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Discussione: 26-27 gennaio 2006

  1. #1
    Burrasca L'avatar di Buros
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    Predefinito 26-27 gennaio 2006

    16 gennaio: una decina di giorni fa GFS vedeva un peggioramento per domani con neve; poi aveva cominciato a toglierlo per un paio di giorni e vedeva, al posto di una Lp in discesa dal nord Atlantico, l’anticiclone est europeo posizionarsi sulla Francia con asse NW-SE; poi invece è tornato a vedere un peggioramento. Inizialmente vedeva un bel peggioramento, ed anche ******* parlava di nevicate anche copiose al nordovest. Ora invece tutto si è limitato a deboli nevicate più probabili sui settori orientali.
    ARPA Lombardia “molto deboli ovunque più probabili sui settori orientali”; Mediavideo a pagina 179 “nevicate molto deboli su Emilia, Liguria, pianura lombarda”. Televideo di Antenna3 “nevischio o neve fino in pianura”. ******* che fino all’altro ieri annunciava copiose nevicate al nordovest ora “debole perturbazione con alcuni cm al massimo”.
    GFS06z di oggi è formidabile ma sempre e solo nel lungo: dopo la debole perturbazione prevista per domani, ritorno dell’anticiclone delle Azzorre con rialzo termico e bel tempo per qualche giorno. Nel frattempo in Russia scenderà un nucleo gelido d’altri tempi, con temperature tremendamente gelide! E dal 25 in poi GFS vedono l’aggancio dell’alta delle Azzorre con l’alta pressione sulla Russia che stavolta sarebbe veramente alta pressione RUSSO-SIBERIANA!! Isobare fitte da est-sudest in Valpadana e isoterme fino a –20 sull’alta Lombardia il 27 gennaio con la –15 che arriverebbe fino all’alta Toscana e Marche, comprendendo tutto il nord, e goccia fredda retrograda che poi andrebbe ad isolarsi sul Mediterraneo occidentale mantenendo una circolazione depressionaria sul Mediterraneo e con relative precipitazioni anche per il nord Italia e con isoterme ancora incredibilmente basse. Ma è solo fantasia purtroppo, e cosi non avremo né la neve domani né il freddo in seguito… Anche se il forumista Remigio, che una decina di giorni fa ipotizzava che l’inverno andava spegnendosi e che il meglio di sé l’aveva già dato tra novembre e dicembre, ora vede somiglianze con addirittura il gennaio che precedette il febbraio 1991!!

    17 gennaio: niente da fare.
    Stamattina mi alzo con coperto e –2.2°. In mattinata però, col chiaro, mi accorgo che era si coperto ma la nuvolosità era poco densa; troppo chiaro filtrava e quasi sembrava di poter intravedere in trasparenza l’azzurro del cielo sopra le nuvole. Nel pomeriggio si incupisce un po’ ma non so se perché si inspessisce la nuvolosità o se perché si abbassava il sole.
    Arrivato a casa alle 16:30 vedo dal televideo che nevicava a Venezia. Dal forum apprendo che nevicava anche a Padova. Stasera verso le 20 uno di Padova diceva che continuava a nevicare, chiedo l’accumulo: 5cm. E cominciava a piovigginare anche a Milano. Altri rimanevano fiduciosi per qualche fiocchettino tra sera e notte e parlavano di uno sfondamento del fronte da nord… io non ci credo più.
    Ah, poi nel lungo ovviamente ritrattata completamente l’ondata di gelo storica proposta da GFS dell’altro giorno ma non era nemmeno da prendere in considerazione un’ipotesi del genere. Tuttavia, anche se in maniera molto più attenuata e con modalità diverse, rimane aperta la possibilità di un’irruzione fredda proveniente dal nucleo gelido che si instaurerà in Russia. La cosa positiva è che stavolta il nucleo gelido che colpirà la Russia non è la solita “passata” che porta isoterme da brivido ma che vanno a perdersi nei giorni a seguire: stavolta le vedono in loco, intense, per diversi giorni, una settimana, grazie ad un anticiclone ben saldo. Ovvio che più tempo persiste l’anticiclone freddo, maggiori probabilità ci sono che possa avvenire un’ondata fredda anche da noi… prima o poi capiterà che l’anticiclone si allunghi verso di noi, no?

    18 gennaio: ieri sera poi mi sono riconnesso e sul forum c’era chi ancora credeva in qualcosa in arrivo per la notte. Nel frattempo continuava a nevicare in Veneto: a Padova o comunque nel padovano 5cm, e neve a Verona, gelicidio nel pavese e poi leggo un messaggio in cui c’era scritto che la partita del Mantova era ripresa e che nevicava moderatamente… evidentemente era stata sospesa per neve. In tarda sera guardo i servizi della giornata di serie B su SportItalia: ho visto che nevicava a Vicenza, (si vedevano bene i fiocchi ed il campo sbiancava gradualmente) e poi appunto a Mantova, con campo inizialmente quasi senza neve e nel secondo tempo tutto bianco!
    Vabbè! Ieri poi il run 00z di GFS riproponeva una quasi –20 sul nord Italia, sempre con origine russa ma con rientranza da ovest per l’arrivo di una goccia freddissima da est verso la Francia e di ritorno verso l’Italia, una configurazione molto simile a quella avuta i giorni 27-28 dicembre, quella che ha portato la neve farinosissima e poi i –10!
    Intanto ieri ho visto una mappa di ECMWF sul Meteoforum che mostrava l’anticiclone russo sulla Scandinavia e da noi una –12/-14 da est per fine mese… e stasera Giuliacci non l’ho preso dall’inizio ma ho sentito che diceva “… ma poi da mercoledi potrebbe cominciare un’altra intensa ondata di gelo” o una cosa simile.

    19 gennaio: è arrivato il grande gelo in Russia!!
    Già da diversi giorni GFS prevedeva un’incredibile nocciolo freddo che colpiva una vastissima area della Russia con valori letteralmente da brivido, fino a –25/-30 ad 850hPa! Ed ora è arrivato!
    Ieri dal televideo Rai a Mosca minima di –31 e massima (del giorno prima) di –21. Oggi minima mi pare sempre di –31 e massima di ieri –27! Dal televideo della TSI oggi alle 13 nevicata leggera con –26 e stasera senza nuvole con –28. Impressionante davvero!!
    E la cosa incredibile è che tale freddo non è destinato ad andarsene nel giro di 2-3 giorni, ma persistere per più giorni sempre in quelle zone!

    Oggi intanto vengo a casa dal lavoro a mezzogiorno ed alle 13 leggo dal televideo che a Verona, Bologna e Venezia era nebbioso con –3! Wooow!! Beati loro!

    21 gennaio: minime di ieri 20 gennaio e massime del 19 gennaio in Europa (le più interessanti):
    Helsinki –19/-23, Oslo –8/-9, Stoccolma –8/-10, Mosca –25/-30, Varsavia –10/-23.
    Gelo che è avanzato fino in Polonia quindi…
    Queste invece le minime della scorsa notte e le massime di ieri:
    Helsinki –18/-19, Oslo –4/-9, Stoccolma –8/-8, Mosca –23/-23, Varsavia –16/-15.
    Da sottolineare che a Mosca ieri nevicava, ed anche a Helsinki stamattina (televideo TSI nevicata moderata con –18!!).

    Giuliacci: mercoledi dava un primo anticipo di aria molto fredda per settimana prossima. Poi giovedi c’era Foglia. Ieri torna Giuliacci che nuovamente conferma freddo a fine settimana prossima. E stasera primo calo tra lunedi e martedi, finisce il freddo tra mercoledi e giovedi ma poi da venerdi nuova e duratura ondata di freddo.

