
Originariamente Scritto da
burian br
Nottata splendida e limpidissima, di gran lunga quella con maggiore visibilità astronomica dell'estate, grazie anche alla luna nuova che non disturbava con la sua luce l'osservazione della volta celeste.
Tra le 3,30 e le 5 una bella sessione astronomica dal balcone di casa. Muniti di un binocolo 10x42 e di una mappa stellare io e mio fratello siamo riusciti a scorgere Giove (con tutti i 4 satelliti galileiani nitidissimi!), Saturno (si intuiva l'anello), Marte, ma il pezzo forte è arrivato quando abbiamo usato una sedia a sdraio per stenderci paralleli al suolo così da guardare allo zenit: ci si è aperto davanti lo spettacolo della Via Lattea, con una miriade di microscopici puntini luminosi che ad occhio nudo erano invisibili; con un po' di fatica (era difficilissimo orientarsi in tutta quella marea di luci) siamo riusciti persino a identificare e vedere, per la prima volta, la galassia di Andromeda (questa è stata la parte più appassionante), il più lontano oggetto celeste visibile ad occhio nudo dalla Terra (2-2,5 milioni di anni luce). Appariva come un fagiolo vaporoso. Per essere sicuro fosse la galassia di Andromeda ho disegnato uno schizzo approssimativo delle stelle che la circondavano, e confrontando con la mappa stellare ho avuto la conferma.
Tutto questo è stato reso possibile dalle condizioni atmosferiche decisamente ottime rispetto ai giorni scorsi, con dp sotto i 20° e temperature meno alte (22° di minima). La sensazione fisica era di completo benessere grazie anche alla leggera brezza che accentuava il fresco sulla pelle.
Spero di ripetere l'esperienza anche nelle prossime 2 notti, le condizioni non dovrebbero cambiare più di tanto, sempre che non ci siano nuvole in cielo.
Posso solo immaginare cosa avrei potuto vedere da un luogo più buio come la diga; pur abitando quasi al limite con la campagna le strade sono illuminate da potenti luci led che sicuramente davano fastidio.
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