Deboli interferenze instabili di passaggio sul Mediterraneo

cesare francesco · 07/09/2006, 04:47

Buongiorno, in questi giorni il ritorno estivo sull'Italia e sul Mediterraneo, ha causato temperature massime sopra la media del periodo, portando stabilitÃ* atmosferica che si Ã¨ affermata in questo caldo settembre. L'azione dell'area stabilizzante anticiclonica calda afromediterranea, Ã¨ stata la causa della costante goccia fredda ad ovest del Portogallo che in questi ultimi mesi, ha favorito la risalita dell'aria calda africana verso l'aera mediterranea, e che ha continuamente instaurato l'alta africana ad interessare l'Italia. L'azione poi a basse latitudini mediterranee, di situazione retrograda del getto fresco ed instabile orientale, che da est ha favorito la nascita di altra area instabilizzante fra il Marocco e la Tunisia, con risalita ancora piÃ¹ calda nordafricana verso il Mediterraneo, hanno conferito di conseguenza al tempo italiano, una caratteristica piÃ¹ estiva che autunnale. Non si puÃ² ancora dire che siamo giunto all'epilogo di questa situazione, sebbene la debole depressione ad ovest del Mediterraneo, nel getto delle medie latitudini, verrÃ* agganciata e portata in direzione dell'Italia, con aumento della copertura nuvolosa e debole fenomenologia piÃ¹ attiva al nord, mentre variabilitÃ* puÃ² esserci sulle altre regioni. Significativa Ã¨ la presenza di sbarramento altopressorio con costante diga al flusso atlantico, di entrare verso est, con alta pressione in rinforzo a contributo atlantico, sull'Europa centro-settentrionale, e dinamica bassopressoria su area scandivavo-russa, con affondo di area depressionaria artica. Insomma, avremo piccole interferenze instabili sul Mediterraneo con aree semiondulate di passaggio, ma con i segnali di un futuro deterioramento atmosferico che lavorerÃ* verso un piÃ¹ significativo cambiamento del tempo per l'intervento delle correnti atlantiche.