    22 gennaio: oggi sul forum di MNW ho letto che stamattina DiPierro ha detto “Freddo adriatiche e sud fino a mercoledì, con neve da quote basse (100 m ...) a collinari scendendo di latitudine.
    Da giovedì entrano venti meridionali e venerdì maltempo diffuso anche al nord con nevicate a quote basse visto il freddo preesistente su est lombardia e veneto”. E sempre sul forum ho letto che Giuliacci Jr a “Buona Domenica” ha detto “Sarà una settimana fredda e nevosa...
    Domani e martedì toccherà alle adriatiche, mentre dalla metà della settimana sarà la volta del Nord, di Toscana, Umbria e Marche...”. Stasera Giuliacci nelle consuete previsioni (ed anche in un’intervista al TG5) ha detto “freddo lunedi e martedi, rialzo termico mercoledi ma poi nuova ondata fredda fino al 5 febbraio che porterà freddo e neve su gran parte del centronord”. Quel “gran parte” vuol dire “non tutto” e quel “non tutto” vuol dire sicuramente nordovest escluso.
    ******* ieri sotto al titolo “FREDDO dai Balcani verso l'ITALIA. Domenica piogge al sud e Abruzzo, Molise, ascolano, neve in calo sin sulle coste Abruzzesi da Lunedì. 27/28 GENNAIO: NEVE DIFFUSA e COPIOSA al nord specie Emilia, e anche zone interne di Romagna e appennino tosco” e più sotto “VENERDI 27 e SABATO 28 Gennaio: è confermato l'arrivo sull'Europa centrale del nucleo Siberiano presente in Russia. La risposta del Mediterraneo potrebbe essere un vortice sul Golfo di Genova, in una delle configurazioni più perturbate per l'Italia. Date le basse temperature , la neve cadrà copiosa al nord, specie tra Bologna ed Imola”. Ed infatti nelle previsioni per comuni mette neve anche a Barlassina per venerdi 27 e parte di sabato 28 ma sempre deboli, mentre a Bologna le mette in gran parte moderate (solo per venerdi perché sabato non le ho guardate) con 6,61mm per Barlassina tra sabato e domenica, e di 17,86mm per Bologna nella sola giornata di venerdi.
    Ma le carte stanno peggiorando, ed in peggio ovviamente. Innanzitutto non hanno più dato isotermone vicine a –20 come capitato qualche giorno fa in qualche run, ma vabbè era anche prevedibile… Però in compenso davano la formazione di ciclogenesi mediterranea con anche neve da noi. Ora non danno più questa ipotesi, o meglio la danno ma spostando tutto verso est, ed a seguire freddo con forse una –10 temporanea… che sarebbe comunque un gran bel freddo perché per carità arrivando da zone dove già ora fa –15/-20 e continuerà cosi per tutta settimana prossima non può che arrivarci un gran freddo…
    Intanto oggi dal televideo TSI: alle 7 a Berlino –13, alle 13 sempre a Berlino –11 ed alle 19 Berlino –13 e Praga –14 (che ieri era attorno allo zero)… E sempre sui –22/-20 ad Helsinki e Mosca.
    Ah: EPSON ho visto ieri su Meteoforum che per giovedi metteva neve su est Lombardia e Veneto e pioggia su ovest e sud Lombardia… un po’ come fece per il 25 novembre…
    Dreamjay le giustificava dicendo che anche ETA vedevano pioggia per rialzo termico, con massime di 4/5° per giovedi… Mah!

    23 gennaio: stanotte la temperatura era sotto zero, poi quando mi sveglio verso le 7:30 vedo che eravamo oltre +1°… pensavo si fosse coperto, dato che era previsto l’ingresso dei venti orientali sintomo della prima irruzione fredda. Però guardando sul televideo, alle ore 7 era sereno in tutto il nord: da Torino a Bolzano, a Treviso, a Piacenza, a Verona, ed a Milano. “Che sia fhön?” ho pensato… Invece no, era proprio coperto, e ventilato freddo moderatamente da est. Sempre alle 7 a Trieste sereno con –4! Non è che ci fosse Bora forte, però di solito Trieste non va sotto zero se non si trova in condizioni di irruzione fredda… magari non segnalava vento forte perché al momento della rilevazione era un momento di pausa da vento.
    Alle ore 19 poi:
    Perugia nuvoloso -1
    Viterbo sereno -2
    Campobasso coperto, neve -5
    Trieste sereno -3
    Ed in Europa:
    Helsinki –19/-24, Oslo –6/-6, Stoccolma –5/-13, Copenaghen –4/-6, Mosca –22/-19,
    Berlino –10/-18, Varsavia –26/-19, Vienna 3/-16, Bucarest –1/-17, Praga –7/-17, Sofia 7/-9.
    Woow!!

    Ore 19 (televideo TSI):
    Mosca nuvoloso -16
    Praga senza nuvole -14
    Berlino senza nuvole -15
    Budapest senza nuvole -10
    Helsinki pioggia che gela -2
    Cioè! Helsinki è passata da sotto –20 di ieri a quasi sopra lo zero oggi! Ed anche Mosca, sebbene parecchio sotto lo zero, l’altro giorno sfiorava i –30, ora si è dimezzato il freddo!
    Ondata che non dico che stia finendo ma ormai ha sfogato il grosso.
    Per i prossimi giorni non è previsto un riaccentuarsi del freddo in quelle zone, quindi da noi sfuma definitivamente la possibilità di un’ondata gelida record. Ed anzi, vedendo le mappe stasera si prevede si freddo, ma niente di che. A mio parere belle minime ed anche buone massime, ma niente –10 né tanto meno massime sotto zero.
    Intanto stasera Giuliacci per giovedi (o venerdi) “neve su Emilia, bassa Lombardia”, le solite zone insomma.
    Sul forum invece uno chiedeva se nella sua zona (Como) era previsto qualcosa ed un altro gli rispondeva che tra i modelli più accreditati solo GFS dava precipitazioni a nord del Po. Questa era una novità per me perché ieri GFS non dava assolutamente nulla. Effettivamente il 12z (di cui ho visto solo il 9panel) metteva un po’ di neve anche da noi. Il 18z invece era ancora meglio: NW preso bene e con buone precipitazioni. Ma si sa che il 18z è il run meno affidabile assieme allo 06z e che le belle carte le vede solo nel medio-lungo termine e le ritratta sempre.
    Io per ora rimango con l’idea che fino a giovedi non se ne fa nulla…

    24 gennaio: già oggi le previsioni sono meglio. ARPA Lombardia dà per venerdi deboli nevicate diffuse ovunque, più probabili sui settori orientali anche moderate. Antenna3 pure neve debole più probabile su bassa padana e settori orientali. Il televideo TSI per venerdi banchi nuvolosi più estesi e qualche debole nevicata. La meteo TSI ha messo neve continua per venerdi. E Giuliacci per venerdi “neve su basso Piemonte, Lombardia…”.
    Intanto in Europa: Helsinki –2/-3, Oslo 0/-1, Stoccolma –2/-5, Copenaghen –5/-6, Mosca –16/-21, Berlino –13/-17, Varsavia –17/-27, Francoforte –2/-9, Vienna –13/-17, Zurigo –2/-9.
    In Italia Bolzano 10/-5, Verona 4/-7, Aosta 3/-6, Trieste 0/-5, Venezia 6/-5, Milano 7/-4, Torino 8/-5, Bologna 4/-6.
    Anche oggi pomeriggio Trieste –1, e stasera alle 21 –4 con ancora Bora. Ed oggi ancora neve a Campobasso con –5 ed a Potenza con –1. E dal televideo TSI alle ore 19 ad Atene nevicata moderata con 2.

