23 gennaio 2004

[Stefano De C.]

Non fu un evento particolare, tale da rimanere impresso a molti, ma fu molto particolare la dinamica per Roma, in quanto fu raro il tipo di nevicata (che già non è un evento affatto comune).
Successe che nei giorni precedenti ci fu un'irruzione artica, nulla di eccezionale, ci fu una -5°C in quota e del vento da NE, qualche nevicata in Appennino versante Adriatico, insomma normale amministrazione.
Si paventava già da 2 giorni prima delle infiltrazioni di aria umida in quota che avrebbero potuto far nevicare anche sulle zone costiere, ma non era certo, e quindi anche di fiocchi su Roma.
La sera prima Caroselli alle sue previsioni disse che avrebbe piovuto sulle Isole maggiori epr sovrascorrimento.
All'epoca studiavo a Tor vergata, quella mattina Fiumicino scese a -3°C di minima, mentre andavo il cielo iniziava a schiarire, era ancora sereno, ma iniziavano ad arrivare nuvolette da ovest.
In breve tempo, il cielo si coprì di nubi medio-alte.
Le nubi sembravano arrivate proprio all'ora giusta, nel momento più freddo della giornata, cosa che infatti, impedì alla radiazione solare di scaldare l'aria, che si mantenne sugli 0°C fino a tardo mattino.
Ci arrivò a metà mattina, durante la pausa, notizia della neve a Pomezia ad uno studente meteofilo, mi feci passare il tizio perchè non credevo e volevo conferma diretta.
Mi disse che i fiocchi erano belli grandi, anche se non attaccava (già prima, ogni tanto durante la lezione uscivo a controllare il cielo, sapendo di una possibilità di fiocchi).
Poi mancava un professore quindi la lezione finì presto, arrivati alla stazione Anagnina, ecco i fiocchi!
Solo che stavo a mille, dovevo prendere la metropolitana quindi non potevo controllare!
A Termini non resisto e scendo, ma lì non nevicava ancora.
Prendo la metro B (che da Piramide in poi è scoperta, e qui ecco i fiocchi belli grandi.
Bella nevicata, volevo passeggiare all'Eur nei giardini sotto i fiocchi che cadevano a larghe falde, ma l'autobus passò subito per cui andai a casa, ma la passeggiata sotto i fiocchi la feci comunque dalla fermata a casa, ero tra i quartieri che vennero più favoriti, quelli sudovest.
La temperatura leggermente positiva non consentì accumulo.
La nevicata proseguì fino alle 14:30, per poi girare in pioggia (ma durò poco, perchè rasserenò a fine giornata).
Caroselli alle 17:05 esordì dicendo, con sorriso a 32 denti, "oggi a Roma non doveva neppure piovere, figuriamoci la neve! Ma lo scorrimento umido di cui parlavo ieri si è avuto anche sulla penisola, per cui ha nevicato a Venezia, Torino e appunto Roma" finita la frase sorrise di nuovo.
Non fu in se così particolare, ma emozionò molti si veniva da anni in cui solo sporadicamente si assisteva a qualche spolverata (per avere una nevicata di medie dimensioni sulla città si dovrà attendere il febbraio 2010 come sapete, a cui seguì il maior del 2012).
Inoltre, fu la dinamica che fu aprticolare, in puro stile pianura padana, in completa assenza di vento e per puro sovrascorrimento.
La perturbazione fu debole, ma forse fu proprio questo che permise quella nevicata

[Matteo97]

23 Gennaio 2004 neve da cuscinetto a Roma, 10 anni dopo.

Ormai sono passati 10 anni e dev'essere stata quasi a sorpresa l'evento! @Cristian_Marchi aveva aperto un interessante thread.
Sembra che nel NW della città fosse durato di più e nel litorale invece ci furono più precipitazioni. Grande gelo
A Prato intorno i 5 cm il 25 del mese ed oltre i 10 cm medi il 29 gennaio 2004, 7 cm a Viterbo tra 29 e 30 gennaio con una Rodanata.

[Knopflertemporalesco]

la prima nevicata in diretta della mia vita. Abitavo a Roma Ovest, vicino la Metro Cornelia, ero in quinta elementare.
Andai a scuola alle 8 con cielo serenissimo.
Alle 9 il cielo era velato.
Alle 11:00 iniziò a cade neve debole, forse ripensandoci bene era ghiaccietto o piccolo graupel, o mista.
Alle 12:00 neve moderata
Alle 13:00 neve veramente grossa e con fiocchi larghi e belli.
Alle 14:00, finito il pranzo, mi affaccio e non nevicava più.

