grazie anche alla segnalazione di @Lou_Vall che ringrazio fin da ora per i contributi, e visto che siamo alle prese con un'annata che pare possa vantare dei record plurisecolari per alcune serie italiane, apro un td a tema per ripercorrere eventi simili del passato più o meno remoto
partiamo segnalando questo lavoro che ricostruisce quello che per Milano sembra essere attualmente l'anno più secco della serie di Brera
https://cp.copernicus.org/preprints/...cp-2021-41.pdf
un episodio extraeuropeo molto interessante è quello conosciuto come la Grande Seca del triennio 1877-79
View of Nature vs policy: drought and famine in the northeast of Brazil, 1877-79
quest'ultimo interessante soprattutto perchè sviluppatosi in corrispondenza con uno dei più grandi episodi di el Nino della storia recente
valori che per un analogo episodio, considerando il trend, supererebbero agevolmente anomalie di 3°
Ultima modifica di Alessandro1985; 22/07/2022 alle 12:12
C'ho la falla nel cervello
Veramente pesante il biennio 1921-1922.
Il 1921 Cuneo vide una cumulata annuale di 799.1mm, e il 1922 fu ancora peggio, con 784.4mm. Di per sè non si tratta di numeri terribili, ma anche stavolta fondamentale è stata la distribuzione delle precipitazioni, totalmente stravolta. Di questi 799.1mm, 469.3 sono caduti tutti tra aprile e giugno, dopodichè i rubinetti si sono chiusi. Caduti appena 136.0mm da settembre 1921 a febbraio 1922 (deficit del 71,7%!) e, allargando un pochino il range, appena 295.4mm da luglio 1921 a marzo 1922. Tra ottobre e febbraio 90.4mm, e la primavera 1922 si dimostra di nuovo avara di precipitazioni.
Il biennio 2021-2022 è sovrapponibile al mostro sacro.
Anzitutto come cumulata annuale: 799.1mm nel 1921, 678.5mm nel 2021. E poi guardiamo il periodo intero, dando buono come inizio della siccità nel 1921 il mese di luglio. Luglio 1921-luglio 1922: 556.4mm. Luglio 2021-luglio 2022: 629.0mm di cui (fondamentale) 266.4mm caduti nel solo mese di novembre.
Se spostiamo un pochino il periodo in avanti, e decidiamo di guardare dicembre-luglio, ecco cosa abbiamo: Dicembre 1921-Luglio 1922: 382.1mm; Dicembre 2021-Luglio 2022: 303.6mm.
Lou soulei nais per tuchi
milano Brera 426 nel 1921
i primi sei mesi dell'anno però mi segnalava @Gian1969 sono davanti al 2022 come cumulata, che per altro non mi pare abbia il record negativo del semestre in quell'annata
in questo caso quindi periodo gennaio-giugno (e a questo punto anche luglio) da record
C'ho la falla nel cervello
altro contributo alla grande siccità del 1540
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nel corso dell'ottocento invece segnalo questo
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mentre per gb e irlanda di recente salite agli onori della cronaca per le temperature record secolari
Just a moment...
C'ho la falla nel cervello
Se guardiamo alle siccità più antiche riportate abbiamo difficoltà a capirne la portata, perchè spesso ci si deve affidare alle cronache, che potrebbero essere imprecise. Quando però ci sono più fonti che descrivono la stessa cosa lo stesso periodo, ecco, sicuramente non riusciamo a quantificarlo, ma sono sintomo di qualcosa di notevole. Bisogna sempre precisare che, nell'antichità, scrivere era un'attività costosa, fatta da professionisti, che scrivevano cose relativamente importanti e non sprecavano tempo e risorse per fare voli di fantasia. Nel comparto italico da menzionare è sicuramente il triennio 356-357-358 d.C., che pare sia stato afflitto da una gravissima siccità. Lo Schedario Grasufiano di Modena recita che "il cielo serrò le piogge e per un triennio non mandò neppure una stilla ad innaffiar la terra" mentre lo stesso San Girolamo in altro contesto scrive di un "secco di tre anni".
Una cosa simile si verifica meno di cento anni dopo, e si parla del 444. In base a studi e ritrovamenti ci fu una siccità catastrofica perlomeno sulla penisola italiana e su quella balcanica, in Umbria probabilmente non piovve affatto per tutto l'anno. Le ricostruzioni di quel periodo (440-450-460) vedono nell'Italia Centrale il momento di massima estensione delle querce e la scomparsa delle crucifere e delle cavolacee. Sempre intorno a questi anni è databile la necropoli di Lugnano in Teverina: vi sono decine di bambini morti con chiare tracce della malaria, che pare li falcidiò in massa in questo periodo. E sempre all'interno di questo range, si ipotizza il biennio 454-455, è annotata siccità e raccolti scarsissimi.
