Vorrei analizzare assieme a voi le date delle due nevicate piu' importanti degli ultimi 20 anni.
Dunque sappiamo tutti che in seguito allo sviluppo di un potente ponte anticiclonico tra l’atlantico e la Russia, vengono richiamate dall’Europa orientale masse d’aria continentale o artica che si muovono di moto retrogrado verso W in direzione dell’Europa centrale e occidentale. Le masse d’aria gelida continentale possono incontrare infiltrazioni di aria più mite, ma molto umida, di origine atlantica e lo scontro, che avviene sempre nel mediterraneo, mare piuttosto caldo anche d’inverno, crea una ciclogenesi ampia e poderosa, alimentata da aria molto fredda, che di solito colloca il proprio minimo sulla Francia meridionale. Le nevicate cadono abbondanti su tutto il nord ed in Lombardia si possono registrare accumuli anche fino a 30-40 cm e oltre. Configurazione simile, anche se un po’ attenuata il 30-31/12/96 con 25-30 cm in cittÃ*.
E allora analizziamo le carte precedenti alle nevicate...

La serie di H che vanno dall'Atlantico alla Siberia sarebbe il ponte anticiclonico presente a pochi giorni dall'evento del 1985.

Questo invece il ponte che parte da zone vicine alla Siberia e va fino all'Atlantico.

Ora vorrei analizzare le temperature rilevate alla quota di 850hpa nel giorno in cui i ponti erano ben formati.


Una -8 su gran parte del Nord nel 1985.

-2/-4 sul Nord Italia.

Allora, valutate le situazioni bariche e termiche, si puo' dire che gli accumuli che per esempio nella mia citta' sono stati di 85cm nell'85 e di 55 nel 2006 possono essere stati diversi per il semplice fatto della temperatura? Io credo di si.