    25 gennaio: ieri sera, nella consueta connessione d’aggiornamento, scopro che il 12z di GFS era stato da neve soprattutto per il nordovest. ******* era tornato a vedere “neve copiosa al nordovest” a cominciare da giovedi seconda parte di giornata e per venerdi-sabato, e con da confermare un altro peggioramento nevoso per il Piemonte domenica. E nelle previsioni per comuni, per Barlassina metteva neve giovedi, venerdi e sabato (tendente a divenire mista) e pioggia domenica, con neve debole giovedi, che diventa moderata venerdi e (non ricordo per che ora) persino abbondante. Il CML pure dava neve a cominciare dal tardo mattino di giovedi e per tutto venerdi, più consistenti sui settori centro-occidentali. Giuliacci per venerdi neve su Lombardia, Emilia, Veneto, non aveva citato il Piemonte. Il Bonelli, che non ero riuscito a vedere al TG2, ho letto sul forum di MNW che ha dato neve abbondante per il Piemonte venerdi e sabato. Il sito di Meteoarcobaleno, che ho scoperto da poco e che da giorni parlava di neve abbondante per il nordovest dopo l’irruzione fredda, ieri scriveva neve a partire da giovedi su Piemonte e Lombardia, venerdi neve su Piemonte e Lombardia, da confermare bufere di neve su milanese, pavese e bergamasco venerdi mattina, entra aria fredda, sabato ancora neve e per settimana prossima possibile aggancio tra una depressione in arrivo dalla Norvegia ed una sulla penisola Iberica con altro peggioramento nevoso.
    Aggiornamenti di oggi: il televideo TSI dà domani pomeriggio e venerdi (forse anche sabato?) nevicate continue. Antenna3 nevicate deboli domani pomeriggio e venerdi, poi sabato rialzo limite fino a 600-800 metri.
    Intanto stamattina alle ore 7: Milano –6, Piacenza –8, Verona –9, Bologna –6, Cameri –10, Bolzano –7, Treviso –8, Tarvisio –18, Torino –7, Trieste –5, Venezia –7, Udine –10.

    Foglia: domani peggiora con neve su Piemonte, Lombardia, Veneto fino in pianura. Ha sempre messo un fiocco solo per ogni simbolo, probabilmente per domani non vede nevicate consistenti, però nella situazione ha detto che la perturbazione è seguita da aria fredda che farà calare le temperature al nord. La TSI con Binaghi subito sin dall’inizio ha cominciato a descrivere la situazione che ci apprestiamo a vivere come si trattasse di qualcosa di diverso dal solito… e diceva che al suolo affluirà aria molto fredda che farà diminuire sensibilmente le temperature, mentre in quota affluirà aria più mite. Per domani neve dal pomeriggio con scritto “neve fino in pianura” poi per venerdi metteva il simbolo della neve forte, cioè la neve continua e veloce. Ha poi detto che nell’arco delle 36 ore, e cioè da domani pomeriggio e fino a sabato mattina, sono previsti dal modello quantitativi di circa 40cm di neve fresca. Non ha specificato in montagna, che intendesse in pianura dato che le precipitazioni le prevede nevose fino in pianura? Comunque poi ha detto neve anche per gran parte della mattinata di sabato, e metteva la neve con le schiarite, poi miglioramento… Bonelli invece neve dalla sera di domani al nord, abbondante su Piemonte e Liguria dalla sera, e venerdi neve in intensificazione su Piemonte e Liguria e neve anche in Lombardia. Con lo scirocco favorito ovviamente il Piemonte che in quest’occasione si rifarà della neve non avuta fin’ora…
    Intanto dal televideo Rai, in Italia: Bolzano 4/-8, Verona 4/-9, Aosta 4/-10, Trieste 0/-6, Venezia 3/-8, Milano 4/-6, Torino 4/-7, Bologna 3/-9, Pisa 5/-6, Perugia 1/-9.
    In Europa: Mosca –14/-15, Berlino –7/-10, Varsavia –15/-20, Vienna –5/-12, Monaco –4/-12, Zurigo –5/-11, Belgrado –8/-13, Bucarest –7/-17, Praga –8/-15, Sofia –11/-15.
    Ed allora parliamo del pre-neve: stamattina ottima minima di –8.6°. Massima di +2.0°.
    In giornata il cielo è andato velandosi per il passaggio di nubi stratificate ed è rimasto velato fino a sera. Tornato a casa alle 16:20 dal lavoro avevo +1.4 contro i +0.7 di ieri alla stessa ora più o meno. In serata però è rasserenato ed ora (21:25) ho –4.3°. Come temperatura siamo messi persino meglio della neve del 3 marzo: alle 21 circa del 2 marzo avevo -3.5°!!
    Dunque, dato che dovrebbe coprire di notte e cominciare a nevicare in mattinata, suppongo che a –5 ci arriviamo. Si copre, saliamo intorno a –2.5, domattina potrebbe cominciare con –2/-1.5 ed oltre lo zero non si sale. In serata si scenderà, sia per calo fisiologico che per aumento delle precipitazioni e si torna sotto zero, -1.5, e neve anche venerdi. Almeno credo andrà cosi, sperò…

