il vero trend al rialzo relativo mesi invernali in prevalenza molto miti e' iniziato dall inverno '87/1988 un inverno mite , eventi e mesi molto miti/caldi nel inverno del 1990
1994 , 1995 febbraio , '96/1997 ( nonostante il burian ondata gelida tra il 26 e 29 dicembre 1996 ) e' stato un inverno nel complesso mite , il mitissimo inverno '97/1998 con mesi primaverili ,
temperature massime anche oltre i 20 gradi, come nel febbraio 1990 , gennaio 1994 , 1998
poi dopo , dal 1998 concomitante un ' trend ' globale , temp. media stabile tra il 1999 al 2014 ( ma con annate calde esempio il 2005 e 2010 )
l inverno e' stato mediamente piu freddo e nevoso tra il 1999 e 2006 , con alcuni inverni veramente old style tipi il nevoso inverno 2005 , e sul ' podio ' tra i primi cinque inverni piu freddi in assoluto dal 1948 l inverno del 2006 che precede il piu caldo il 2007
poi la serie di inverni molto nevosi caratterizzati anche da epiche ondate gelide , come il super nevoso inverno al nord Italia del 2009 , 2013 , freddo dicembre 2010 , febbraio 2012 , e le recenti ondate gelide e nevose ' PEG style ' dic. 2014 ( dopo i caldi inverni del 2015 e 2016 ) ,gen. 2017 , feb. 2018 ,
dal 2009 , piu che un ' trend al rialzo ' , e' un trend invernale relativamente ' mite '
condizionato da eventi d' altri tempi come lo erano durante questo decennio 1960/1969
con la differenza che allora c' erano mesi piu freddi a prevalere , e di certo un inverno nel complesso tipicamente da ' PEG ' gelido e nevosissimo inverno '62/1963
ma anche allora ,
se pur meno frequenti rispetto alla fase climatica attuale , ci sono stati
periodi invernali molto miti/caldi come nel 1960 , 1961 , 1966 ,
ma la media stagionale invernale durante il decennio 1960/1969 e' inferiore di circa -1 grado rispetto al ' trend ' 2009/2019 ,
e questo fa intendere come quel decennio del ' boom economico ' e della mitica vespa e auto 500 , e' stato caratterizzato anche da inverni nettamente piu freddi .
Considerato che gli inverni durano tre mesi,il vero periodo italiano in controtendenza è stato semmai dal 2001/02 al 2005/06,con 4 inverni su 5 sottomedia ed uno sostanzialmente in media.I due precedenti non sono stati affatto superlativi: il 1999/00 in media ed il 2000/01 ben sopramedia.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Tutto sommato sì.Qui considera che il 2009/10 è stato moderatamente sopramedia(a causa soprattutto di dicembre) ma è un fatto abbastanza locale e dipese molto dalle minime sballate. Il 2007/08 pure fu sopramedia ma niente di che,ha la stessa media finale del 2017/18 ma con dicembre e febbraio grossomodo invertiti.
Effettivamente gli inverni hanno perso terreno dopo il 2012/13,in generale(per gli eventi del CS è un altro discorso ma va appunto nella categoria "eventi",non in quella "stagioni").
Agosto 1993 fu il classico mese-tipo delle estati anni 90',ondate di caldo con target fra ll CS ed i Balcani,sostanzialmente prefrontali,anche se non necessariamente brevi e generalmente intensi.
Erano ancora gli anni in cui c'era gradiente estivo nord-sud,la cella di H. non era certo così elevata a nord come ora.
E infatti le estati fra il 1993 ed il 2000 sono praticamente tutte più favorevoli al nord(forse solo la 1995 fa eccezione),situazione assai più rara in seguito. La 1991 fu già "meglio" al CS ma all'epoca era abbastanza isolata.
L'importante è che tu non faccia passare gli inverni del decennio in corso per freddissimi![]()
Perché sono quelli con lo scarto positivo sulla 81/10 maggiore dal dopoguerra: poco meno di +0,60°.
Come si spiega questo?Col fatto che gli eventi di gelo rimarchevole non sono mancati ma,tanto per cominciare,dopo il 2013 hanno colpito sempre e solo le stesse zone: ossia il medio Adriatico ed ancor più il sud,compreso quello estremo. Ma molto di più perché tali eventi, che raramente sono sfociati in lunghi periodi sottomedia(qualche volta lo hanno fatto,però), sono stati ampiamente compensati e persino surclassati dai tantissimi mesi invernali caldissimi di questo decennio: gennaio 2014,febbraio 2014,dicembre 2015,febbraio 2016,febbraio 2017,gennaio 2018, dicembre 2019,febbraio 2020.
Viceversa, i tanto bistrattati(al tempo pure da me,mea culpa, @Perlecano !) inverni del decennio scorso,gli ora rimpianti anni Duemila, afferrati e già scivolati via, mostrarono una modesta inversione di tendenza rispetto ai più miti inverni anni 90'. Quasi sempre senza eventi major ma con periodi di sottomedia intenso che in alcuni casi si spingeva a durare 40 giorni.Il che oggi sembra impensabile.
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