Gennaio 2025 - Analisi e discussione

**Fulvio1966** · 30/12/2024, 12:07

Fra l'altro, le possibilità di una Nao troppo negativa, non corrispondono alle uscite modellistiche, o devono ancora aggiornarle, oppure un po' di marcia indietro verrà fatta.

NAo.png

nao.gefs.sprd2.jpg

**cris1973** · 30/12/2024, 12:17

Originariamente Scritto da Fulvio1966

Son d'accordo con te.... e non ho bevuto nulla!

Ecco spaghi gfs:

Allegato 636888

Allegato 636889

Direi discreti!

Sorvoliamo sul bere che zio tram ho il fegato quintuplicato!
Sugli spaghi noto sempre la stitichezza del.bolognese sulle isoterme,gfs più spavaldo.
Gfs tra l'altro vede versione.200 ore un mostro chiamato GL...ch3 no è un Gin Lemon....

**Fulvio1966** · 30/12/2024, 12:28

Media esn per il giorno 8 decisamente meglio della 00

gensnh-31-1-228.png

**Mauro 85** · 30/12/2024, 12:57

Incredibile come a sole120 ore ci sia una tale differenza tra ecmwf e gfs, so che gfs tende a sottostimare le isoterme però siamo quasi sul breve...

**MicheleSbig** · 30/12/2024, 13:13

Originariamente Scritto da burian br

Il VP fa ciò che vuole, non esistono regolette definitive. Tra l'altro è sicuramente accaduto in passato di avere un VP così destrutturato, non sarebbe la prima volta.
Poi se nei prossimi run le cose volgeranno in positivo tanto meglio, ma non diciamo castronerie come se la situazione vista dai modelli fosse impossibile in questo periodo dell'anno.

esattamente, ci mette nulla il vp a chiudersi a riccio, specie perché siamo neanche a gennaio

**Marcoan** · 30/12/2024, 13:31

Mah, a me puzzava la deriva occidentale così marcata...gfs ha nuovamente svoltato, praticamente proponendo un primo passaggio freddo fra il 3 e il 5 e poi le cose più sostanzione dopo il 7/8...potrebbe essere solo uno shift temporale?...boh...d'altronde i cluster dei 51 membri di ecmwf stanno equamente divisi fra la deriva occidentale (27 membri)) e un ATR (24 membri) dopo le 144/168 ( e d'altronde si nota bene dalla apertura enorme degli spaghi proprio dopo il 7/01)...ora bisognerà vedere l'uscita dell'ufficiale e dei cluster di questa sera di ecmwf, ma la storia (forse) non è chiusa.

**cris1973** · 30/12/2024, 13:51

Originariamente Scritto da Marcoan

Mah, a me puzzava la deriva occidentale così marcata...gfs ha nuovamente svoltato, praticamente proponendo un primo passaggio freddo fra il 3 e il 5 e poi le cose più sostanzione dopo il 7/8...potrebbe essere solo uno shift temporale?...boh...d'altronde i cluster dei 51 membri di ecmwf stanno equamente divisi fra la deriva occidentale (27 membri)) e un ATR (24 membri) dopo le 144/168 ( e d'altronde si nota bene dalla apertura enorme degli spaghi proprio dopo il 7/01)...ora bisognerà vedere l'uscita dell'ufficiale e dei cluster di questa sera di ecmwf, ma la storia (forse) non è chiusa.

Concordo in tono....tranne la.storia che ti puzzava....ecco quella non la.concordo!

**Giacomo89** · 30/12/2024, 14:05

Ci si dice che spesso la natura tende a ripetersi. I 3 eventi invernali di questa stagione sono tutti accomunati dal fatto di essere stati ingressi artico-artico marittimi da nord, abbastanza sfavorevoli alle Alpi e premianti per il settore Adriatico.

In tutti i casi, perÃ², l'anticiclone in Atlantico era piazzato abbastanza bene, senza strane falle Portoghesi/Azzoriane con successivi effetti calamita e derive occidentali. Vero che dobbiamo fare i conti con un ESE (e ci si Ã¨ sempre detto che potevano anche servire come reset per ripartire, ma puntualmente restava tutto incancrenito con le stesse dinamiche), ma voglio credere per una volta che questo "ripetersi", questo "imprinting" di determinati settings atmosferici, come Ã¨ stato un fattore fortemente penalizzante negli ultimi anni, diventi un fattore altrettanto premiante in questo caso e in futuro.

Per questo, con le prossime uscite dei modelli, mi auguro di vedere una situazione piÃ¹ decisa e piÃ¹ pulita in Atlantico e un Canadese che dopo essere stato indemoniato per 5 anni sparando vorticitÃ* a non finire, non sparisca nel nulla, ma si arricci a dovere.

C'Ã¨ stata una netta discontinuitÃ* con gli autunni degli scorsi anni, con un settembre/ottobre veramente autunnali qui al nord, un novembre completamente anomalo e siccitoso e un inizio inverno in cui si Ã¨ rivisto il favonio e le irruzioni da nord e voglio attribuire ciÃ² ad un vero cambio delle condizioni su scala europea.

Diversamente reputerÃ² la sfiga come fattore maggiormente forzante.

Di seguito e in ordine cronologico le 3 sinottiche principali che hanno contraddistinto questo inverno:

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