
Originariamente Scritto da
snowaholic
GFS esagera il ciclo diurno a 850, si vede in maniera molto evidente sulle Alpi quando mette sempre dei valori folli.
ECMWF è molto più realistico.
Non dobbiamo poi dimenticare che la barriera alpina è molto approssimata nei modelli e viene approssimata per eccesso (è più importante per un
GM l'altezza delle creste che forza l'aria a salire che non le vallate che al più possono generare effetti locali). Quindi per i modelli le Alpi sono dei cubi in cui viene presa l'altezza massima della zona, nelle
ENS di Reading lo specifica esplicitamente.
Aosta ad esempio sulla griglia di
ECMWF è a 1608 m nel modello ad alta risoluzione e a 2197 nelle
ENS, quindi il modello vede un ciclo diurno come se la quota di 850 fosse al suolo, quindi con tempi simili a quelli che ci sono al suolo e non in libera atmosfera.
Immagine
In molte zone quindi il valore di temperatura a 850 hPa riportato nelle mappe è puramente teorico, perché sta sotto la quota rappresentata nella griglia e dunque viene estrapolato dalle temperature al suolo per non lasciare dei buchi senza dati nelle mappe.
In alcune zone come il Tibet puoi avere anche enormi estensioni in cui il suolo è sopra gli 850 hPa dunque questo parametro è completamente privo di significato. In Italia questo succede in zone molto ridotte, ma il ciclo diurno è comunque estremizzato e distorto nelle tempistiche dal fatto che il suolo viene visto mediamente più in alto di dove sta nella realtà.
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