Se vai verso Arcangelo, che pure sfiora il 64°N non è che si scenda sotto la -12°C a 850 hPa nel periodo più freddo dell'anno, lambisci la -14°C a Pečora e sei ancora più a nord e molto più ad Est, quasi sul confine tra Russia europea e Siberia occidentale. La principale "disgrazia" di questo inverno è stata la strutturazione del Vortice polare troposferico, con buona parte dell'artico siberiano con gpt negativi e soprattutto sede di molte vorticità, ora questa condizione sembra superata e si vedono macroscopici miglioramenti su scala emisferica, che comunque necessitano ancora di molte conferme per essere produttivi anche per noi...
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La mossa è confermata.....pedine al loro posto....a questa distanza direi che è molto positivo.
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Autostrada del gelo in via di completamento....
Che dire....meraviglioso
Non solo quoto le virgole, ma anche la scelta dei capoversi.
Un tempo osservavamo la presenza di termiche costanti anche sui -15°C ad 850hPa non in Russia o Vladivostok, ma al di là del Mar Adriatico, lungo tutta la fascia balcanica, con svariate -25°C ad 850hPa ed oltre nelle zone siberiane.
Ora, vedere una -10°C, sempre ad 850hPa, sempre lungo le zone poc'anzi citate fa gridare alla grande irruzione in arrivo o, comunque, ad una buonissima configurazione.
Non ho minimamente la tua esperienza, ma anche la mia di quasi 20 anni che seguo questa passione mi suggerisce che ciò che propongono i modelli è aria fritta, anche perché costantemente traslate nel tempo ed inquadrate sempre a distanze che io definisco "fantameteo" o "ultrafantameteo", essendo, a mio avviso, un range temporale perlomeno affidabile nella breve-medio termine (ed anche in questo lag temporale, nel Febbraio 2012, vidi a -24h dall'evento un shift a N dell'irruzione tagliando completamente fuori la mia zona che, fino a quel momento, sarebbe stata coinvolta in pieno; la più grande beffa da quando sono sul Forum).
Sono d'accordissimo sull'essere ottimisti e cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno anche in situazioni di magra, ma come benissimo dici te, la dose di sano realismo deve essere sempre presente e soprattutto serve inquadrare le varie situazioni analoghe contestualizzandole al periodo preso in considerazione (siamo nel clou della stagione Invernale e determinate termiche, finanche i vari "sottomedia" previsti, sono inezie.)
Un caro saluto pieno di stima, Giorgio!
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esoricizziamo l'esorcizzabile e torniamo a lavorare...![]()
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
216 ottime nella media gfs, mi preoccupa il fatto che sia gfs appunto
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Peccato che parliamo ancora di distanze soggette a drastici cambiamenti, difficile sbilanciarsi. D'accordo che nn si vedono isoterme di un certo livello ma l area interessata dall' afflusso freddo sarà di notevole grandezza, e l est Europa si raffredderà per bene, basterà sono un hp che salga nella posizione giusta per tornare al vero inverno, vedremo
Giusto per dire, dal tread sulle grandi ondate di freddo in stanza climatologia, temperature a 850 hpa:
- nel gennaio 1985 i radiosondaggi di Udine e Milano segnarono -16,1°C (quasi -30 nel nord della Russia)
- nel gennaio 1987 Udine segnò -14,1°C (-32 nel nord della Russia)
- nel gennaio 1963 Udine segnò -15,2°C (-26 in Norvegia e Russia)
- nel gennaio 1982 Italia non pervenuta, in Russia -35°C, il freddo restò a nord dell'arco alpino.
Direi che mancano proprio le configurazioni che portino qui un minimo di freddo.
Dopodiché i -15 sono una autentica rarità su suolo italico, Udine generalmente è la stazione che segna i valori più bassi data la sua posizione a NE.
-10 sarebbero già un'ottima ondata di freddo.
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
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