    26 gennaio: stanotte continuavo a svegliarmi e guardavo la temperatura; continuava a scendere quindi era sereno. Verso le 4 mi alzo perché avevo visto dalla meteosveglia che era salita di un decimo e pensavo stesse arrivando la nuvolosità e volevo vedere a quant’eravamo di minima. Temperatura: -7.2 in quel momento. Ritorno a letto e la temperatura scende ancora. Poi dopo un po’ mi risveglio e stava salendo. Da li in poi fatico a prender sonno e la vedevo sempre salire. Alle 7:35 mi alzo e c’erano –4.6, cielo coperto. Il televideo segnalava coperto a Milano con –1 e pioggia a Genova con +3. Esco di casa alle 7:55, esco a testa bassa e mi sembrava di sentire un ticchettìo e penso “starà mica nevicando?”. Alzo la testa, non era il rumore della neve però qualche micro fiocco sparso già scendeva. Vado al lavoro con questi micro fiocchi sparsi e da li comincio a guardar fuori ogni 5 minuti. Chissà perché ero convinto che avrebbe cominciato a nevicare fitto e continuo come al 3 marzo… Ed invece non è cosi. Cominciano a scendere fiocchi continui dopo le 9:30 ma si mantiene neve debole. Più tardi andavo verso il portone e vedevo da lontano un formicolio e penso “oh, ora si che nevica” ed addirittura avvicinandomi ulteriormente vedo che il piazzale era già bianco. Nevicava abbastanza bene, fiocchi medio-piccoli ma abbastanza fitti. Pensavo che da li sarebbe stato un continuo crescendo di intensità ed invece l’intensità cala e torna neve debolina, con fiocchi numerosi ma fini. Già mi facevo le paranoie: “e se io non lo so ma qualcosa sta andando storto? Se il minimo è troppo di qua o troppo di la e le correnti non entrano bene? E se magari continuerà a nevicare debole cosi? E se nel frattempo la temperatura aumenta fin verso lo 0?”. Tra l’altro vedevo che il cielo era molto chiaro e non capivo se era per la neve che rifletteva o se perché la nuvolosità non era molto spessa. Intanto però il momento di neve moderata del mattino aveva lasciato giù un buon 3cm di neve e si vedeva bene lo spessore dalle strisce delle macchine dei miei colleghi andati a casa a mezzogiorno. Però avevo appunto anche la paranoia della temperatura. Dopo le 13:30 il cielo si inscurisce ma la neve non aumenta. Intanto mi arriva la conferma che le temperature erano ancora veramente fredde: le macchine delle mie colleghe ritornate al lavoro avevano i ghiaccioli che pendevano dai paraurti, che bello!! Neve e gelo!!
    Alle 14 passate passa il mio principale che mi fa “allora, la smetti di far nevicare o no?” e io “a dire il vero non dovrebbe nemmeno aver cominciato”. Di li a poco la neve intensifica e torna moderata ed i fiocchi si allargano. Si riempie a vista d’occhio, io ogni tanto uscivo in cortile per fare le mie cose e nevicava cosi bene e la neve era del tipo farinosissima! Alle 16:15 esco dalla ditta, ovviamente torno a casa a piedi. Neve moderata e fitta, e con leggero venticello freddo. Tutto bello bianco, almeno 5cm! Venendo a casa sentivo l’aria fredda sulla faccia, mentre passavo davanti alle scuole ha cominciato a soffiare un po’ di vento da nord ed infatti tutti i fiocchi mi venivano addosso e la sensazione di freddo era aumentata ed a quel punto le mie paure erano svanite e soddisfatto penso “altro che zero gradi, qui saremo tra –1.5 e –2”. Arrivo a casa: temperatura WMR –2.8°C!!! E dopo massima di –2.3°C!!! La neve prosegue moderata ed i centimetri si accumulano uno sopra l’altro. Mamma mi chiede “ma fino a quando deve nevicare?” e io “io sono rimasto alle previsioni di ieri e spero non siano cambiate. Dovrebbe nevicare ancora tutto domani e fino a sabato mattina” e lei “Andrea ha detto che dovrebbe finire nel pomeriggio”. Mi viene un colpo! Che fosse stato ritrattato qualcosa? Oppure stava portando avanti uno scherzo che ieri io e lui abbiamo fatto a nostra sorella dicendo che non nevicava più? Faccio la doccia con questo pensiero e non vedevo l’ora di finire per connettermi. Mi connetto e chiedo subito se ci fosse stato qualche ritrattamento: mi si risponde “neve fino a sabato mattina”, Toni di Riva mi risponde “si è stato ritrattato… altra neve in arrivo”. Meno male! Una volta confortato vado a leggermi qualche messaggio di dream e Silent. Si parlava di accumuli di 40-60cm in pianura, Silent in una cartina mi metteva in una fascia da 55cm ma fa “a quelle previsioni io aggiungerei altri 10cm”. Dream nelle previsioni ufficiali parlava di accumuli di oltre 30cm in pianura solo per domani! Intanto fuori sempre neve moderata. Dopo le 17:30 scendo e invitato da papà (ma l’avrei comunque fatto da me) mi metto a spalare il vialetto. Non facevo in tempo a spostare la neve che dietro vedevo già i fiocchi rimanere come niente, uno ad uno. Quando finisco arriva mio fratello e rimaniamo un po’ giù a parlare e passeggiare sotto la neve. Nevicava benissimo! Osservando la neve illuminata dai lampioni appesi al muro di casa si vedevano chiaramente i fiocchi che brillavano, che meraviglia! Quando risaliamo il vialetto era già tutto bianco! Al suolo circa 9cm, 11cm su erba. Prosegue ancora per un po’ cosi poi i fiocchi diventano più piccoli. Poi l’intensità cala e torna neve debole/moderata e fiocchi piccoli. La temperatura comincia a risalire ma da dopo le 20:30 riprende a nevicare meglio anche se non come nel pomeriggio.
    Il televideo TSI prevede accumuli di 30-60cm di neve. ******* per oggi metteva si neve ma praticamente debole per la nostra zona. E’ per domani che dà neve forte in Lombardia, fino a 15cm in 6 ore nelle primissime ore di domani proprio sulla mia testa! E scriveva “ATTENZIONE: GIOVEDI 26: neve al nord, in diffusione e intensificazione, copiosa nel pomeriggio tra Liguria ed Emilia, verso ovest Emilia e Lombardia, mista a bassa quota anche su alta Toscana, qualche pioggia dal Tirreno verso Lazio/Roma. La sera forti nevicate tra Lombardia e Veneto e Trentino. Neve anche tra Genova e Savona con venti da nord. Forti precipitazioni nevose a 200/400m su est Liguria-appennino ligure-emiliano” e poi “ATTENZIONE: VENERDI 27: maltempo al nord, neve forte su Lombardia, alto veneto, pioggia su coste del veneto ed Emilia Romagna per scirocco, maltempo in arrivo su regioni centrali, ma anche sud Sicilia, Sicilia e Calabria IOniche, sud Puglia. Neve ancora su ovest Liguria tra Genova e Savona. Nel pomeriggio forte maltempo sul Veneto dove confluiranno Bora e Scirocco, acqua alta. Neve copiosa a nord di Padova!.”. Beh, neve forte in Lombardia!! Per sabato dà pioggia, ma ieri il CML dava ancora neve in pianura sui settori occidentali sabato mattina poi nel pomeriggio rialzo limite a 2-300 metri ma ancora possibli fino in pianura specie dove le precipitazioni saranno più consistenti.

    Ore 22:
    Milano coperto, neve -1
    Verona nuvoloso, neve 1
    Bologna coperto, neve -2
    Bolzano coperto, neve -2
    Treviso nuvoloso, neve 0
    Genova Coperto, neve 1

    ******* conferma anche nell’aggiornamento serale neve forte per Lombardia (specificando pure alta Lombardia). Ed anche il CML per domani neve prevalentemente moderata o localmente forte fino in pianura. Anche Meteogiornale parla di neve abbondante.
    Sul forum tutti (Silent anche) sono d’accordo che il meglio arriverà nella notte. Però uno mi ha messo un cruccio: scriveva una cosa del tipo “attenzione alla temperatura, non fatevi troppe illusioni. Leggo di chi pensa di avere 50cm, non siatene cosi sicuri, la temperatura sta aumentando e non vorrei che magari già domani a metà giornata vedremo la neve diventare sempre più pesante e bagnata, cadere dagli alberi, e poi mista ed infine pioggia”. Ed effettivamente ho paura anch’io che qualcosa possa andar storto. La temperatura è in continuo aumento (ora saremo sui –2, l’ultima volta l’avrò vista una ventina di minuti fa, verso le 23:30, dalla meteosveglia) e non vorrei che già domattina ci ritroveremo sopra –1 ed in giornata si salga sopra zero e cominci a diventare mista… Mi sarebbe piaciuto rimanere sotto lo zero, anche di un paio di decimi, fin tutto domani, e vedendo che quando sono tornato dal lavoro ero addirittura a –2.8 ci credevo! E pensare che mentre venivo a casa mi sarei accontentato di quei –1.5/-2 che ipotizzavo, ed invece piacevolmente sorpreso avevo un grado in meno delle mie speranze ed ero a quel punto certo che anche domani saremmo rimasti entro lo zero gradi… invece ora non lo sono più per niente :-(
    Tanto più che sul forum dream intorno a mezzanotte o poco dopo ha scritto che era salito a +0.1°! Si ok, io per ora sono ancora a –2 quindi lontano dal vedere la neve bagnata, ma che Milano sia già sopra lo zero mi spaventa.

  2. #2
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    Predefinito Re: 26-27 gennaio 2006

