Quello che, in una dinamica avvettiva di questa portata, sono da valutare non sono solo gli effetti del forcing attivo che verosimilmente si concluderanno entro il prossimo fine settimana, ma anche la sua "resilienza" la quale è determinata dalla sua estensione orizzontale e verticale oltre alla sua intensità.
E' ovvio che quindi le condizioni di caldo tenderanno a permanere anche oltre anche nel momento in cui la struttura invecchierà e, in parte, si indebolirà.
Probabilmente caleranno un pò i valori estremi ma andrà ad incrementare il valore della u.r.
Il livello dell'avvezione si manterrà poi costante anche se meno intenso su Spagna e parte della Francia meridionale a causa dello sprofondamento di un segmento della corrente a getto al largo dell'Atlantico portoghese ove le SSTA sono negative.
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Le possibili uscite quindi, se con esse vogliamo intendere la "rinfrescatina" sono da guardare in alto a destra qualora la corrente a getto oceanica si abbassi di latitudine portandosi verso il Mediterraneo e l'Europa orientali.
Questo andrebbe a marginalizzare il promontorio nord africano verso ovest con correnti da nord ovest in quota anche verso il Mediterraneo centrale e da nord est al suolo.
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Ovviamente quella lacuna barica è una spada di Damocle e rappresenta il rischio di nuove heat waves nel momento in cui il gradiente orizzontale dovesse perdere nuovamente la sua tensione.
Matteo
grazie a Mat69 per la spiegazione.
Come dicevamo da giorni l'iniezione di tutta quella quantità di calore alle medie latitudine avrebbe generato l'inerzia termica per cui, anche al cessare della spinta dell'alta pressione subtropicale, il debole jet stream avrebbefaticato non poco a spodestare il dominio alto pressorio. E infatti si palesano nel medio termine le carte che dicevamo. Il jet stream passa sull'Europa (dove ovviamente è più deciso), piega la struttura ma non più di tanto andando a rinforzare i GPT e termiche su Mediterraneo centrale e Balcani (a tal proposito tra martedì prossimo e mercoledì potremmo avere il vituperato rientro caldo da est).
Avevamo fatto cenno al fatto per cui l'intervento di forzanti decise avrebbero potuto spezzare l'inerzia termica di cui sopra....
Ecco, in allegato, la carta (una ENS a 10 gg) dove si paleserebbe un cambio di passo....
E allora abbiamo di che sperare anche se ci aspettano giorni calienti.....
E indubbiamente, come si evince dalla ENS, il pozzo fresco in area Azzorre rimane......
P.s.: quella ENS sarebbe una manna dal cielo.....ma ne riparleremo.....certo è che le speranze di fresco, come diceva Matteo, verranno da nord/NE
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
abbastanza in linea con queste considerazioni Giuseppe
in effetti si sta riequilibrando la situazione nel atl tropicale dopo gli eccessi da ambo le parti del recente passato
L'"effetto memoria" creato dalla circolazione di fine maggio/inizio giugno è difficile da smaltire a questo punto della stagione.
C'è da augurarsi, secondo me, un livello di gradiente quanto più sostenuto possibile per evitare nuove cadute del getto in quell'area.
Al momento non vedo grossi progressi a livello teleconnettivo sulla Mjo che in effetti credo sia l'unico indice che potrebbe modificare in modo più incisivo il trend ondulatorio
Matteo
Parlando dei settori orientale la heat wave durerebbe 2 giorni, giovedi e venerdì nel suo clou, poi nel fine settimana si ritornerebbe a t più umane...dopodichè una seconda "ritornante" calda ad inizio settimana per poi scendere a valori nella norma a partire dal giorno 3 Luglio....insomma alla fine parrebbe si molto intensa ma piuttosto veloce perlomeno sui settori orientali della penisola.
Una riflessione è obbligatoria anche sulla performance di GFS, che a dieci giorni di distanza ha previsto in maniera quasi millimetrica una configurazione da record.
È evidente che una volta individuata la falla atlantica la previsione di heat wave diventa conseguente, ma è anche vero che la previsione di isoterme mai verificate è di per sé una previsione difficile.
Tant'è che ci aveva fatto sorridere, ed invece eccole qui.
Climate is what you expect
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Continuo a nutrire le mie perplessità circa un radicale cambio di pattern nella prima decade di Luglio. La ENS di ECMWF è eloquente con l'anomalia negativa di GPT in area Azzorriana che continuerà a permanere visto che quella zona ha avuto quell'imprinting dai pattern di Maggio/Giugno.
Ora da valutare un eventuale sprofondamento con Jet stream che passa molto alto su Uk per poi rientrare da Nord /NE su Europa centro orientale. Diversamente è da mettere in conto un ulteriore strappo del getto con tutto quello che ne consegue. Da tenere in considerazione che al momento tutte le strade sono aperte e che comunque almeno per l'inizio di Luglio il jet stream dovrebbe entrare franco sull'Europa.....
A onore del vero ipotizzare un'asse altopressorio ancor più occ.le rispetto ad oggi non è cosa peregrina.....
Ovviamente sono speculazioni visto l'ampio range temporale.
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
un altro pò di dati
c'è un forte raffreddamento in guinea che potrebbe favorire un miglior supporto subtropicale dove il getto ha visto le maggior derive in giugno, così come nell'indiano
l'enso ormai va in nada, il che è un bene visto che la fase positiva enfatizza dinamiche con un getto fortemente labile e ondulato
a questo punto la mjo che rientrerà nel cerchio non dovrebbe avere gran voce in capitolo
in w atl continua a mantenersi un'imponente anomalie e (a proposito di pdo) non siamo ancora in fase positiva conclamata mentre la qbo sta raggiungendo l'apice a tutte le quote
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