06/10/2005 : L'analisi della carta ENS MTG a 500 hPa del 10 Ottobre rielaborata ci presenta una situazione meteorologica che non possiamo di certo definire noiosa: le forze in gioco sono infatti tante, alcune delle quali dotate di notevole pertinacia.
1. L'alta russa: eccola lì, ancora saldamente a presidiare le steppe russe e le regioni nord orientali del continente. Anzi con una forza che sembra crescere più che diminuire. In grado di richiamare venti miti per la stagione verso aeree abituate a ben altre temperature: sono addirittura previste nel nord della Scandinavia anomalie termiche positive vicine ai +10°C! Essa continuerÃ* a bloccare in modo deciso il flusso zonale e anche le sortite della semipermanente alimentate dal Vortice Polare, verso sud, e quindi verso il mar Mediterraneo.
2. Semipermanente: troviamo una forte depressione islandese al suo posto, in ottima salute attestata anche da una NAO moderatamente positiva, e alimentata generosamente dal Vortice Polare. Essa all'inizio della prossima settimana inizierÃ* a rinforzarsi ulteriormente e a cercare una via di sfogo che non troverÃ* a est, per l'opposizione vigorosa dell'alta russa, e che allora dovrÃ* essere deviata a sud, verso la penisola iberica, richiamata anche dalla goccia fredda in via di colmamento ancora vicino al Portogallo.
3. Alta delle Azzorre: la buona vecchia alta oceanica continuerÃ* a latitare, sperduta come sarÃ* in pieno Atlantico, lontana e dimentica delle sorti europee. SarÃ* sostituita da quel mostro anticiclonico posizionato sulla Russia e sul nord est europeo.
4. Alta africana: lo spauracchio delle nostre estati negli ultimi anni proverÃ*, ma probabilmente con scarsi risultati, a estendere le sue brame sul Mediterraneo centrale. In effetti nelle giornate del Week End si dovrebbe avere un modesto rialzo termico sulle regioni mediterranee.
5. Gocce fredde: ed ecco le variabili impazzite, che fanno anche impazzire i centri di calcolo e i poveri previsori. Ne troviamo due sulla nostra scacchiera: una ad ovest del Portogallo, di cui abbiamo giÃ* parlato, e un'altra posizionata tra le regioni meridionali italiane e la penisola balcanica. SarÃ* proprio questa seconda goccia fredda, che altro non è se non la stessa che ha fatto piombare l'Italia in pieno autunno in questi giorni ormai indebolita e in fase di colmamento, a determinare ancora il tempo sul nostro paese. SarÃ* infatti in grado di pilotare verso le regioni adriatiche freschi venti orientali provenienti dalle regioni continentali europee (vedi carta). Le temperature infatti nei primi giorni della prossima settimana risulteranno fresche e leggermente sotto media nelle zone sopraccitate. Naturalmente sarÃ* in grado di causare ancora peggioramenti e piogge soprattutto nell'Italia meridionale orientale, in particolare in Puglia oltre che sui Balcani.
Carta ENS MTG a 500 hPA del 10 Ottobre rielaborata da Aldo Meschiari

In conclusione mentre continuerÃ* ad essere modernamente perturbato nel sud est italiano, il tempo migliorerÃ* decisamente nel resto del paese, anche se probabilmente risulterÃ* fresco e ventilato. Ma non possiamo dire con certezza, osservando al carta rielaborata, se sarÃ* un miglioramento duraturo: osservate infatti come la forte depressione islandese possa, dopo essersi diretta verso sud, seguire la traiettoria verso est e quindi verso l'Italia. Sempre che la suddetta semipermanente non abbia la forza di sfondare più a nord, e quindi in direzione delle Alpi e del mediterraneo Centrale.
Ciao a tutti!!

Scritto da : Aldo Meschiari
Fonte : meteogiornale