Esatto, brevi fiammate umide, la seconda sulle Alpi per fortuna meno pesante.
Mi vien da commentare che, se il trend resta con correnti dominanti N-Nordorientali, l'umidità media sarà meno problematica rispetto a botte tipo luglio 2019, 2013, pezzi di 2017 e luglio 2015.
Misericordia che cosa è diventato il mondo nei trimestri estivi a 2m. dal suolo.
Ma l'asfalto bianco non lo si fa, perché?
Io di quell'estate epocale 2014 ricordo solo l'immediata canicola iniziale di giugno, terrorizzati che fosse l'inizio d'un inferno.
Poi presto intervenirono i fronti freddi atlantici in serie.
La scaldata di luglio la vissi ormai rassicurato del fatto che tutte le avvezioni calde di quell'estatona furono solo prefrontali lenti e abbastanza forti da spingere isoterme molto calde sulla penisola, prima che almeno al Nord l'aria più frizzante dell'oceano interveniva di nuovo.
Con grandi temoprali, piogge, lavate, saette.
Bijou d'estate la 2014, contribuì al bilancio in pari dei ghiacciai retici in quel biennio 2013-2014.
Prima del triennio infernale e senza neve: 14-15, 15-16, 16-17.
Quest'estate se crolla l'apporto delicatissimo del getto subtropicale, precipitano gli HP continentali sul Nord Europa e mangiano l'intero continente sotto la +24°C da Djerba a Danzica, la +28° su Sicilia, Calabria ed Alpi e Cechia.
Ad agosto l'Europa sarà più beige che verde.
A settembre la prima goccia retrograda dal Baltico evolverà in un TLC mediterraneo che farà landfall in Tripolitania a cat.4. Cadono 2 metri di neve in Isvizzera ed Austria oltre i 2500m., tempeste di vento infame abbattono tutto da Trieste in giù. Anche la libido - per controbattere alla nota canzone "... da Trieste in giù..."
Sto commentando i modelli (meteo), nessuno può dire che non lo stia facendo.
Non è che poi partono le sospensioni stile Bobbi & Valsecchi su SKY F1.
Chiedo schiuma, mi son lasciato prendere dall'enfasi.
Segnalibri