    27 gennaio: ieri, dopo che avevo spalato il vialetto, la neve riattaccava subito immediatamente. Più tardi papà ha rispalato il vialetto ma solo per metà in larghezza, giusto per passarci coi piedi, l’altra metà l’ha lasciata sotto la neve. La neve continuava a cadere ma non accumulava più cosi velocemente come nel pomeriggio, comunque attacava senza fatica. L’ultima volta che sono sceso sarà stato verso le 23, nevicava ancora debole/moderato, sul vialetto dove aveva spalato papà c’erano 2cm, dove avevo spalato io ce ne saranno stati 4cm mentre sul muretto una dozzina di centimetri. Mi metto poi sul computer a fare alcune cose per aspettare la mezzanotte, dato che dovevo rilevare i centimetri di neve per inviarli al CML ed a MNW. Alle 23:50 decido di scendere; 10 minuti prima perché comunque non dovevo solo misurare i centimetri, ma anche svuotare il pluviometro e ne avrei comunque approfittato per fare qualche foto. Scendo le scale, già avvicinandomi vedevo attraverso la porta coi buchi i fiocchi fuori cadere… “deve aver aumentato d’intensità…” penso, “… prima non si vedevano cosi bene cadere”. Apro la porta, esco e… neve moderata ed a fiocchi larghi, cadeva fittissima e leggera. Guardo a terra e… “perbacco! Ma il vialetto non me lo ricordavo mica con cosi tanta neve prima! Questi non sono i 2cm che avevo lasciato prima!”. Misuro la parte dove aveva spalato papà e dove l’ultima volta avevo misurato 2cm: adesso ce ne erano 8cm, e sull’altra metà del vialetto una decina. Vado dietro per misurare: era esattamente come il 3 marzo dell’anno scorso! Tanta neve sui tavoli e sulle tettoie, bello spessore a terra ben riconoscibile dalla zona priva di neve sotto la tettoia e forme belle arrotondate. E neve che, cadendo con temperatura sebbene in rialzo ma ancora a –2, pareva avere i brillantini ed era sofficissima. Faccio le prime foto per immortalare lo spessore raggiunto poi vado a misurare… come mi dispiaceva calpestare quella distesa cosi candida e perfetta, ma purtroppo mi toccava farlo. Misurazione: 18cm! Ok, svuoto il pluviometro poi torno davanti casa e faccio altre foto. Ma dovevo assolutamente riprendere quel momento anche con la videocamera. Mentre salgo a prenderla pensavo “finalmente, era ora! Adesso si che arriva il grosso della perturbazione!”. Scendo di nuovo… neve tornata fine anche se fitta. Ci rimango un po’ male, pensavo che da li in poi la neve avrebbe continuato bene o male con quell’intensità, o comunque se non in modo continuo quanto meno pensavo che avrebbe proseguito cosi per un bel po’ e che solo saltuariamente sarebbe diminuita l’intensità. Vabbè, risalgo in casa, finisco di fare le mie cose, faccio un’ultima capatina in internet per segnalare il rovescio nevoso e postare una foto, prima di chiudere chiedo ai forumisti “ma secondo voi se adesso vado a letto e non guardo più fino a domattina, rimarrò folgorato dallo spessore in più della neve?” e mi si risponde di si… che bello, già cercavo di immaginarmi quanta ne avrei potuta trovare. Poi mi disconnetto e decido di andare a letto.
    Di notte mi sveglio una volta sola, non ricordo che ora fosse, forse tra le 4 e le 5; la meteosveglia continuava a segnalare temperatura in aumento ma si era ancora parecchio sotto zero. Mi alzo, vado in bagno per pisciare… non sollevo la tapparella, guardo solo tra le fessure e vedo che continuava a nevicare in maniera fitta ma abbastanza fine, non avevo una vista accurata delle superfici innevate ma si vedeva un po’ di neve in più. Avevo comunque puntato la sveglia alle 7 anziché al solito orario delle 7:35 perché comunque, secondo previsione, avrei dovuto ritrovarmi con ben più neve della sera prima dato che le previsioni davano precipitazioni in intensificazione.
    Alle 7 mi alzo… vado in bagno, poi in sala. Alzo la tapparella, trepidazione… sposto la tenda: neve, tanta neve! Devo ammetterlo, sentendo alcuni forumisti che la sera prima dicevano che ci saremmo risvegliati con già 40cm al suolo, ci avevo creduto anch’io. Quelli al suolo non erano 40cm, erano tanti ma non 40cm ed un pelino ci ero rimasto male. E poi non nevicava come immaginavo, sempre neve fitta ma piuttosto fine. “Forse ha continuato cosi per tutta notte, ecco perché non c’è tanta neve come mi aspettavo” ho pensato. Vabbè, mi vesto di fretta e scendo. Papà aveva già spalato il vialetto ma aveva già riaccumulato in fretta. Vado dietro… “eh no!” penso, “ora vedendo il confronto tra quanta neve c’era qui dietro ieri sera e vederlo adesso si vede nettamente la neve in più!”. Vado a misurare: nell’angolino dove avevo liberato la neve a mezzanotte c’erano 14cm nuovi e sul resto del tavolo 28cm!! Eravamo ai livelli del Burian ’96 e destinati a migliorarlo dato che doveva nevicare ancora tutto il giorno. La temperatura, sebbene in continuo aumento, garantiva neve ancora per diverse ore: era a –1°.
    Giro un po’ per il giardino per fare la solita carrellata di foto poi salgo in casa perché dovevo prepararmi per andare al lavoro e dovendoci andare a piedi dovevo prepararmi un po’ prima del solito. Mi preparo, intanto si alza la mamma e io ho voluto subito che vedesse quanta neve c’era, lei ha guardato dalla sala ma mio fratello le ha detto di guardare dalla finestra in bagno dove vi è il balconcino… 30cm sul davanzale della finestra, che figata!! Io non ci avevo nemmeno pensato di guardare li. Lascio alcune coordinate a mamma per fare le foto in mattinata, sguardo alla temperatura: -1.1°C, e vado al lavoro tranquillo e consapevole che per ancora qualche ora sarebbe stata neve anche se avevo gran paura di risalire velocemente sopra lo zero e che una volta sopra lo zero magari avrebbe anche continuato a nevicare ma sarebbe stata a quel punto bagnata. Però da un altro lato cervavo di confortarmi con un mio ragionamento: ieri sera la temperatura era aumentata da –2.7 alle 18 fino a –2.0 a mezzanotte, cioè mediamente circa un decimo all’ora. “Salendo cosi per domattina alle 7 (7 ore quindi 7 decimi) dovrei essere a –1.3” pensavo la sera prima. Ed infatti non ci ero poi lontano eh, dato che quando sono andato via erano quasi le 8 e quindi ipoteticamente la temperatura avrebbe dovuto essere a circa –1.2, più o meno col mio ragionamento ci stavo. E sempre con lo stesso ragionamento pensavo “partendo da ora che sono le 8 con –1.1, quando arriverò a casa alle 16 dovrei avere –0.3, o se non cosi bassa quanto meno attorno allo zero e non certo a +1” com’era la mia paura. Però da un’altra parte ero preoccupato: sul televideo, osservazioni delle ore 7, a Verona pioveva con +3 dopo che la sera prima nevicava con 0°. L’aumento termico si stava facendo sentire molto sul nordest… e se la temperatura fosse salita cosi tanto anche da noi in giornata?
    Scendo; in quel momento scendeva un graupel fittissimo, ma fittissimo davvero! Non era neve, erano pallini ghiacciati, miliardi di pallini ghiacciati. Mia sorella aveva tirato fuori la macchina ma io le dico “non vorrai mica andare in macchina? Andiamo a piedi che è meglio”. Io lo dicevo principalmente perché preferivo andare a piedi, ma effettivamente era poco raccomandabile scendere in macchina con tutta la neve che c’era. Lei sembra metter via la macchina ma poi la tira fuori nuovamente ed a quel punto, ormai le 7:50, conveniva pure a me andare in macchina data l’ora… E vabbè, si parte. Andiamo pianissimo, le strade erano tutte bianche ma con le strisciate di neve sporca lasciate dalle macchine. Piano piano arriviamo alla via della ditta, che era stata passata ma aveva un nuovo strato di neve. Fin qui nessun problema. Mia sorella apre il cancello che arrivato a metà si ferma… cominciano i problemi. Scendo dalla macchina e lo spingo a mano, poi mia sorella partendo da ferma non riesce ad entrare perché ovviamente il piazzale della ditta era ancora immacolato e quindi aveva a terra tutti intatti i 30 e passa centimetri di neve. Mi tocca spingerla, a terra sotto la neve c’era una lastra di ghiaccio che faceva scivolare pure me ma riesco a spingerla e lei entra per qualche metro poi si blocca in mezzo al cortile: aveva accumulato troppa neve sotto al telaio e non riusciva più ad avanzare. Era impossibile proseguire, le tocca lasciar li la macchina ed a me tocca cambiarmi ed uscire e spalare la neve quanto meno da davanti la sua macchina per consentirle di parcheggiarla meglio. E cosi faccio: mi armo della pala ed esco, affondando i piedi in quei meravigliosi 30cm di neve e sotto una fittissima neve a grani. Comincio a spostare la neve, in quel momento arriva un mio collega che si cambia ed esce a darmi una mano. Spaliamo giusto davanti la macchina di mia sorella e fino al parcheggio liberando dalla neve un posto auto poi continuiamo a spalare per fare un vialetto tra ditta e cancello quanto meno per entrarci a piedi, e poi ancora liberiamo il viale che porta all’ufficio. Torno dentro per cominciare il lavoro ma mia sorella era disperata perché se continuava a nevicare non sapeva come avrebbe potuto uscire con la macchina a mezzogiorno e continuava a dirmi di inventare qualche modo per togliere la neve da tutto il piazzale della ditta. Nel frattempo il mio collega era uscito per togliere la neve dal cancello che non riusciva a chiudersi e mia sorella mi dice di andare a dargli una mano. Io avevo il solito casino di lavoro dentro la ditta ma non mi dispiaceva per niente uscire a spalare la neve, perché era una meraviglia per me rimanere fuori a poter ammirare tutta quella neve che non mi era mai capitato di vedere tutta in una volta sola, e poi la neve veniva con un’abbondanza che raramente mi è capitato di vedere. E quindi spaliamo via la neve dal cancello, e nevicava intensissimamente, il vialetto liberato da me e dal mio collega era di nuovo tutto bianco ed anche dove spalavo vicino al cancello, laddove riuscivo a rompere lo strato di ghiaccio e si vedeva l’asfalto sotto, ogni singolo fiocco riattaccava senza che se ne sciogliesse nemmeno uno, incredibile! Passa il Pozzi con lo spazzaneve, accumulava dei mucchioni di neve giganteschi nei bordi delle strade e nel passare ci ributta sopra altra neve sul binario del cancello e via altra spalata. La lotta era impari, non era ragionevole pensare di spalare la neve in quelle condizioni con dei semplici badili e cosi me ne ritorno dentro. Ogni tanto mi affacciavo al portone ed ogni volta rimanevo stupito nel vedere quell’enorme distesa bianca, cosi spessa, cosi abbondantemente spessa, nel piazzale ancora integro della ditta. Poco dopo arrivano due miei colleghi dell’ufficio che cercano di ingegnarsi qualche metodo per spalare la neve ed alla umma-umma arrangiano qualcosa con il mio collega: prendono un paio di lamiere e le attaccano alle forche del muletto con dei morsetti. Il mio collega esce e comincia a spostare la neve ma, come detto prima, sotto era tutto letteralmente ghiacciato e le ruote lisce del muletto slittavano da paura, dovevo dargli una mano io spingendolo perché altrimenti girava a vuoto spostandosi lateralmente, pazzesco! Comunque pian piano riesce a spostare la neve del piazzale ma era veramente una battaglia persa, dietro di sé la neve imbiancava a vista d’occhio. Io rientro nuovamente perché non servivo fuori, ma poi mi si viene a chiamare nuovamente perché il muletto slittava e volevano che gli dessi il sale cosi da buttarlo davanti alle ruote del muletto per farlo scorrere un po’ meglio. Faccio poi una telefonata a mamma per dirle di liberare un angolino dal tavolo delle misurazioni cosicchè potevo effettuare misurazioni un po’ più regolari, evitando troppe compressioni.
    A metà mattinata arriva anche il mio principale che vedendo l’invenzione del mio collega gli dice di portarla dentro che cercavano di migliorarla un pochino, dato che i morsetti scappavano sempre e di conseguenza le lamiere cadevano dalle pale. Passa del tempo prima che l’invenzione venga “modificata” ma poco prima di mezzogiorno è pronta, e via un altro giro di spostamento della neve, che imperterrita come pochissime altre volte continuava a cadere intensa, fitta ed asciutta. I fiocchi alternavano le dimensioni più o meno regolarmente, nel senso che a volte erano fitti e di dimensioni medie ed altre volte erano ugualmente fitti ma di dimensioni medio-grosse ma non c’era una prevalenza, a livello temporale, di precipitazione di un tipo piuttosto che di quell’altro tipo, faceva per esempio 10 minuti fiocchi medi e 10 minuti medio-grossi, sempre in maniera regolare. Poco dopo mezzogiorno il mio collega se ne va ed io rimango li in ditta da solo. Inutile dire che avrei preferito starmene a casa, e per l’ennesima volta mi sono pentito di non essermi preso la giornata di ferie… già successe il 3 marzo dell’anno scorso, ed in quell’occasione rodevo al pensiero di quella nevicata fantastica che si stava consumando tutta nell’orario di lavoro; ed in quest’occasione stava accadendo la stessa cosa, anche se stavolta mi rodeva un po’ meno, forse perché oggi uscivo alle 16 (il 3 marzo uscii alle 18 ed io sapevo che in serata i fenomeni dovevano finire) e le previsioni davano ancora neve per tutta la giornata e fino a domani mattina. Comunque mi dispiaceva immensamente non poter fare le foto, girare i miei filmatini, anche perché mamma aveva esaurito il rullino al mattino e la macchina aveva un problema che le impediva di riuscire ad inserire un rullino nuovo e quindi tutto sarebbe slittato a quando sarei arrivato a casa io per eventuali nuove foto.
