Mo' basta! Non è che mettendo la clausola "fine OT" potete scrivere tutto quello che vi pare. Se siete di malumore fatevi una cioccolata calda ed evitate di scrivere, magari state pure meglio.
Moderatore MeteoNetwork Forum
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
10/11/2008- ciao Alessandro sarei sempre nei miei ricordi.Ciao Tubolare
http://www.temiprimari.it/kelvin/gio...008/x_cris.htm
Il problema, a mio avviso, in ottica di medio lungo termine e dopo lo svuotamento delle vorticità del canadese che vengono “sparate” verso l’Europa centro occidentale, risiederebbe nel “palloncino” altopressorio che andrebbe ad isolarsi in Groenlandia e che potrebbe davvero portare a scorrere il js in pieno basso Atlantico con conseguente antizonalità alta![]()
Nelle ens non c'è alcun svuotamento del canadese
gensnh-31-1-240.png
è sempre stato così
i grandi inverni sono grandi proprio perchè sono continuativi in termini di eventi
ma la classicità (giusto per non usare sempre l'altro abusatissimo termine) italica è proprio quella che hai descritto
magari senza passare da un very very hot a un very very cold ma il concetto è quello![]()
C'ho la falla nel cervello
in quella fase interlocutoria è proprio il palloncino invece che non deve venire a mancare per tenere separati i flussi artici da quelli polari
nel momento in cui si rinvigorisce la vorticità sul lato canadese quel diaframma diventa cruciale per portare onde lunghe con le giuste direttrici
p.s.
il getto che scorre a latitudini subtropicali in atl entrando tra europa meridionale e nord africa è tipico degli inverni in cui il gelo in eurasia fa la voce grossa
questo, come comportamento medio ovviamente e senza tutti i distinguo sinottici del caso
C'ho la falla nel cervello
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