L'anticiclone inglese si rinforza e dirige un flusso freddo verso di noi

[cesare francesco]

La circolazione moderatamente depressionaria sta a rigore sulle regioni meridionali ed infatti essa è da ieri che interessa le suddette regioni con precipitazioni ad intermittenza . Depressione nata sull'Africa settentrionale nei giorni scorsi si porterà verso est. Si conferma quel tracciato configurativo favorevole alla discesa delle correnti fredde che sono favorite dal possente anticiclone inglese che segna valori di 1040 hpa in estensione per fine settimana all'Europa centromeridionale. Correnti fredde dunque in arrivo da nordest a sudovest. La presenza della falla barica sull'area meridionale dell'Italia, incrementerà l'arrivo in quota dell'aria fredda con calo termico dapprima sulle regioni settentrionali e successivamente al centro e al sud con affondi di aria fredda praticamente sul Mediterraneo. I fenomeni legati sia alla falla barica al sud e sia alla complicità delle correnti orientali dell'aria fredda sul continente, determineranno generale diffusa instabilità sulla Penisola . Schiarite invece sul nordovest. Per il Santo Natale e per Santo Stefano, le condizioni atmosferiche, saranno migliorate per l'alta pressione inglese che si abbasserà di latitudine interessando quasi tutto lo Stivale. Delle eccezioni riguarderanno la Sicilia e la Sardegna verso il Tirreno per interferenze di aria umida legata alla nuova ma relativa circolazione depressionaria sull'Africa settentrrionale ed afflussi freddi retrogradi da oriente determinando fenomenologia sulle due isole maggiori, e con fenomeni poco significativi lungo il Tirreno.