Un'idea del clima dell'epoca (ma soprattutto della totale incuria e della mancata manutenzione da parte della popolazione) ce lo dà Sidonio Apollinare, nobile e vescovo di Clermont-Ferrand che, nel 467, percorse l'Italia Centrale da Ravenna a Roma. Nel suo viaggio queste terre sono definite "insalubri", e ne lasciò testimonianza: "Poi attraversai le altre città della via Flaminia – una dopo l’altra – lasciando i Piceni sulla sinistra e gli Umbri alla destra; e qui il mio corpo esausto soccombé allo scirocco calabro o all’aria insalubre delle terre toscane dense di miasmi venefici, con accessi ora di sudore ora di freddo. Sete e febbre devastarono il mio animo fino al midollo; invano assicurai alla loro avidità sorsi da piacevoli fontane, da nascoste sorgenti e da ogni corso d’acqua che incontravo, fossero le trasparenze vitree del Velino, le acque gelide del Clitumno, quelle cerulee dell’Aniene, le sulfuree del Nera, le limpide acque del Farfa o quelle flave del Tevere…".
Climaticamente non dice molto, ma disegna un quadro piuttosto preciso di come intere zone dell'Italia, senza manutenzione dei canali e dopo un drastico calo della popolazione, fossero diventate paludose e malariche.
Lou soulei nais per tuchi
Gran bel 3d ragazzi!
Non ho contributi da dare se non un consiglio di libro, temo solo in francese.
Mi è arrivato oggi: "Canicule et glaciers" di Le Roy Ladurie, storico e storico del clima francese, volume che riguarda i secoli XIII e XVIII.
qui una sua intervista: La Rivoluzione? Nasce col caldo
qui studio sulle date di vendemmia nel periodo 1370-1890 Francia: Canicule, fraicheurs, vendanges (France, XVe–XIXe siecles) - ScienceDirect
Ultima modifica di simone3500; 22/07/2022 alle 15:00
Certo che nel 1921 dev'essere successo qualcosa di veramente particolare
Udine 570 mm su media di 1400 (-60% su base annua) , conferma la gravissima siccità di tutto il Nord Italia
Record di caldo e secco in Germania ed Europa Centrale in genere (alcuni battuti a fine giugno 2022)
Siccità e conseguente carestia fino in Crimea (!)
altri periodi molto secchi (con -20% / -30% almeno dalla media su più anni di fila qua in FVG)
1943-1944-1945-1946
1992-1993-1994
1938-39
1949-50
Ottimo topic. Ripropongo e aggiorno questo grafico, che copre quasi 3 secoli. I dati originali sono di Padova ma sono stati opportunamente omogeneizzati con la mia stazione che si trova a 5-6 km dal centro di PD.
SPI.jpg
Praticamente sotto la soglia di -3 di siccità eccezionale lo SPI-12 è sceso 7 volte, e la volta precedente all'anno in corso risale a quasi 80 anni fa, al 1944. Curioso anche la ricorrenza 1821-1922-2022... chissà se il 1721/2 ha rispettato la "regola". Ad ogni modo il 2022 qui ha raggiunto alcuni giorni fa il valore di siccità annuale più estremo di sempre degli ultimi 3 secoli: -3.66, con accumulo su 365 giorni di soli 287.8mm (-63% rispetto alla media 1991-2020), oltre 20 mm in meno rispetto al record precedente del 1893. Se per l'intensità il record è stato stracciato, per la durata bisogna aspettare ancora un po': a ieri (21 luglio) siamo a 29 giorni con lo SPI-12 sotto la soglia di -3, il record del 1893 di 47 giorni però è dietro l'angolo ormai.
Anno giorni con SPI-12 < -3 SPI-12 minimo accumulo su 365 giorni fino al SPI-12 minimo deficit rispetto alla media 1991-2020 1893 47 -3.33 311.5 mm -60% 1821 42 -3.26 326.8 mm -58% 2022 29 -3.66 287.8 mm -63% 1737 18 -3.20 325.1 mm -58% 1816 18 -3.20 326.2 mm -58% 1944 16 -3.16 326.7 mm -58% 1922 2 -3.04 344.1 mm -55%
PhD in Polar Sciences - Il mio libro su Amazon: L'apocalisse climatica del 536
Estremi termici dal 1774: -18.6° (1985) / +38.1° (2003)
Il mio sito e la mia stazione meteo: http://meteopsn.altervista.org/index.html
grazie mille per questi dati carissimo
guardando quel grafico tra l'altro si nota una cosa molto interessante, non so se ci hai fatto caso
questo livello SPI che appare record plurisecolare in quella tabella, e nemmeno di poco, arriva dopo che dagli anni '60 nessun'annata era arrivata neppure a -2
valori che solo nel ventennio precedente erano stati toccati a ripetizione
addirittura clamoroso il numero di annate nei 20-40 dell'800 nel quale per altro, considerando anche il precedente, si son toccati due volte i -3 nel giro di pochi anni
C'ho la falla nel cervello
pregoSì ho notato, e anzi il crollo vertiginoso degli ultimi anni è impressionante, è dal 2015 che non si può dire di aver avuto un periodo di 365 giorni anche solo moderatamente umido.
Sembra anche che quanto avvenuto negli ultimi decenni, con valori più o meno sempre attorno alla media dagli anni '60 agli anni 2000, sia successo in misura minore anche tra gli anni '40 e '80 del XVIII secolo.
Volevo farci una wavelet quando ho tempo, per capire se ci sono periodicità che emergono
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