Bho io quando scrive Sandro non ci capisco una mazza![]()
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Inevitabilmente ci spero ancora (altrimenti non scriverei nei forum), ma recentemente ho guardato la serie di inverni che ho raccolto da quando ho la stazione meteorologica, e abbiamo sperimentato tutti i possibili pattern, tutte le variabili e le loro combinazioni, ma il risultato è sempre stato lo stesso.
- 2019/2020: ENSO neutrale, zonalità a palla, pattern anticiclonico per 90 giorni anche per colpa di un esecold
- 2020/2021: pattern perturbato per la prima metà, fin troppo, tant'è che alle basse quote è stato un avvio abbastanza mite...poi cos'è subentrato a rovinare tutto? Uno stratwarming (non di tipo split), roba da non crederci, e febbraio è stato 3 gradi sopra la media su tutta Italia, quindi stagione buona per le montagne.
- 2021/2022: indici nemmeno troppo sfavorevoli, quantomeno al sud avrebbe potuto fare meglio nella seconda metà....su tutta italia comunque le premesse erano di una grande stagione, all'atto pratico è durata 15 giorni in montagna e un mese in pianura solo grazie alle inversioni.
- 2022/2023: penso non sia mai iniziato. Inizio dicembre prometteva bene, ma la neve in appennino (!!) praticamente non è mai arrivata. E ad ogni modo un capodanno così lo compensano gennaio 85 e febbraio 2012 messi insieme a momenti....
Fioca = pulenta e gnoca
Premetto che di indici ci capisco ben poco, ma qua mi pare che con qualsiasi combinazione di indici alla fine il risultato sia sempre lo stesso: caldo e HP ovunque. La differenza rispetto agli ultimi 3 inverni è che in questi (persino nel pessimo 2019-2020) qualche piccolo evento o giornata più o meno interessante si è vista.. Quest'anno l'unica cosa degna di nota è la capacità di sgretolare record di caldo in tutta Europa. Pensare a svolte nella seconda metà di Gennaio o in Febbraio mi sembra veramente difficile... Speriamo solo di aver toccato il fondo e di poter solo risalire.. Ma lo pensiamo ogni anno da 4 anni quindi non mi stupirebbe se l'anno prossimo finiremo per rimpiangere l'inverno 2022-2023...![]()
Nuovo aggiornamento ECM settimanale. Vortice che resta stabilmente imbestialito.
Due settimane fa contrari, settimana scorsa 50 e 50, oggi si sono convinti … strada in salita.
Sicuramente non faremo salti di gioia, che tradotto significa che Potrebbe rivelarsi, per le nostre sorti future, Altamente Deleterio.
Anche qui, con tutte le incertezze che solitamente comporta, non ci sono segnali che possano dare davvero una mano concreta.
Rimane ancora aperto uno spread di 10/15 gradi su diverse località italiane dopo le 144 ore.
Tutto sommato un oscillazione che va 5 gradi su o giù, rispetto alle medie del periodo.
Quindi anche oggi nessuna scossa decisa nei GM, in compenso sembrerebbero tornare le precipitazioni tra non molto.
Ora il 13 Gennaio GFS vede una svolta..
Questa è la 2005, per studiare i flussi di calore verso l'Artico, bisognerebbe analizzare le annate ENSO relative al periodo 2004/2006.
NOAA_2_2005011018_2.png
Per vedere una situazione del genere dobbiamo aspettare che le onde planetarie relative alla MJO si sviluppano. (situazione di onde mista Kelvin e Rossby nell'emisfero Est)
Siamo qua ora...invece.
GFSOPNH18_96_1.png
Una situazione può compensare anche serie di annate calde, con altrettante serie di annate fredde..
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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