Ad un anno dall'ultimo aggiornamento riapro la discussione per analizzare dal lato biometeorologico l'estate 2022 a Brindisi.
Questa volta, avendo già organizzato un anno fa l'algoritmo su Excel per il calcolo dei vari indici, mi è stato molto più semplice, e soprattutto poco dispendioso in termini di tempo (qualche ora VS diversi giorni un anno fa), elaborare questo resoconto.
Rispetto alle due estati precedenti c'è stata però una novità, che ha allungato le tempistiche che sarebbero altrimenti potute essere ancor più brevi: da Marzo, infatti, i SYNOP sono pubblicati non più ogni 3 ore ma ogni ora. Questo mi ha costretto a risistemare il format, tuttavia ha avuto il pregio di rendere ancora più efficace la stima dei parametri bioclimatici, perchè una copertura ogni ora è sicuramente più sensibile di una ogni 3 ore.
Ho considerato come parametri diurni quelli tra le 9 di mattina e le 18 di pomeriggio, mentre per la notte i parametri rilevati ai SYNOP orari tra le 22 e le 5.
1. TEMPERATURA DELL'ARIA
media min: 22,3°
media max: 29,5°
media integrale: 26,1°
n° max Giugno Luglio Agosto Estate ≤ 22°
0 0 0 0
tra 22 e 23,9°
0 0 0 0
tra 24 e 25,9°
4 0 0 4
tra 26 e 27,9° 7 7 4 18
tra 28 e 29,9° 9 6 17 32
tra 30 e 31,9° 7 13 7 27
tra 32 e 33,9°
2 3 2 7
tra 34 e 35,9° 0 1 1 2 ≥ 36° 1 0 0 1
n° notti *
Giugno
Luglio Agosto Estate ≤ 14° 0 0 0 0
tra 14 e 15,9° 0 0 0 0 tra 16 e 17,9° 3 0 0 3 tra 18 e 19,9° 6 2 3 11 tra 20 e 21,9° 6 6 6 18
tra 22 e 23,9° 9 14 8 31
tra 24 e 25,9° 6 7 9 22
≥ 26° 0 2 5 7
* le notti non corrispondono alle minime giornaliere. Ho scelto questo indice perchè rende conto del n° effettivo di nottate trascorse a una data temperatura, e non delle minime giornaliere che possono essere toccate di giorno durante temporali o durante la seconda notte, tra il tramonto e mezzanotte
2. DEW POINT
2a. Giornaliero
DP medio: 19,7°
DP medio Giugno: 18,8°
DP medio Luglio: 19,9°
DP medio Agosto: 20,5°
n° giorni
Giugno Luglio Agosto Estate ≤ 14° 0 0 0 0
tra 14 e 16,9° 2 6 0 8 tra 17 e 19,9° 22 8 11 41 tra 20 e 21,9° 5 6 13 24 tra 22 e 22,9° 0 7 6 13 ≥ 23° 1 4 1 6
2b. Diurno
DP medio diurno: 19,8°
DP medio diurno Giugno: 19°
DP medio diurno Luglio: 19,8°
DP medio diurno Agosto: 20,7°
n° pomeriggi
Giugno Luglio Agosto Estate ≤ 14° 0 0 0 0
tra 14 e 16,9° 3 6 1 10 tra 17 e 19,9° 19 8 11 38 tra 20 e 21,9° 7 9 8 24 tra 22 e 22,9° 0 3 6 9 ≥ 23° 1 5 (DP≥ 24°: 2) 5 11 (DP≥ 24°: 2)
3. UMIDITA' RELATIVA
UR media: 69,2%
UR media Giugno: 68,6%
UR media Luglio: 67,5%
UR media Agosto: 71,4%
4. VELOCITA' DEL VENTO
4a. Giornaliera
V media: 14,7 km/h
V media Giugno: 13,4 km/h
V media Luglio: 14,9 km/h
V media Agosto: 15,8 km/h
n° giorni
Giugno Luglio Agosto Estate ≤ 10 km/h 7 6 6 19
tra 10 e 15 km/h
17 12 7 36 tra 15 e 20 km/h
2 7 11 20 tra 20 e 25 km/h 2 4 7 13 ≥ 25 km/h 2 2 0 4
4b. Diurna
V media diurna: 17,8 km/h
V media diurna Giugno: 17 km/h
V media diurna Luglio: 17,4 km/h
V media diurna Agosto: 19 km/h
n° giorni
Giugno Luglio Agosto Estate ≤ 10 km/h 1 2 0 3
tra 10 e 15 km/h
11 12 9 32 tra 15 e 20 km/h
13 7 7 27 tra 20 e 25 km/h 2 7 12 21 ≥ 25 km/h 3 3 3 9
Questi i dati meteorologici.
