Guarda, ti posso dare questo consiglio.
Quando nel 2017 arrivò quel missile gelido, usciì che nevicava stile blizzard (venti con media di 30 km/h e raffiche a 50 km/h) con -1/0°. Il wind chill sarà stato a -5/-7° credo. Usciì "alla buona": cappotto invernale, certo, ma con un cappuccio autunnale (è uno di quei cappotti pesanti ma senza cappuccio, ne aveva uno estraibile da una tasca posteriore, ma di materiale impermeabile), e sotto indossavo solo una camicia con canottiera. Il pantalone era un jeans.
In queste condizioni del tutto inadatte alla neve, devo ammetterti che non ebbi freddo. Non moltissimo.
Però quando tornai a casa, e il vento lo ebbi dritto in faccia, ho rischiato l'assideramento. Ora, forse esagero, ma la neve mi restava sulla faccia, e non riuscivo a rimuoverla. Pensavo solo a camminare il più in fretta possibile contro quel vento senza scivolare, perchè faceva un gran freddo.
Arrivato a casa avevo la faccia rossa e mi venne un lieve mal di gola che mi passò poi il giorno dopo.
Morale della favola: copriti bene, ma basta un cappotto. Se il vento non ti arriva dritto sulla faccia, lo tolleri bene. Ma se ti arriva è davvero un supplizio!
Nel 2019, poi, usciì di nuovo sotto la neve, ma era più debole (ma non lo era il vento, temperatura sempre su 0/1°). Anche se quella volta ero provvisto di tutto il necessario, sentivo un gran freddo sul volto lo stesso non appena avevo il vento che mi soffiava contro in tutta la sua potenza.
Per quanto possa coprirti, quindi, un pochino di freddo lo sentirai sempre sul volto. Sta a te cercare di camminare sempre controvento, o ripararti, perchè è il vento che ti raggela, non tanto l'aria.![]()
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