    Ogni tanto cercavo di intravedere i fiocchi in lontananza guardando verso il portone, il formicolio era sempre ben visibile ma a tratti si vedevano bene i fiocchi in quei momenti quando cadevano più grossi, altre volte si vedeva solo il formicolio ed io avevo sempre paura che magari fosse una stanca delle precipitazioni, ma quando andavo fuori a vedere nevicava sempre fitto fitto fitto. Potevo notare l’intensità della precipitazione anche dai vetri del soffitto, che essendo in pendenza non aveva accumulato neve ed io, nonostante il soffitto fosse ad un’altezza di 5-6 metri, riuscivo a vedere nei momenti più intensi le ombre dei fiocconi depositarsi sul vetro del tetto. Faccio poi una telefonata a mamma che mi dice che mio fratello era fuori in strada che si era girato in testa-coda con la macchina e non riusciva più a raddrizzarsi. Quando arriva mia sorella alle 13:30 mi dice che mio fratello a furia di fare prima e retro aveva rotto il cambio.
    Quando torna il mio collega nuovo giro di spostamento neve dal piazzale che nel frattempo aveva accumulato altri 2-3cm. Ormai, a furia di calpestarci sopra, la neve ricopriva con uno strato ghiacciato di alcuni centimetri tutto il piazzale e vederne l’asfalto sotto non era più possibile, l’unica cosa che si poteva fare era togliere i centimetri di neve fresca che continuamente andavano ad accumularsi. Mentre il mio collega è fuori a liberare il piazzale mi fa venire a chiamare e mi dice di liberare col badile la neve da davanti al cancello e di creare un pertugio di 3-4 metri in larghezza per consentire alle macchine di riuscire ad entrare dal cancello. E via ancora di badilate, togli la neve di qua, togli la neve di la, spacca le lastre di ghiaccio… e nel frattempo sulla via della ditta altri 6-7 centimetri si erano accumulati e le scie lasciate dalle macchine non erano più sporche come la mattina, ormai il fondo stradale era talmente ghiacciato che non si formava più il paciugo che tende a sporcare la neve quando le macchine gli ci passano sopra, anche le strade erano interamente bianche!! Nel frattempo che badilavo vedevo in corso Marconi un camion che era rimasto bloccato e non si muoveva da li da diverso tempo. Finito di liberare il binario del cancello il mio collega mi dice che c’era da liberare la parte del binario d’apertura e poi c’era da spostare un po’ di neve dal portone della mia collega. Ed allora chiudiamo il cancello e mentre lui torna dentro in stabilimento a sistemare una macchina io rimango li a tirar via la neve e buttandola fuori dalla recinzione. Anche in questo momento torna a cadere il graupel fittissimo come quello del mattino, e sul binario che liberavo e sui rami da cui avevo fatto cadere la neve vedevo i fiocchi depositarsi instancabilmente senza fatica. Io rimango esterrefatto da tutto questo: sebbene sperassi (secondo quel mio ragionamento) che la temperatura rimanesse vicina allo zero, ero più propenso a credere che lo scirocco oggi avrebbe “pestato” più di ieri e che la temperatura sarebbe risalita fino a +1, ma una neve che continuava ad attaccare cosi bene non poteva essere da +1. “E se il cuscino ha retto meglio di quanto non si credesse e fossimo ancora sotto lo zero, anche magari di solo un paio di decimi?”, era quello che pensavo. Finito al cancello vado a liberare la neve dal portone della mia collega, e finalmente sono le 16… è ora di andare a casa!
    Mi cambio di tutta fretta, non si sa mai che la neve cominciasse ad indebolire da un momento all’altro.
    Eccomi, finalmente fuori! Neve ancora intensa, prendo l’ombrello e mi avvio. Subito in corso Marconi fermo davanti al passaggio a livello c’era ancora fermo quel camion di prima, non mi sono fermato a vedere come mai ma dietro di sé c’era una coda inteminabile. Vado avanti e mi toccava camminare in mezzo alla strada perché i marciapiedi avevano ancora gli ormai 40cm caduti... mai capitato di poter camminare con cosi tanta libertà in mezzo alla strada :-) All’incrocio tra corso Marconi e via Leonardi da Vinci c’era addirittura una camionetta della Protezione Civile! Pazzesco, è la prima volta che una nevicata da noi necessita l’intervento della Protezione Civile! Consigliavano ai passanti di non proseguire perché appunto era tutto fermo e di prendere altre strade di deviazione. Da li in poi salgo sui marciapiedi dove era stata tolta la neve. Avevo in tasca la fotocamera digitale ma non riuscivo a trovare un momento in cui non passasse nessuno e quindi la tenevo sempre in tasca. Ho fatto un paio di foto mentre salivo la Colombo giusto perché non ho trovato nessuno. Ma quanta neve, quanta!!
    Strade completamente bianche, anche le scie lasciate dalle auto ormai non arrivavano più all’asfalto talmente è spesso sotto lo strato ghiacciato. La mia via poi aveva ancora più neve, evidentemente non ci passava lo spazzaneve da un po’ e di macchine ne erano circolate poche. Entro in cortile: mamma mia!! Quanta neve!! Vedevo in lontananza la tettoia della cuccia del mio cane con sopra un’enormità di neve! E davanti alla sua cuccia un mucchione gigantesco di neve accumulata li dal Pozzi, grosso come non lo avevo mai visto dentro nel mio cortile, spaventoso!
    Arrivo al vialetto, papà probabilmente aveva dato un colpetto alla parte centrale del vialetto a mezzogiorno ma io rimango a bocca aperta! Era praticamente quasi impossibile passarci dentro, perché il vialetto è comunque stretto e papà non aveva tolto la neve da tutto il vialetto ma solo quel tanto per poterci passare, il resto era maledettamente strapieno di neve, allucinante!!
    Prima cosa ancor prima di andar su: citofono a mamma e le chiedo di buttarmi giù il metro. Vado dietro… per tutto il tragitto da lavoro a casa avevo continuato a pensare “chissà come rimarrò sorpreso quando andrò dietro casa e vedrò lo spessore della neve”… si perché finchè la vedi in paese dove comunque in molti punti viene tolta è un conto, ma vederla in un punto dove nessuno l’ha mai toccata da ieri è tutta un’altra cosa. Ed infatti rimango, per l’ennesima volta, sconvolto!! Una cosa pazzesca, pazzesca!
    Con dispiacere mi tocca entrare in quel ben di Dio per fare le misurazioni; ovviamente faccio il giro largo camminando lungo la tettoia per limitare al massimo il calpestio della neve, poi entro… neve fino a quasi le ginocchia, stupefacente! Affondo il metro sui tre punti del tavolo: misurazione dalla mezzanotte pari a 33cm, sull’angolino liberato da mia mamma la mattina 14cm e totale 44cm! Stracciato il Burian 1996, decisamente! In quell’occasione 22cm il 30-31 dicembre e 18cm la sera di S.Silvestro, anche se c’è da dire che effettivamente in quella circostanza non avevo misurato i centimetri seguendo le normative OMM (da mezzanotte a mezzanotte e distinguendo eventuali due episodi diversi nella stessa giornata) e magari potenzialmente come somme di accumuli avrei potuto fare di più, ma c’è anche da dire che la neve del 30-31 dicembre fu tutta con temperature tra –3 e –5 e quindi non penso ci sia stata compressione, entrambe le temperature dovrebbero aver garantito la stessa qualità neve, e poi per la nevicata di S.Silvestro avevo effettivamente posto una tavoletta di legno sopra al manto di neve già caduta quindi i 18cm dovrebbero essere reali. E poi anche visivamente non c’è paragone! Il Burian ’96 portò uno spessore neve che non avevo mai visto, ma oggi è vistosamente di più!!
    Vabbè; a ‘sto punto vado in casa, prima cosa la temperatura: un ottimo +0.1° dopo massima di +0.4°. Un paio di filmatini li faccio prima di lavarmi. Affacciandomi alla finestra della camera di mamma e papà la neve sulla tettoia sottostante era talmente alta che la si poteva quasi prendere con le mani, assurdo! Ero curioso di vedere gli oltre 40cm di neve sul davanzale della finestra in bagno ma mamma mi dice che l’aveva buttata giù per paura che crollasse… che peccato! Mi lavo, non vedevo l’ora di finire per uscire a farmi una passeggiata sotto la neve. Alle 17 sono pronto. Scendo, infilo scarponi e via sotto la neve che cadeva ancora copiosa copiosa. In via Toti vedo un gruppo di ragazzi che se ne andava in giro con uno slittino, che scena incredibile! Ed al semaforo del Photo Center vedo una mamma attraversare la strada trainando uno slittino sopra il quale c’era il suo bambino… scene simili le avevo viste solo alla tele quando facevano vedere la neve in montagna!
    Volevo poi vedere la situazione in comasina, vedere se anche lei, la strada più trafficata, era tutta bianca come le altre strade. Il pezzo dal Photo Center verso nord era bianchissimo anche lui, andando verso Seveso invece non è che si vedeva l’asfalto ma lo strato ghiacciato non era bianco. In un punto addirittura si vedeva un pezzettino di asfalto e da li ho potuto constatare che lo strato di ghiaccio sarà stato di almeno 5cm!! Cioè, uno strato di ghiaccio di 5cm che separava l’asfalto dalla nuova neve in deposito, formidabile! Ecco perché ogni singolo fiocco attaccava senza sciogliersene nemmeno uno, nemmeno i fiocchi piccoli. Vabbè, giro in Longoni e poi in via Dante dove riesco a fare qualche foto man mano che proseguo; rincontro lo stesso gruppo di ragazzi con lo slittino che scendevano dalle vie in collina di Barlassina, poi man mano mi avvio verso casa. Arrivato a casa mamma mi dice di andare a vedere dietro e cosi ci vado… la tettoia era crollata sotto il peso della neve! Ed a ripensarci, prima di andar via alle 17, ero andato nuovamente a misurare la neve e mentre ero li dietro avevo sentito un rumore che poi andando a vedere si trattava di una cassetta delle bottiglie caduta dagli scaffali. Io badandoci poco avevo pensato che fossero stati i gatti e perciò me ne vado ma probabilmente era la tettoia che già cominciava ad incrinarsi ed io non me ne ero accorto.
    Ora però i fenomeni cominciavano a volgere al termine; l’intensità cominciava a calare, a tratti cadeva ancora fitta ed a tratti ancora coi fiocchi larghi ma si facevano più frequenti i momenti di attenuazione e restringimento dei fiocchi. La temperatura, quanto meno quella, rimaneva inchiodata a +0.1 e vedendo dal televideo che a Genova nevicava ancora e con +2 rimanevo tranquillo per noi, anche se da qui a Genova è vero che possono esserci condizioni completamente diverse… Torno giù, cosi, tanto per stare un po’ sotto la neve, al momento nevicava bene e cosi col piede tolgo la neve in un punto del piazzale fino a vedere l’asfalto. Stavo tornando su verso le 20 ma vedo scendere mio fratello e cosi rimango giù con lui. Facciamo una passeggiata in giardino, andando anche dietro dove non ero ancora stato, ed avventurandomi nell’immensa distesa bianca ancora incontaminata. In quella zona mediamente 48cm ho misurato. Poi usciamo in strada ed andiamo nel cortile del custode della palestra dove era parcheggiata la macchina di mio fratello… li c’era il giardino che sembrava avere altro che 48cm, pareva averne almeno 60-70cm, eppure poi provando a misurare erano anche li circa 48cm, bah! Tornando a casa gli faccio vedere che quel punto dove avevo tolto la neve col piede era di nuovo bianco, quindi attaccava ancora bene quella neve.
    Vabbè, la serata poi prosegue ancora con ritmi ormai intermittenti tra neve debole ed a tratti nuovi bei momenti, ma si volge al termine. In tarda sera si capisce che ormai la neve era bagnata, a volte i fiocchi erano talmente piccoli che sembrava quasi pioggia… In un momento verso le 22 però vado ad affacciarmi in camera mia e vedo subito bene la neve dal lampione della strada ed in quel momento aveva ripreso a nevicare abbastanza intensamente e sono rimasto piacevolmente sorpreso.
    Alle 23 scendo e non potendo andare dietro casa per via della tettoia crollata, faccio il giro dalla parte opposta passando per il piazzale ed entrando da dietro. Ovvio che per arrivare al tavolo delle misurazioni ho dovuto sprofondare le gambe fino alle ginocchia nella neve ma non mi importava, era un piacere per me e chissà quando potrò rivivere una cosa del genere… Purtroppo ormai il tavolo non era più una superficie misurabile affidabile, era tutta scomposta, qualcuno deve averci preso dentro e cosi ho dovuto ricavare le misurazioni tramite calcoli.
    Dunque: da mezzanotte alle 7 ho contato sul tavolo 14cm. Dalle 10 (circa), quando ho telefonato a mamma dicendole di liberare un angolino dal tavolo, alle 17 quando ho misurato di nuovo i centimetri prima di andare a farmi la passeggiata ho contato 14cm. Quindi, da mezzanotte alle 7 e dalle 10 alle 17 si è viaggiati ad un ritmo di 2cm/ora. Perciò è presumibile che anche tra le 7 e le 10 (momento in cui non ho potuto misurare) siano caduti 2cm/ora e cioè 6cm. Tenendo conto che l’intensità si è mantenuta uguale ininterrottamente fino alle 18 ottengo che da mezzanotte alle 18 si sono accumulati 36cm (18 ore per 2cm/ora=36cm). Dato che verso le ore 20 avevo liberato col piede quello spazio sul piazzale e che poi quando sono andato giù alle 23 li c’erano 2cm, 2cm diviso 3 ore fanno 0,6cm/ora. Tenendo conto che dalle 18 alle 24 l’intensità, ormai diminuita, è rimasta costante, ottengo che 0,6cm/ora per 6 ore (dalle 18 alle 24) danno altri 4cm, che assommati ai 36cm di prima fanno 40cm.
    Quindi alla fine delle due giornate ho: 26 gennaio 18cm, 27 gennaio 40cm, totale 58cm, anche se compressi poi gli accumuli medi sono attorno a 48cm.
    Questa giornata passerà comunque alla storia, non ci sono dubbi, è stata una nevicata di proporzioni spettacolari e che non si verificava da almeno 20 anni. E chissà quanti anni dovranno passare prima che se ne avveri un’altra paragonabile a questa. Io già al 3 marzo rimasi colpito da quei 20cm, TUTTI IN PIENO GIORNO ed in sole 12 ore (perché poi alla fin fine i fiocchi caddero fino alle 20-21 di sera ma smisero di accumulare prima di quell’ora), ma stavolta ha fatto decisamente meglio: 40cm in 24 ore, che se fai il calcolo cm/ora sono perfettamente uguali, ma stavolta si è trattato di una nevicata fuori dall’ordinario. 20cm non sono ancora del tutto inarrivabili, benchè siano sempre più rari; ma 40cm ormai sono diventati episodi decennali!

