Concordo. Bisogna prendere atto che la neve sotto i 2000 mt è è sarà sempre più un'eccezione. Per non parlare delle pianure, dove non nevica più con accumulo.
Questa stagione mi ricorda sempre più quella dello scorso anno, moderatamente perturbato fino a metà Dicembre e poi nulla più, logicamente non c'è nulla che ci dice che vada in quel modo, molto probabilmente si andrà così fino all'Epifania.
Negli anni 90 mi capitò di leggere un studio in cui si affermava che nella stagione sciistica sulle Alpi si sarebbe sciato solo nei mesi centrali dell'inverno Dicembre/Gennaio e sugli Appennini non si sarebbe più sciato, non ricordo però da quali anni facesse riferimento
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L'importante è che si tolga di mezzo la "falla" est-atlantica, che sta rovinando l'inverno (non solo questo) anche a sud del Vallo di Adriano, e che si spezzi il jet stream che pompa dalla Nuova Scozia alla vecchia ScoziaNei gruppi meteo britannici si comincia a parlare di SSE, cambiamenti per gennaio ecc. ma per ora ci andrei ancora con i piedi di piombo: un periodo di temperature consone a gennaio, e soprattutto un cambiamento dello schema barico dominante negli ultimi 10 giorni, sarebbe già un buon passo avanti.
Si il pattern non è dei migliori e spesso queste tipo di configurazione possono rimanere anche più di 10 giorni, magari intervallati da un piccolo break e poi ritornare al punto di partenza, come ha fatto lo scorso anno, però da qui a dire cosa succederà oltre la Befana ne corre si potrà dire dopo eventualmente
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Quindi si smette di seguire tutto? Ok.
Comunque, visto che ognuno dice la sua, per me vale il discorso che faccio da giorni.
Lo sblocco potrebbe palesarsi molto presto.
I forecast inizieranno ad aggiustare il tiro, credo intorno ai primi giorni dell’anno, puntando una finestra temporale che andrebbe a collocarsi tra il 10/20 gennaio
… e senza scomodare gnomi e robe simili.
Fidatevi. Sarà un buon inverno da gennaio in avanti.
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