Per trarne una tendenza biometrica, possiamo utilizzare l'indice di Thom (qui una descrizione del calcolo e del significato: Indice di Thom).
Questo indice è termoigrometrico, e tramite l'analisi di punto di rugiada medio e temperatura, elabora uno score cui corrisponde un dato significato fisiologico.
Screenshot_2020-09-06 Indice di Thom.png
E' evidente che l'indice di Thom funziona solo di giorno. Di notte non va, vista l'assenza di luce solare.
Ho quindi isolato i SYNOP mattutini e pomeridiani (dalle 9 alle 18), e sulla base dei loro dati ho ricavato sia l'indice di Thom medio sia l'indice di Thom massimo di ogni giorno, così da avere una misura sia del disagio fisico medio sia del massimo disagio fisico durante le ore calde di ogni giornata dell'estate.
Di seguito l'indice di Thom medio, come detto la migliore espressione del disagio fisico medio di ogni intero pomeriggio estivo:
n° giorni
Giugno
Luglio
Agosto
Estate
DI ≤ 21
0 0 0 0
21 < DI ≤ 24
14 (DI< 22: 1) 8 6 28
24 < DI ≤ 27
15 (DI≥ 26: 2) 23 (DI≥ 26: 11) 24 (DI≥ 26: 6) 62
27 < DI < 29
1 0 1 2
Indice di Thom max, questo invece corrisponde al massimo disagio fisico provato ogni giorno dell'estate:
n° giorni
Giugno
Luglio
Agosto
Estate
DI ≤ 21
0 0 0 0
21 < DI ≤ 24
12 (DI< 22: 0) 7 3 22
24 < DI ≤ 27
16 22 (DI≥ 26: 9) 27 (DI≥ 26: 10) 65
27 < DI < 29
2 2 1 5
DI ≥ 29 0 0 0 0
Brindisi tuttavia è una città molto ventosa, di conseguenza l'indice di Thom descrive in maniera fortemente incompleta il disagio fisico reale, non considerando il vento.
Ho sempre sostenuto che è il vento il fattore determinante In presenza di vento, anche un dp pesante può essere tollerato, purchè il vento sia sufficientemente intenso in maniera proporzionale al dew point presente.
Pertanto ho deciso di combinare, per le sole giornate con DI (Thom Index) > 24, il suddetto indice con la velocità media del vento.
Ho scelto non a caso un cut-off sopra i 24: a Brindisi infatti tutte le giornate con DI < 24 sono ottime per via della ventilazione sempre presente. Il disagio fisico è limitato a situazioni particolari quali attività fisica o esposizione prolungata sotto il sole se la ventilazione è scostante sotto i 15 km/h.
E' il mio Indice Burian:
n° giorni
Giugno (16 gg) Luglio (23 gg) Agosto (25 gg) Estate
24 < DI < 27
< 10 Km/h1 2 0 3 24 < DI < 27
10-15 Km/h
8 11 7 26
24 < DI < 27
15-20 km/h
5 5 3 13
24 < DI < 27
20-25 km/h
1 3 11 15
24 < DI < 27
> 25 km/h
0 2 3 5
27 ≤ DI < 29
< 10 km/h
0 0 0 0 27 ≤ DI < 29
10-15 km/h
0 0 1 1
27 ≤ DI < 29
15-20 km/h
1 0 0 1
27 ≤ DI < 29
20-25 km/h
0 0 0 0
27 ≤ DI < 29
> 25 km/h
0 0 0 0
Ho calcolato anche "l'Indice Burian" per il massimo indice di Thom giornaliero, selezionando per ogni giorno d'estate il messaggio SYNOP corrispondente al più alto indice di Thom, ovvero al momento di massimo disagio fisico del pomeriggio, e associandolo all'intensità del vento registrata in quello stesso frangente.
In questo modo ho "fotografato" le condizioni bioclimatiche di maggiore rilievo (Thom index + vv, velocità del vento) nel peggiore momento (indice di Thom max) di ogni giornata.
