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  1. #9
    Vento forte L'avatar di galinsog@
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    Predefinito Re: Le principali cause dei micidiali dew point (come i 28-29° di giugno in Lombardia) padani

    Citazione Originariamente Scritto da DuffMc92 Visualizza Messaggio
    Già le ipotesi da te avanzate erano sensate, solo che lì per lì avevo il dubbio sulla 3 (parzialmente collegata alla 2), dato che il litoriale adriatico è umidissimo.
    Però poi, andando a controllare anche ora sulla rete MNW, sto notando che i DP delle zone costiere sono uguali o 1-2 gradi più bassi rispetto a quelli delle zone più interne in questo momento, cioè nelle ore diurne.

    Di conseguenza, mi cade il dubbio sulla tua ipotesi numero 3 perché a quanto pare i DP delle zone costiere sono stellari di notte (come effettivamente ho già verificato) e invece bassi di giorno, probabilmente per la ventilazione da te citata.

    Interessante anche quanto scritto da Damiano23: ventilazione meridionale umida dal Mediterraneo che, siccome siamo in estate, è calda e quindi scavalca facilmente le Alpi Marittime contrariamente a quanto avviene in inverno.
    Ma per verificare questa ipotesi, forse bisognerebbe tenere sott'occhio le massime di ieri nelle zone dove solitamente spira il marino, quindi credo dalla bassa Lomellina in giù, che ieri sono andate over 35°.

    E allora spunta un bel booooh, prendiamole tutte in considerazione un poco ciascuna e amen
    Dissento sul fatto che a causare i d.p. sia lo scavalcamento delle correnti umide dal Mar Ligure, in primo luogo perché eventuali venti da SSW giungono sulla Val Padana favonizzati (il "marino" è un vento secco, che abbassa i d.p. in modo sensibile, mentre non è detto che abbia un effetto diretto sulle temperature, a volte ce l'ha, a volte no, dipende dalla massa d'aria che va temporaneamente a rimpiazzare). Direi che i due elementi fondamentali sono:

    1) l'evaporazione, che in questo periodo è forte a causa dei terreni abbastanza umidi, retaggio di un maggio piovoso e di una seconda decade di luglio instabile e temporalesca;

    2) la subsidenza con avvitamento della colonna d'aria dall'alto verso il basso, fenomeno tipico quando i gpt sono molto elevati (e ne abbiamo avuti anche da record).

    In pratica lo strato di aria umida rimane al suolo e, non essendo i moti verticali basso/alto in grado di contrastare quelli dovuti all'avvitamento (alto/basso), la massa d'aria al suolo non si solleva nemmeno nelle ore diurne e soprattutto non c'è quel ricambio che sarebbe favorito da temporali di calore diffusi che sconfinino dalle pedemontane, perché gpt++ tendono a inibire (parzialmente) la termoconvezione da ciclo diurno. Ovviamente se venissimo da un periodo di siccità i suoli secchi condizionerebbero il d.p. abbassandolo (caldo torrido) e nelle zone soggette a calme di vento notturne favorirebbero la perdita di calore da irraggiamento.

    Non occorre cercare cause "esogene" nella genesi di situazioni con afa ricorrente, anche a livelli eccezionali, che stanno a fasi alterne segnando l'estate 2019, perché purtroppo le vostre zone hanno tutti gli "strumenti" morfologici e geografici (geografia naturale e antropica) per crearsele da sole...
    Ultima modifica di galinsog@; 26/07/2019 alle 12:29

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