Niente accumulo, forse una patina sulle auto si sarà formata ma non ne sono sicuro, avevo 11 anni e ovviamente mio padre non mi fece uscire.

Da quel che so la temperatura minima fu tipo di -2/-3 anche da me, mentre la nevicata ci fu con una temperatura di 1-2.

Evento simile, anche se più consistente (1 cm di accumulo) il 17 dicembre 2010. Nevicate rarissime quelle da scorrimento umido su Roma. E ovviamente sempre "minor" ma comunque assistere alla neve è sempre uno spettacolo.

A Istanbul ne fa tantissime, ma la neve è così frequente che ovviamente queste date passano inosservate.

[Stefano De C.]

la prima nevicata in diretta della mia vita. Abitavo a Roma Ovest, vicino la Metro Cornelia, ero in quinta elementare.
Andai a scuola alle 8 con cielo serenissimo.
Alle 9 il cielo era velato.
Alle 11:00 iniziò a cade neve debole, forse ripensandoci bene era ghiaccietto o piccolo graupel, o mista.
Alle 12:00 neve moderata
Alle 13:00 neve veramente grossa e con fiocchi larghi e belli.
Alle 14:00, finito il pranzo, mi affaccio e non nevicava più.

Niente accumulo, forse una patina sulle auto si sarà formata ma non ne sono sicuro, avevo 11 anni e ovviamente mio padre non mi fece uscire.

Da quel che so la temperatura minima fu tipo di -2/-3 anche da me, mentre la nevicata ci fu con una temperatura di 1-2.

Evento simile, anche se più consistente (1 cm di accumulo) il 17 dicembre 2010. Nevicate rarissime quelle da scorrimento umido su Roma. E ovviamente sempre "minor" ma comunque assistere alla neve è sempre uno spettacolo.

A Istanbul ne fa tantissime, ma la neve è così frequente che ovviamente queste date passano inosservate.

Il 17 dicembre 2010 però fu un po' diversa la dinamica.
Sì, diciamo la sostanza era quella, però come dinamica fu diversa, la perturbazione fu più intensa, inoltre, e qui fu un caso unico, nevicò con vento di scirocco, che per paradosso, favorì la nevicata, perchè venendo da sudest impedì all'aria mite sopra il mare di entrare sull'agro romano e pontino (fu neve anche a Latina, con ben 5 cm, e Aprilia)

[Stefano De C.]

la prima nevicata in diretta della mia vita. Abitavo a Roma Ovest, vicino la Metro Cornelia, ero in quinta elementare.
Andai a scuola alle 8 con cielo serenissimo.
Alle 9 il cielo era velato.
Alle 11:00 iniziò a cade neve debole, forse ripensandoci bene era ghiaccietto o piccolo graupel, o mista.
Alle 12:00 neve moderata
Alle 13:00 neve veramente grossa e con fiocchi larghi e belli.
Alle 14:00, finito il pranzo, mi affaccio e non nevicava più.

Niente accumulo, forse una patina sulle auto si sarà formata ma non ne sono sicuro, avevo 11 anni e ovviamente mio padre non mi fece uscire.

Da quel che so la temperatura minima fu tipo di -2/-3 anche da me, mentre la nevicata ci fu con una temperatura di 1-2.

Evento simile, anche se più consistente (1 cm di accumulo) il 17 dicembre 2010. Nevicate rarissime quelle da scorrimento umido su Roma. E ovviamente sempre "minor" ma comunque assistere alla neve è sempre uno spettacolo.

A Istanbul ne fa tantissime, ma la neve è così frequente che ovviamente queste date passano inosservate.

Comunque no, la patina sulle auto non si formò

[Knopflertemporalesco]

Il 17 dicembre 2010 però fu un po' diversa la dinamica.
Sì, diciamo la sostanza era quella, però come dinamica fu diversa, la perturbazione fu più intensa, inoltre, e qui fu un caso unico, nevicò con vento di scirocco, che per paradosso, favorì la nevicata, perchè venendo da sudest impedì all'aria mite sopra il mare di entrare sull'agro romano e pontino (fu neve anche a Latina, con ben 5 cm, e Aprilia)

come nevicata da sovrascorrimento e come arrivo delle nubi nello stesso momento, è l'unico evento che gli puoi paragonare, visto che il 17 dicembre 2010 io ho fatto quasi -5

[Stefano De C.]

come nevicata da sovrascorrimento e come arrivo delle nubi nello stesso momento, è l'unico evento che gli puoi paragonare, visto che il 17 dicembre 2010 io ho fatto quasi -5

Sì ricordo benissimo, fu una notte gelata come poche