    28 gennaio: stamattina mi sono alzato prestino con l’intenzione di andare a Barlassina alta per vedere se là aveva fatto più neve che qua. Ma quando stavo per andar via ho voluto provare a misurare la neve sul muretto. Dove ieri c’erano 43-44cm stamattina ce n’erano 35-36cm. Cioè, sciolti 7-8cm in altrettante ore, praticamente 1cm all’ora. “Di questo passo a sera accumulo dimezzato” pensavo. Ormai non valeva più la pena andar fino a Barlassina alta a misurare un accumulo ormai falsato dallo scioglimento, anche se avrei potuto comunque andar a misurare e poi aggiungere quei 7-8cm sciolti. Ma non l’ho fatto, sono andato dal giornalaio giù dalla superstrada e poi a casa.
    Nel pomeriggio sono sceso a spalare la neve dietro casa per consentire a mamma di andare dagli uccellini. Anche li, in 14 ore (erano le 14 del pomeriggio circa) sciolti circa 14cm. Ed infatti misurando sul muretto avevo una trentina di centimetri e dietro dove c’era la discarica erano 35cm (dove ieri erano 48cm). Qui dietro sotto casa però trovo accumuli di ancora 39-40cm, il che vuol dire che se se ne erano già sciolti 14cm ieri potevano essere 52-53cm… che peccato che ieri non avevo misurato li. Poi salendo sulla collinetta dove era rimasta ancora la neve del 27-28 dicembre misuro 42-43cm, il che vuol dire che là prima che si sciogliesse potevano esserci 57-58cm, davvero spaventoso :-)

