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  1. #1
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Primavera/Estate 2023: cosa aspettarsi?

    In rete cominciano a trapelare i primi articoli dei vari siti web che annunciano la 2023 come una delle estati più calde di sempre.
    Per chi fosse curioso basta digitare su Google 'meteo estate 2023'.

  2. #2
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Primavera/Estate 2023: cosa aspettarsi?

    Citazione Originariamente Scritto da Bercuvik92 Visualizza Messaggio
    In rete cominciano a trapelare i primi articoli dei vari siti web che annunciano la 2023 come una delle estati più calde di sempre.
    Per chi fosse curioso basta digitare su Google 'meteo estate 2023'.
    Tutto regolare
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  3. #3
    Uragano
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    Predefinito Re: Primavera/Estate 2023: cosa aspettarsi?

    Citazione Originariamente Scritto da Bercuvik92 Visualizza Messaggio
    In rete cominciano a trapelare i primi articoli dei vari siti web che annunciano la 2023 come una delle estati più calde di sempre.
    Per chi fosse curioso basta digitare su Google 'meteo estate 2023'.
    Si fanno molte prediche sui siti complottari, sul "non cielodikono", sul cringe che dilaga ma qui la situazione è seria.
    Non si può far passare per meteorologia ciò che meteorologia non è.
    Anche perché spesso molta gente fa dipendere le proprie attività e, addirittura, il proprio stato d'animo dal primo sito che trova.
    Ma questo ormai dipende dalla china generale della società: il dramma facile, il titolo, il "basta che se ne parli".
    O, più in generale, il desiderio di essere maestri.
    Tutti insegnano: sui siti, su facebook, su tiktok, al bar, al gabinetto col cellulare in mano.
    Ovunque
    Mai nessuno che abbia l'enorme pregio di voler imparare.

    Abbiamo più maestri che allievi.
    E quando non c'è più nessuno a cui insegnare si inizia a parlare allo specchio (e molti già lo fanno: poracci).

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