Questo non sempre corrisponde necessariamente al momento di maggiore disagio fisico, tuttavia ne è un'ottima approssimazione: ad esempio, nei 92 giorni d'estate, solo in 11 (il 12% appena) è possibile che il momento più spossante per il fisico non coincida con quello del massimo Thom Index.
n° giorni
Giugno (18 gg) Luglio (24 gg) Agosto (28 gg) Estate
24 < DI < 27
< 10 Km/h4 2 2 8 24 < DI < 27
10-15 Km/h
6 3 4 13
24 < DI < 27
15-20 km/h
6 8 4 18
24 < DI < 27
20-25 km/h
0 5 14 19
24 < DI < 27
> 25 km/h
0 1 3 4
27 ≤ DI < 29
< 10 km/h
0 1 0 1 27 ≤ DI < 29
10-15 km/h
1 1 0 2
27 ≤ DI < 29
15-20 km/h
1 3 0 4
27 ≤ DI < 29
20-25 km/h
0 0 1 1
27 ≤ DI < 29
> 25 km/h
0 0 0 0
DI > 29 0 0 0 0
Abbiamo ora a disposizione dati bioclimatici sufficienti per valutare l'impatto massimo e medio di tutte le mattine e di tutti i pomeriggi dell'estate 2022.
Resta però da chiarire l'impatto delle notti; ho dunque selezionato tutti i SYNOP della notte (dalle 22 alle 5) e ne ho calcolato la media termometrica associandola alla velocità media del vento.
E' una variante dell'Indice Burian di cui sopra adattata alle ore di buio, in quanto il primo parametro non è più l'indice di Thom (che vale solo di giorno) ma la temperatura dell'aria indipendentemente da umidità e dew point (che contano, ma abbastanza relativamente durante la notte visto che quasi sempre si scende dopo le 22 sotto i 27°).
Dall'analisi dei dati emerge chiaramente che il cut-off che distingue una notte sofferta da una notte ben tollerata se non apprezzata è una media termica notturna di 23.5°, motivo per cui ho appositamente considerato le notti la cui media è stata sopra i 23,5°:
n° notti
Giugno (12) Luglio (26) Agosto (22) Estate tra 23,6 e 25°
< 10 km/h
4 3 7 14
tra 23,6 e 25°
10-15 km/h
1 2 0 3
tra 23,6 e 25°
15-20 km/h
0 2 0 2
tra 23,6 e 25°
> 20 km/h
0 3 3 6
tra 25,1 e 26,9°
< 10 km/h7 6 0 13
tra 25,1 26,9°
10-15 km/h0 4 3 7
tra 25,1 e 26,9°
15-20 km/h0 3 5 8
tra 25,1 e 26,9°
> 20 km/h0 1 3 4
≥ 27°
< 10 km/h0 1 0 1
≥ 27°
10-15 km/h0 0 0 0
≥ 27°
15-20 km/h0 1 0 1
≥ 27°
> 20 km/h0 0 1 1
E' ora di tirare le somme.
Cominciamo dalle notti:
- se ne contano 14 con minima inferiore ai 20°, quasi un record negativo per l'estate, dietro solo al 2003; risultano ben distribuite, infatti 6 (quasi la metà) si sono verificate tra Luglio (2) e soprattutto Agosto (4, di cui 3 consecutive tra 12 e 14/8), il resto nella prima metà di Giugno
- altre 18 notti hanno visto minime sotto i 22°, ancora buone in quanto presentano sempre delle parentesi di alcune ore in cui poter avvertire refrigerio
- 25 notti hanno avuto una media termica > 23,5° ma minore di 25°; queste notti tendono a divenire tollerabili perchè verso le 3 la temperatura è sufficientemente bassa da permettere di avvertire del refrigerio; di queste 25 notti la metà (13) è trascorsa con vento sopra i 10 km/h, addirittura in 6 casi sopra i 20 km/h ed è impossibile sentire caldo in queste circostanze
- 32 notti hanno visto una media termica compresa tra i 25° e i 27°; si tratta delle tipiche notti da ondate di caldo intense, e quest'anno sono state pari all'equivalente di un mese su 3 d'estate; di queste 32 notti ce ne sono però ben 12 molto ventose (medie > 15 km/h, 8 ad Agosto concentrate tra 1 e 12), e come ho più volte ripetuto nei miei vari resoconti il vento così intenso cancella qualsiasi sensazione di disagio, anche se non si può parlare di refrigerio vero (semplicemente non si sta nè freschi nè accaldati)
- solo 3 notti estive su 92 hanno visto una media > 27°, meglio dello scorso anno quando se ne contarono 10 (3 volte tanto); di queste 3 notti ce ne sono 2 però che sono state molto ventose (medie > 15 km/h), e ciò ha lenito di molto il disagio e bisogna tenerne fortemente conto.
