Ma infatti, tra l'altro l'incremento termico, avvenuto nelle ultime 72 ore ha coinciso con un relativo calo del gpt in area alpina e soprattutto con correnti che in quota hanno curvatura ciclonica su praticamente tutto il Nord e, almeno fino a ieri, anche su parte del Centro... per cui il tempo era più anticiclonico una settimana fa di quanto non sia ora.
Io però sarei curioso di vedere cosa accadrebbe, nelle discussioni dei forum meteo nazionali, se ci trovassimo di fronte a un'anomalia pluri-mensile del gpt di segno opposto a quella vissuta dall'Europa meridionale e centro-occidentale a partire da maggio... e non è che per trovare periodi con anomalie negative di lunga durata si debba risalire indietro ad ere geologiche: il più recente è durato dalla seconda decade di gennaio alla terza decade di maggio 2013... ovviamente l'avere "appena" 2000 Km a Sud la grande superficie continentale africana e pure il riscaldamento delle SST nordatlantiche (e più in generale il GW declinato su scala locale) sono tutti fattori che ci penalizzano, andando inevitabilmente ad accentuare la portata e la magnitudo delle anomalie termiche e gpt+, ma è questo che dovremmo metterci in testa sempre, anche quando le cose sembrano procedere in accordo col periodo stagionale...
Ultima modifica di galinsog@; 24/10/2022 alle 11:10
dopo queste anomalie esagerate non darei per improbabile un periodo freddo magari non della stessa magnitudo per equilibrare un minimo le cose... non si può andare a +10 dalle medie e non aspettarsi almeno un minimo di riequilibrio
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