Assolutamente vero. Ma la stabilità è sempre in una media di più anni, avere picchi verso l'alto e verso il basso è normale dal punto di vista climatico. A mio avviso il cambio avviene quando una stagione di trasforma in qualcosa di diverso per un andamento termico uniforme per più annate consecutive.
Qui, certamente, i mesi che sono cambiati di più, sono quelli primaverili. Il semestre freddo ha mantenuto molto più inalterate le proprie prerogative.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
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