Nel complesso, su 92 notti, ce ne sono state 32 di totale benessere, dove chiunque avrebbe potuto apprezzare fin dalla serata del fresco sulla pelle.
37 notti sono state invece sofferte almeno nella prima parte (tra le 22 e le 2), di cui 25 notti sopportabili (tra 23,6 e 25° di media) e altre 12 al limite della tollerabilità grazie all'intensa ventilazione settentrionale.
Restano 23 nottate, di cui 2 sono state ventose e quindi accettabili. Le altre 21 insufficienti se non opprimenti (almeno 14 di queste).
Volendo usare come criterio di giudizio il picco minimo raggiunto ogni notte il risultato cambierebbe di poco: in 29 notti su 91 infatti la minima è stata superiore ai 24°, temperatura alla quale, personalmente, inizio a non sentire più particolare refrigerio.
Usando come soglia i 25° si annoverano 17 notti con minime superiori, nelle quali non avrei nemmeno per un istante avvertito la benchè minima sensazione di fresco all'aperto.
Passiamo ora ai pomeriggi:
- anzitutto 27 di totale benessere, 14 a Giugno, 7 a Luglio e 6 ad Agosto
- trovo sempre ottimi i pomeriggi in cui il vento soffia a più di 20 km/h, per cui considerando tutte le giornate con (24 < DI < 27 + velocità > 20 km/h), si trovano altri 20 pomeriggi piacevoli
- altri 39 pomeriggi hanno avuto un indice di Thom inferiore a 27, e velocità media del vento tra 10 e 20 km/h. Sono accettabili o più che accettabili specialmente all'ombra e a mare, ma i pomeriggi con DI > 26 possono essere ambivalenti, risultando tollerabili se non piacevoli unicamente in presenza di vento e in funzione dell'intensità di quest'ultimo, come cut-off mi sembra adeguata una velocità del vento sui 15 km/h, sotto la quale la sensazione di disagio è forte anche direttamente esposti alla brezza nella sua piena potenza (ad esempio sulla riva)
- da tortura psico-fisica 2 pomeriggi, il 28/6 e il 19/8
- giudizio sospeso per 8 pomeriggi con DI tra 24 e 27 ma vento debole (< 10 km/h), mi orienterei per una valutazione tendenzialmente negativa
Catalogando i pomeriggi sulla base del massimo disagio fisico provato solo 22 mattine/pomeriggi su 92 hanno visto sempre clima fresco e mai nessun serio discomfort climatico. A questi aggiungerei 23 mattine/pomeriggi con Indice di Thom peggiore compreso tra 24 e 27 ma con contemporanea media del vento sopra i 20 km/h: impossibile soffrire in questo caso!
Rimangono 37 pomeriggi, di cui 31 con massimo disagio fisico inferiore a 27 e vento in concomitanza del picco di disagio compreso tra i 10 e i 20 km/h; accettabili, anche se resta sempre un crescente disagio per DI > 26.
Invivibili 2 pomeriggi.
Pertanto, su 92 giorni, 79 pomeriggi non così fastidiosi (di cui 22 eccellenti, 20 ottimi, 39 buoni o -più o meno- sopportabili).
Solo 2 sono stati molto pericolosi per la salute con rischio considerevole, senza opportune precauzioni, di esporsi a colpo di calore. Di altri 3 condizioni ambivalenti, pur essendo molto meno caldi la mancanza di vento unita all'afa li rendeva a mio parere pericolosi più di altri pomeriggi anche più caldi ma decisamente con più vento.
Viceversa 8 pomeriggi, pur molto caldi, hanno avuto una moderata/forte ventilazione che ha cancellato ogni disagio, anche in presenza di afa consistente.
CONCLUSIONI
Nel complesso, un'estate terribile dal 21 Giugno fino al 12 Agosto, periodo nel quale si concentrano le notti e i pomeriggi più caldi.
In media 81/10 le ultime 3 settimane di Agosto, molto sopra media nella prima metà di Giugno ma salvo le notti tra 6 e 8 e qualche sporadico pomeriggio in prima decade non si sono mai raggiunti livelli di insopportabilità fisica.
