Citazione Originariamente Scritto da galinsog@ Visualizza Messaggio
Scusatemi, ma certi discorsi li rubrico a "Chiacchiere da bar"... dovendo affidarmi al dato puramente locale li avrei fatti pure io, diciamo 15 anni fa... Sapete quanti sono gli inverni che qui da me hanno chiuso con valori uguali o poco inferiori dell'attuale media OMM durante il periodo compreso tra il 1987 e il 2004? Sono 3, il 1990/91, il 1995/96 e il 2002/2003, tutti gli altri, inclusi i "freddi" (a livello nazionale) 1998/99 e 1999/2000 ebbero media trimestrale positiva e lo stesso il 2001/2002... poi cambiò (temporaneamente) qualcosa dal 2005/2006 al 2012/2013 e si registrarono 4 inverni con medie trimestrali negative di cui 2 (2008/2009, 2009/2010) con media negativa in tutti e 3 i mesi... è stata una "parentesi"? Forse... però non ha molto senso guardare le tendenze di medio periodo e fare "proiezioni" basate su quelle... anche perché, se il nostro arco temporale di riferimento è l'immediato, allora appartengono a un'altra epoca climatica non solo l'inverno 2012/2013, ma pure il febbraio 2018 o il maggio 2019... sono 70 giorni che non registro più di 2 giornate consecutive con media giornaliera negativa sulla media decadale di riferimento, perché non può andare avanti così per sempre o addirittura peggiorare? Messa così è un ragionamento puramente paradossale, ma è un'esasperazione, nemmeno troppo marcata, di quanto scrito ad esempio da LouVall e da Abetebianco...
Siamo in pieno GW, che non sta affatto rallentando, anzi.
E' quindi più che ovvio attendersi mesi, trimestri ed anni sempre più caldi. Ma è una cosa banale, non bisognerebbe neanche dirlo. Questo non significa che non possa fare il singolo mese sottomedia (anche se, si è visto, si tratta di sottomedia molto risicati, ma tant'è...), ma che, statisticamente, una stagione sottomedia è diventata quasi impossibile. Un'estate sottomedia, per esempio, è diventata impossibile, e infatti non avviene da 23 anni. Un'inverno forse è più improbabile che impossibile, ma comunque siamo lì, non è che cambia molto...