La natura continua a disporre l'alta pressione ma con nebbie al nord
La natura ha sempre un suo andamento particolare meteoclimatico, che esalta e definisce con la configurazione in quota della corrente a getto della libera atmosfera, con la quale attiva e distribuisce sul Pianeta , l'energia termica esistente, distribuendola in maniera diversificata a seconda dei casi basta vedere cosa sta accadendo sull'Italia con una costante dominante azione anticiclonica un blocco possente che vieta la strada ai sistemi depressionari atlantici . Nulla di nuovo l'alta pressione ci terrà ancora compagnia anche per San Silvestro. Dal 2 gennaio un transitorio e veloce passaggio di un'onda ciclonica scucirà temporaneamente l'ordito dell'alta pressione per l'avvicinamento di una saccatura proveniente dall'Europa settentrionale con minimi depressionari che interesseranno l'Europa centrale e di conseguenza su di noi avremo la formazione di una circolazione depressionaria con fenomenologia in alcuni casi accentuata sull'Italia centrosettentrionale in spostamento verso sudest fenomeni accompagnati in seguito dalla variabilità e da un abbassamento delle temperature in direzione dell'Adriatico e dei Balcani. Una discesa breve del getto polare, che favorirà e darà l'impronta al cambiamento. A seguire alta pressione con componente dei venti da nordovest, nell'attesa di un altro cambiamento che potrebbe avvenire dal 9 di gennaio. Insomma anche oggi come ieri la monotonia sarà la protagonista di questo inverno così statico. Nebbia al Nord sulla Pianura Padana . Sappiamo che la nebbia è una sospensione di goccioline nei bassi strati dell'atmosfera tali da limitare la visibilità . L'alta pressione è una delle cause determinanti la nebbia, ma ci vogliono altri fattori, la debolezza dei venti,la presenza di sorgenti di vapori e l'Italia è circondata dal mare e poi ci sono i corsi d'acqua, i fiumi, i ruscelli i laghi e la setssa vegetazione che traspira. Poi lo stesso terreno e negli avvallamenti l'aria fredda si insedia ed è più facile la nebbia. La Pianura Padana è un suolo fertile e di conseguenza la nebbia ristagna al suolo , bisogna dunque che entri il vento che ci sia una turbolenza che scuote l'aria sottostante e allora la nebbia come le fosche si dissolvono. Si potrebbe dire campo di alta pressione sull'Italia, nebbie al Nord e la previsione a questo punto è terminata. Ma ogni tanto cogliere il discorso della nebbia non fa male a nessuno. Nebbiolina ghiacciata in queste ore su molte zone delle regioni settentrionali dove le temperature vanno anche sotto lo zero termico, che formano un lenzuolo bianco che in certi punti è stramato non ha ordito non ha più trama, ma in altri punti sembra un lenzuolo di ghiaccio tanto è spessa la nebbia.
Ultima modifica di cesare francesco; 28/12/2006 alle 07:04
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