che questi fenomeni sono sempre esistiti;mi riferisco alle TRE grandinate eccezionali verificatesi in soli e sottolineo soli tre giorni in tre diverse localitÃ* italiane ,rispettivamente provincia di Varese,provincia di Genova e nella zona di Pescara ieri pomeriggio.
Se fino ad alcuni anni fa questi fenomeni potevano avere un tempo di ritorno di 10-15 anni ora possono verificarsi con cadenza perfino giornaliera seppure in localitÃ* diverse.
Vogliamo poi considerare il freddo record della prima decade di giugno con nevicate in appennino a quote inferiori ai 1500 metri?
Che dire anche delle nevicate eccezionali del 26-27 gennaio su buona parte del nord?
Vogliamo anche ricordarci delle metrate di neve in appennino dalla romagna alla puglia del gennaio-febbraio 2005? e della storica nevicata del 23 febbraio 2005 su parte della romagna?
E della storica nevicata del 28-29 febbraio 2004 su emilia e basso veneto?
Per par condicio non posso non elencare anche alcuni episodi caldi paurosi ,uno su tutti la terribile estate 2003 ma anche il luglio 2006 al nord!
Come non pensare inoltre alla preoccupante lingua di fuoco che ci attende nel fine settimana che giungerÃ* tra l altro dopo una prima metÃ* di agosto per alcune zone da record per il freddo (qui a rimini sabato 12 agosto abbiamo avuto una massima di appena 20 gradi e qualcosa che è un record verso il basso per tale periodo da 50 anni a questa parte!!) mentre nel fine settimana molte localitÃ* del centro sud avranno valori agevolomente sopra i 40 gradi!!!!!! roba da pazzi!!!!!!!!!!!!.......
Tutto questo ci dovrebbe far riflettere solo su una cosa; che il clima si sta estremizzando in maniera preoccupante,che gli scambi di calore sono ormai una regola e che magari questa situazione fa appassionare e emozionare noi meteofili ,ma non può non farci riflettere sui danni che tali fenomeni estremi possono provocare anche e soprattutto sul nostro organismo ciao a tutti e buon ferragosto