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Termina il lungo dominio anticiclonico e l'estate si appresta a vivere una crisi
Buongiorno, sta per terminare il lungo dominio anticiclonico da parte dell'anticiclone africano che, spinto dall'aria fredda in discesa dal nord Europa, sarÃ* costretto a scendere verso latitudini più consone alle sue caratteristiche. Il tempo si appresta così ad avere una svolta, che provocherÃ* un deciso cambiamento in Italia, nel corso di questi giorni. L'estate si reggeva in piedi grazie alla subtropicale solamente per una ostinata azione del getto delle medie latitudini, che per una condizione dinamica ideale per un periodo estivo. Certamente per molte persone, questo avvento caldo e costante di luglio, fastidioso in alcuni casi, specie nelle zone continentali, può aver tratto in inganno, e convinto in molti a ritrovarsi davanti una situazione estiva similare 2003, un paragone errato e non idoneo, poichè la calda estate 2003 era giÃ* entrata con forza nel finire della primavera, ed era basata su solide basi significative dinamiche veramente uniche. Il cambiamento è dato dal primi cedimento della struttura dinamica sulle regioni settentrionali. L'alta pressione delle Azzorre, come sempre la nostra termoregolatrice, disporrÃ* quel significativo cambiamento, con avvento progressivo di peggioramento sostenuto atmosferico e flessione termica , con fenomeni anche temporaleschi e in alcuni casi di forte intensitÃ*. L'azione della subtropicale in Spagna, ma in estenzione verso il grande nord, favorirÃ* la discesa inevitabile, del vivace vortice atlantico che era presente ad ovest dell'Europa, e ne favoritÃ* la discesa in quota, verso l'area del Mediterraneo, con un getto polare che dalle latitudini artiche, si getterÃ* in parte verso l'area del Mediterraneo, unito al getto delle medie latitudini. Un ingresso quindi di vorticitÃ* positiva ad ampio respiro, con annessa dell'aria fredda in arrivo, che intereagirÃ* sul Mediterraneo, con la preesistente aria caldo-umida, generando un peggioramento, con aspetti meteorici anche localmente forti. Prospettive meteorologiche che rimarranno compromesse anche per il futuro, riguardo miglioramenti atmosferici in tempi rapidi, poichè sarÃ* presente una configurazione di blocking barico lenta ad evolvere, e tipica di situazioni cicloniche lenti che con la sua vorticitÃ* positiva, si invorticherÃ* persistente su Europa centrale e meridionale.
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