-
Il tempo sarÃ* sensibile ai cambiamenti atlantici. Aria fredda in arrivo
Buongiorno,una forte irruzione di aria artica marittima sta invadendo il centro e il Nord dell'Europa e nelle prossime ore irromperÃ* nel Mediterraneo centrale. La nuvolositÃ* associata alla bassa pressione che attualmente interessa l'Italia centrale con valori pressori di 996 hPa si andrÃ* portando velocemente ad est delle regioni meridionali dove non mancherÃ* l'instabilitÃ*. Nel frettempo un nuovo sistema nuvoloso per la veritÃ* sembra non molto intenso si afffaccerÃ* dall'Atlantico settentrionale e nella giornata di giovedì attraverserÃ* la nostra penisola dando luogo a modesta instabilitÃ*. Intanto l'aria fredda si estende a Nord delle Alpi e si prepara a scendere verso l'Italia. L'evoluzione sarÃ* veloce. La famiglia delle basse pressioni che sono state attive sul Mediterraneo occidentale, con il minimo principale che ieri stava sull'alto Tirreno e che ha interessato il nord e il centro Italia si porta al sud ma richiama aria fredda di natura artico marittima. Siamo ai primi di marzo, l'aria di origine artico marittima appare piuttosto fredda di quella che viene agli inizi della fredda stagione in quanto attraversa mari e terre emerse che misurano temperature più basse di quelle che avevano qualche mese fÃ*. L'inverno ha ovviamente raffreddato terre emerse e mari. Quando a dicembre giunge un'isoterma di - 4°C a 850 hPa produceva effetti al suolo minori di quelli che succedono a marzo. A marzo la stessa temperatura in quota produce nella Penisola italiana temperature al suolo più basse di circa 2°C, ed anche meno se si forma un'area di precipitazioni capace di riversare verso i bassi strati l'aria fredda. Con le correnti fredde dal Nord Europa verso l'Italia, è da mettere in conto la diminuzione delle temperature. Quanto illustrato è una situazione da manuale meteorologico, tipica nei rigidi inverni anni '70, da cui questo inverno ha delle somiglianze sempre più accentuate. Come anticipato, nella giornata di giovedì arriverÃ* un nuovo sistema nuvoloso animato dalle correnti da nordovest verso sudest ed il richiamo dell'aria calda sarÃ* probabilmente meno rilevante di quello che abbiamo avuto con la depressione che si sta interessando , comunque non dovrebbero esserci poi ondate di grande freddo sull'Italia. E' probabile a fine settimana un nuovo cambiamento. Insomma la primavera meteo per adesso può attendere con queste linee di tendenza con l'alternanza di onde ora con saccature, poi con cunei che potrebbero influenzare l'Italia. Scomodando i modelli mensili, si individua un'anomalia negativa della pressione su gran parte dell'Europa con probabile rinnovarsi di irruzioni di aria fredda fino al Mediterraneo centrale. Forse l'inverno chissÃ* non ci lascerÃ* tanto facilmente? o forse tutto di un colpo esploderÃ* la nuova stagione?
Permessi di Scrittura
- Tu non puoi inviare nuove discussioni
- Tu non puoi inviare risposte
- Tu non puoi inviare allegati
- Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
-
Regole del Forum
Segnalibri