
Originariamente Scritto da
ale97
Il vero problema della Sicilia purtroppo non è tanto la "coperta corta", che di volta in volta può avvantaggiare ad esempio il nw o il versante adriatico, ma proprio la latitudine: gli episodi di 2012 e 2018 ad esempio sono stati mediamente molto produttivi per gli adriatici, ma l'irruzione è restata troppo a nord per colpirvi; l'asse di quest'ultima però era quello giusto, diciamo così.
Come per la Sardegna anche in caso di eventi potenzialmente proficui ci vogliono parecchi tasselli che devono stare al loro posto e unirsi come in un puzzle per avere un evento proficuo localmente: nel caso di questa la latitudine è leggermente meno penalizzante ma si aggiunge il fatto che si trovi ormai sul Mediterraneo occidentale, zona in cui solitamente le retrogressioni da est hanno già perso gran parte della loro verve (è spesso capitato negli eventi di questi anni che hanno fatto godere quasi tutto il centro-sud di avere isoterme leggermente negative e bel tempo perchè l'asse della retrogressione era troppo orientale; tra l'altro per far nevicare qui uno schema del genere il più delle volte, anche con asse più occidentale, non è nemmeno proficuo dal punto di vista delle precipitazioni. L'unico modo per far nevicare da est è avere un'irruzione che si spinge eccezionalmente verso sud-ovest fin sul nord Africa come il 29 gennaio 2005, altrimenti ci vuole una rodanata ma anche in questo caso per avere neve a quote molto basse ci vuole solitamente anche una contemporanea irruzione da est. Insomma, un vero e proprio terno al lotto che accomuna le nostre zone per come la vedo io, al di là della coperta corta.
Segnalibri