Una domanda mi viene spontanea

[giorgio1940]

Per chi mi vuol rispondere:
Si parla di "estremizzazione del clima", ovvero grande variabilitÃ* e forte ricorrenza di "fenomeni" estremi.
Non vi è dubbio che negli ultimissimi anni gli scambi meridiani la fanno da padrone, e soventi bordate fredde si alternano a risalite calde.
Ma sembra che anche in passato il "clima" non fosse poi così "tranquillo".
Anche 30 o 50 anni addietro le bordate fredde a fine primavera- inizio estate non mancavano di certo(vedi dati da me riportati delle "freddate" degli ultimi 50 anni in questo periodo, in altro post).
La domanda:
vi fù un periodo, un ciclo di qualche anno(come ora), in cui gli scambi meridiani furono come nell'attuale periodo?
Questo eventuale ciclo poi si spense? e come si spense?
Si può prevedere la durata di quello attuale?
SalinitÃ* e corrente del golfo in Atlantico che colpa ne hanno?
Ciao,
Giorgio

[Cristian-Ostuni/Bologna]

Per chi mi vuol rispondere:
Si parla di "estremizzazione del clima", ovvero grande variabilitÃ* e forte ricorrenza di "fenomeni" estremi.
Non vi è dubbio che negli ultimissimi anni gli scambi meridiani la fanno da padrone, e soventi bordate fredde si alternano a risalite calde.
Ma sembra che anche in passato il "clima" non fosse poi così "tranquillo".
Anche 30 o 50 anni addietro le bordate fredde a fine primavera- inizio estate non mancavano di certo(vedi dati da me riportati delle "freddate" degli ultimi 50 anni in questo periodo, in altro post).
La domanda:
vi fù un periodo, un ciclo di qualche anno(come ora), in cui gli scambi meridiani furono come nell'attuale periodo?
Questo eventuale ciclo poi si spense? e come si spense?
Si può prevedere la durata di quello attuale?
SalinitÃ* e corrente del golfo in Atlantico che colpa ne hanno?
Ciao,
Giorgio

hai fatto le domande da 100000000000000000000000000000 di euro

[giofelix]

ma è facile. Stiamo entrando nella mini repentina glaciazione. Ovvio no?
Gli scenari futuri prevedono un raffreddamento cospicuo in Europa con evidenti drammatiche conseguenze socio-economiche. Entro il 2030 Spagna, Italia e Grecia, le uniche nazioni che si salveranno dal gelo perenne, saranno meta continua delle popolazioni del nord in cerca di salvezza.
Ragazzi, non ci salveremo dalle vichinghe, purtroppo!

[lg59]

di certo,durante la mia infanzia e adolescenza,quindi anni 60 e 70,il periodo della mietitura era di solito nei primi giorni di luglio,a differenza di quello che dicevano i miei vecchi dei decenni precedenti,quando si mieteva in giugno,come del resto accadeva prevalentemente anche negli anni 90.Sempre nei 60 e 70 ricordo diversi anni in cui ci fu la preoccupazione che il grano marcisse per la troppa acqua!

[PC_fanatic]

ma è facile. Stiamo entrando nella mini repentina glaciazione. Ovvio no?
Gli scenari futuri prevedono un raffreddamento cospicuo in Europa con evidenti drammatiche conseguenze socio-economiche. Entro il 2030 Spagna, Italia e Grecia, le uniche nazioni che si salveranno dal gelo perenne, saranno meta continua delle popolazioni del nord in cerca di salvezza.
Ragazzi, non ci salveremo dalle vichinghe, purtroppo!

Ma hai la sfera di cristallo?