E' andata così, anche se tecnicamente più che notte era quasi mattina visto che dopo una prima puntata fino a 10,5° già a mezzanotte per tutto il resto della notte la temperatura è rimasta tra 11° e 12°, scendendo per davvero solo poco prima dell'alba fino al valore minimo di 8,9°.
Giornata per il resto tipica del periodo, con brezza di mare durante il giorno. La massima è stata 16,7° all'aeroporto, segnale che l'Adriatico si è raffreddato sensibilmente (le acque hanno adesso temperature sui 17°). L'anno scorso massime simili si ebbero addirittura a fine Dicembre, ricordo che le SST erano sui 16°, quindi essere arrivati ad un solo grado di distanza da allora lo considero già una conquista visto che fino a solo un mese fa si era ancora sopra i 20°.
Dopo il tramonto copione simile a quello di ieri sera, con veloce calo a 11° già alle 18, poi fondamentalmente stasi. A mezzanotte ulteriore puntata a 9°, da allora si è risaliti a 10° e il termometro non si scosta da quel valore.
Da domani mattina inizierà a spirare un vento dai quadranti meridionali: sarà il preludio di una tostissima ondata di caldo, che inaugurerà l'inverno meteorologico come se fosse Giugno, con valori fino a +16° a 850 hPa. Un buon modo per iniziare l'inverno, registrando la seconda più forte ondata di caldo dicembrina dal 1951, dietro solo a quella del 2014 e superiore a quella del 2010. L'unico lato positivo sono proprio i precedenti che ho citato, 2010 e 2014, che regalarono poi durante il mese eventi gelidi, e questo mi lascia qualche speranza per il resto del mese.
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