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    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Confronto sul cambiamento climatico tra appassionati di meteorologia

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Il vapore acqueo può anche condensare in nuvole, che potrebbero ridurre il bilancio radiativo riflettendo parte delle radiazioni, e favorire precipitazioni nevose sulle zone polari, in una sorta di feedback negativo.
    Il problema è che questi meccanismi hanno un effetto minimo e non riescono a compensare gli elevati livelli di gas serra.
    l'effetto in realtà non è minimo, ma c'è molta incertezza sui valori come dimostrano gli intervalli di confidenza sui parametri relativi alle interazioni con il ciclo del vapore
    le variazioni di nuvolosità possono, in entrambi i casi (aumento o diminuzione), sia raffreddare che riscaldare il clima perché vengono ad essere coinvolti i flussi di radiazione ad onda corta e ad onda lunga. Invece l'aumento dell'albedo in sé non influenza la radiazione infrarossa, ma la maggior riflessione della radiazione solare porta ad un raffreddamento. L'albedo delle nuvole dipende dal loro spessore ottico e quest'ultimo varia con il contenuto di acqua liquida e con la distribuzione dimensionale delle goccioline che formano la nube. Per un contenuto costante di acqua liquida, un aumento del numero di goccioline - per esempio in conseguenza di un aumento della concentrazione di aerosol - provoca una diminuzione delle dimensioni medie delle goccioline e ciò rafforza l'albedo della nube. Dunque, lo spessore ottico di una nuvola è un parametro importante per il bilancio energetico superficiale e atmosferico. La sua variazione è in grado di alterare la quantità di radiazione riflessa e quindi l'energia che raggiunge la superficie.




    le più calde nubi basse - e fra queste soprattutto quelle con maggior spessore ottico, quindi strati e stratocumuli - esercitano un forcing negativo e raffreddano la terra perché il loro potere riflettente è molto maggiore rispetto al loro effetto serra. Invece le più fredde nubi alte - e fra queste soprattutto quelle con minor spessore ottico, quindi cirri e cirrostrati, vedi immagine a lato ma anche lo schema sotto - esercitano un forcing positivo e riscaldano la terra perché il loro effetto serra è molto maggiore rispetto alla loro capacità di riflessione. Le nuvole con il maggior spessore ottico - come i cumulonembi associati alla convezione profonda o i nembostrati delle linee frontali - sono sia fortemente riflettenti che assorbenti per cui la somma dei due forcing tende ad annullarsi, risultando nel complesso nuvole non particolarmente efficaci nel computo dei forcing radiativi, così come lo sono le nuvole con basso spessore ottico - come cumuli e altocumuli - dal basso potere riflettente e assorbente.


    Ultima modifica di Alessandro1985; 02/11/2022 alle 13:08
    C'ho la falla nel cervello


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