Citazione Originariamente Scritto da Julio Visualizza Messaggio
Ma perchè mettere in dubbio ogni volta quello che si scrive? Estate 2002, una delle prime in cui ho cominciato a rilevare temperature a livello amatoriale grazie a una delle prime auto dell'era moderna in grado di rilevare la temperatura dell'aria in maniera precisa, con approssimazione di +-0.5°C solo perchè non c'erano i decimali. Le giornate tipo di fine Luglio erano: mattina nuvolosa, poi da tarda mattinata fino a notte temporali e piogge con ventilazione sostenuta, con il mio comune che beccava sempre meglio rispetto a vaste zone della Puglia (visto che ha l'Appennino più vicino, temporali di calore più intensi e nuvolosità che copre il cielo per più tempo). Parti di Agosto lo stesso, ma lì registravo massime decisamente più alte dal momento che la nuvolosità si sviluppava molto più tardi, e tra l'altro con l'arrivo delle precipitazioni la temperatura crollava.
Se vuoi fare una media tra le minime e le massime così come le vedi, queste dicono poco visto che in certe condizioni la media matematica non è mai piaciuta per valutare il clima di un luogo. Piuttosto sarebbe meglio registrare le temperature orarie, un sotto media costante per giorni e sensazione di fresco accentuata dal fatto che alle 14 ci potevano essere 18°C con temporale invece che 33°C con cielo sereno, anche a pochi chilometri di distanza. Tratti d'estate così piovosi li ricordi e li registri inevitabilmente come freschi, a tratti freddi, con sensazione diffusa di benessere. Non che oggi non ce ne siano giornate del genere, ma quell'anno fu qualcosa di raro per queste parti.
Ma va benissimo, basta sapere che si parla di sensazioni personali. Anche io ho tra i miei ricordi un sacco di periodi freschi in estate.