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