
Originariamente Scritto da
burian br
Nottata imbarazzante, nonostante infatti in quota la risalita termica da ieri sia ancora incompleta (durante la notte sarà sopraggiunta la +14 a 850 hPa), e nonostante il forte raffrescamento vissuto ieri, la notte appena passata ha visto ritornare il solito schema in vigore fino a due giorni prima e che ha caratterizzato la tremenda settimana precedente, con la minima notturna che all'aeroporto è stata di ben 22.8°!
Il motivo di una tale aberrazione? Il vento dal mare, moderato e costante, che penetrava bene fin nella città.
Per far capire il cambiamento climatico non c'è scenario migliore che confrontare a pari condizioni termiche in quota le temperature che si rilevano al suolo.
Stanotte, 11 Giugno 2022, è stata rilevata una minima di 22.8°, talmente alta da costituire la seconda più calda notte mai registrata per l'11/6 dal 1951, seconda ovviamente al solo 2003, che da oggi in poi avrà in mano quasi tutti i record minimi giornalieri fino al 30.
Ho esaminato la serie storica, setacciando tutte le giornate dell'11 Giugno del passato, alla ricerca delle medesime condizioni che hanno caratterizzato la notte scorsa: isoterme a 850 hPa sui +13 e vento dal mare moderato/forte.
Ho trovato due corrispondenze certe: 1986 e 2017.
Appena 5 anni fa, non si parla dunque di altre ere climatiche, la minima era stata 21°. In quota una +12 però.
Il secondo paragone è molto più illuminante: nel 1986 la minima fu 19.8°. Il maestrale soffiò sui 30 km/h di media tutta la notte, e in quota faceva anche leggermente più caldo (poco sopra i +14 a 850 hPa).
La differenza è imbarazzante, ben 3°.
In questo delta di 3° c'è tutto il riscaldamento marino degli ultimi decenni.
Vediamo come evolveranno le prossime notti, quel che è certo è che registrare minime sopra i 22,5° nella prima metà di Giugno, con vento dal mare, non capita quasi mai. Il precedente più vicino è nel 2018.
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