Giudizio finale: 7,5
Il voto molto alto può apparire assurdo e paradossale: quest'estate, infatti, è stata la quarta più calda dal 1951; ha stabilito il secondo posto per maggior n° di minime > 20°, > 21°, > 23°, > 24°, > 25°, > 26°; ha visto imporsi condizioni di caldo intenso già in prima decade di Giugno, stabilendo anche dei record; rispetto alla scorsa estate la media integrale è stata 0,2° più alta e anche l'afa è stata molto più presente, con un dp medio di oltre 19°!
Fisicamente, però, è stata molto meno spossante di altre.
Ha fatto caldo ai primi di Giugno, ma in una località di mare è molto difficile che si raggiungano valori così alti da rasentare la sofferenza da piena estate. Le forti anomalie positive di quel periodo, quindi, hanno avuto solo un impatto minimo in termini di disagio fisico, il quale c'è stato sicuramente ma più che altro legato a brevi fasi più intense.
E' stato proprio il periodo molto sopra media a inizio Giugno a determinare il dp medio nonchè le medie termiche più alte di questa stagione rispetto alla scorsa; normalmente, infatti, la prima decade di Giugno può addirittura risultare a tratti fredda, soprattutto di giorno, e ciò va ad abbassare di molto le medie della stagione intera. Aver dunque stabilito medie più alte non necessariamente indica un caldo più forte lungo tutta l'estate, può anche significare che Luglio e Agosto sono stati caldi (ma non rilevanti) in presenza di un Giugno in cui è mancata la classica prima metà ancora con medie più tardo-primaverili che non estive.
L'unica fase davvero sofferta dell'estate corrisponde alle 3 settimane tra il solstizio e il 7 Luglio: notti molto afose, giornate afose e poco ventose, oppure giornate roventi.
D'altro canto questo caldo intenso ha permesso all'organismo di acclimatarsi a temperature molto alte, e col senno di poi ciò ha avuto un effetto positivo in termini psico-fisici sulla seconda metà dell'estate: l'ultima decade di Luglio, infatti, è stata calda ma non estrema, e l'acclimatazione e l'abitudine hanno permesso di percepire quel caldo diversamente, riducendone l'impatto.
L'estate 2022, inoltre, ha saputo proporre vere fasi di puro refrigerio fisico, a differenza di tante altre del passato: tra 10 e 15 Giugno, tra 8 e 15 Luglio, tra 12 e 15 Agosto. Durante questi periodi non c'è stata la minima sofferenza fisica, nè di notte nè di giorno, e anzi si sono toccate anche punte di fresco notevoli per gli ultimi anni (26° di massima il 14 Agosto, 20° in pieno giorno l'8 Luglio - e mai sopra i 23° tutto il giorno! -, 18° la sera dell'8 Luglio e del 13 Agosto). Tutto questo ha permesso all'organismo di rigenerarsi, come fare una sosta ad un'oasi per un po' di tempo e ricaricarsi fisicamente prima di immergersi in una nuova fase calda. In altre estati, invece, le tregue erano brevissime e molto meno efficaci, con cali termici blandi e non sufficienti.
Infine una nota positiva spetta anche alla modalità con la quale il caldo si è presentato: nell'episodio di Agosto, infatti, nella prima settimana il forte e costante vento da nord ha avuto la funzione di potente ventilatore naturale, e nonostante notti caldissime sulla carta (spesso sopra i 25 e persino in 5 sopra i 26°!) non si è avvertito alcun disagio particolare.
Sul finire della prima decade e all'inizio della seconda, inoltre, all'ingrediente del vento si è aggiunto anche quello della copertura nuvolosa pomeridiana, che puntuale dopo le 15 copriva il sole aiutando a limitare ulteriormente la sensazione di caldo (pur aumentando anche di molto il dp, comunque il suo effetto era tamponato e cancellato dal vento, che mai demordeva).
Nelle ultime due decadi di Agosto, infine, tra acclimatazione del periodo precedente e uno scenario in media 81/10, si è vissuta una parentesi di bella estate mediterranea, condita spesso da nuvolosità e temporali che hanno anche dato una mano significativa.
Potrei generalizzare il dato dicendo che per una buona fetta della popolazione l'estate è stata molto sofferta tra 21 Giugno e 7 Luglio, difficile in ultima decade di Luglio, tollerabile ad Agosto e prima metà di Giugno (con qualche punta di caldo sofferto).
Ultima modifica di burian br; 10/10/2022 alle 03:11
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