Secondo voi cosa c'è da aspettarsi dall'estate 2022?
"A sensazione" come vi aspettate che sarà?
Se volete, potete fare un'analisi scientifica.
Personalmente non ne sono capace per cui apro questo TD per dare libero sfogo agli utenti.
A naso mi aspetto forti fiammate ma credo sarà più clemente per certe aree almeno per un fatto di statistica.
Non mi spaventa l'idea di fiammate purché brevi e con intervalli di "pace meteo".
Non mi illudo a livello pluvio vista la latitudine in cui mi trovo ma mi auguro un'estate più accettabile della 2022.
Fatemi sapere cosa ne pensate
Edit. 2021![]()
Ultima modifica di BoreaSik; 26/04/2022 alle 21:20
Periodo romantico alfa
Hai fatto un errore ;d. Piú accettabile della 2022 significa che sará pessima
Eri sovrapensiero probabilmente, é una battuta ovviamente
Io amo le estati della mia zona, sono pienissime di temporaliNegli ultimi anni tra l'altro sono andate molto bene.
Qua sinceramente a preoccupare sono gli inverni ultimamente, non le estati se proprio vogliamo dirla tutta.
In ogni caso se si dovessero cercare analogie col passato, dopo inverni molto secchi solitamente si son avute estati piovose o molto piovose, ma l'aver tanta pioggia nel semestre estivo di per sé non é una novità.
Vedremo in valori quanta effettivamente ne arriverà.
Anche con l'estate del 2000 mi pare qualcuno dicesse che ci potrebbero esser analogie![]()
Intendi dell'Emilia?
Beh a sud del Po tendenzialmente sono meno piovose delle nostre quassú, comunque ci son zone di pianura ancora migliori della mia.
La zona di Schio é in assoluto l'area di pianura veneta piú piovosa in estate, assieme a qualche altra area del Veneto orientale.
Anche la pianura friulana ha estati ancora piú temporalesche.
L'estate 2003 fu molto calda, ma per la mia zona non eccezionalmente.
Inoltre i break temporaleschi non mancarono.
Orticellisticamente è stata peggio la 2021 (infernale e senza temporali, neanche sui rilievi, roba mai vista), ma è chiaro che a livello generale non c'è paragone.
La 2017 fu snervante e tremendamente secca: anch'essa senza temporali, se escludiamo un break di metà Luglio che però interessò il reggino.
Ho il timore in queste lande che le condizioni di gran secco possono favorire ulteriormente l’aumento della temperatura; l’evaporazione dell’acqua dal suolo e dalle piante limita l’aumento della temperatura, mentre in condizioni di terreno molto secco e di vegetazione in stress idrico l’energia radiativa del sole viene interamente impiegata per il riscaldamento del suolo e quindi dell’aria soprastante , come accade nei deserti, innalzando le temperature diurne a valori inusuali. L'estate svolgerà il suo ruolo
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