guardate lo spago 4,guardate che blocco,azione reiterata del gelo,dipende tutto da quello
Sulla scorta dei modelli mattutini e dando un'occhiata rapida a Gfs06 un po' di sconforto iniziava a serpeggiare anche per un ottimista come me. Poi, come suggerito da molti, mi sono fermato alle fatidiche 144 ore e ho anche guardato gli spaghi, e non è affatto così tragica la situazione.
Ci giochiamo tutto, ma se poco poco fa uno di quegli "effetti elastico" ben noti dal passato, per cui prima si vede un blocco solido, poi sembra spingere troppo l'Atlantico, e poi infine si riequilibrano a metà strada...Certo, uno potrebbe dire che in effetti è quello che vede Ecmwf stamattina![]()
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
E ti sembrano pochi! Per avere instabilità è dimostrato che basta avere una differenza di temperatura tra acque superficiali e temperatura ad 850 hPa di 12-13°. In questi giorni l'Adriatico viaggia ad una media di 10° (con punte di 14à nel settore croato). Avremo un indice elevato, soprattutto sabato, se le carte rimangono queste. L'Adriatico è bello caldo.
La condizione che invece mi fa più paura è il vento. Per avere ASE sulle coste non deve superare i 40 km/h, altrimenti i trenini diventano produttivi solo nell'interno. Questa è stata una condizione quasi matematica, che ha influito molto negli ultimi anni, soprattutto nelle nostre coste (abruzzesi e molisane).
Freddo al Nord e versante adriatico già dal 12 Febbraio. Sul versante tirrenico nulla fino al 13, poi arrivano i refoli del freddo continentale, ma non si tratta di una vera e propria avvezione gelida. Sul dopo si nota un aumento termico e la possibilità di precipitazioni ma è tutto ancora da definire.
Attenzione....ASE e Stau sono due diversi meccanismi di generazione/intensificazione di pcp nevose che molti tendono ancora a confondere....mi sembra di capire....
Segnalibri