    29 gennaio: altra neve che se ne và. A stasera rimangono 12-14cm sul tavolo dietro e tra 20 e 25cm sull’erba. E’ veramente una strage, ma purtroppo dopo la neve il cielo è rimasto sempre coperto, con temperature mai vicine allo zero e con un po’ di pioggia. E per domani è previsto ancora coperto e da martedi miglioramento con gelate notturne (ovvie dato che siamo in inverno, ma penso deboli) ma mite di giorno. Credo che in settimana si scioglierà completamente, mucchioni a parte. Vabbè, pazienza.
    In ogni caso non riesco ancora a credere a quanto avvenuto, davvero. Anche quando il giorno prima ormai tutte le previsioni parlavano di neve copiosa al nordovest, di accumuli di 40-50cm, io non potevo crederci. Ormai sono talmente abituato a nevicate AL MASSIMO di 20cm che una nevicata superiore non riuscivo a capacitarmi potesse arrivare, non la credevo possibile, la ritenevo fuori da ogni possibilità, nonostante fosse prevista neve per due giorni. E poi avevo sempre questa paura che qualcosa non andasse come da previsione, che all’ultim’ora ci fosse qualche cambiamento che avrebbe limitato il tutto tipo meno precipitazioni, o minor durata dei fenomeni o richiamo più caldo del previsto… insomma qualcosa che mandasse a monte questi previsti 40-50cm. In fin dei conti fino a due giorni prima era favorito l’est Lombardia e l’Emilia, ed il fatto che ora il bersaglio principale fossimo noi e con quantitativi che non si vedeva da anni ed anni dopo cosi tante volte che in passato sembrava potessimo vivere la stessa situazione ed invece poi andava sempre male mi faceva credere che alla fine qualcosa dovesse andar male. Invece no!

    31 gennaio: stamattina finalmente prima gelata da dopo la grande nevicata degli scorsi giorni. Di neve se n’è andata parecchia, stasera sui prati rimangono circa 15-20cm contro il mezzo metro ed oltre in alcune zone che abbiamo avuto a fine nevicata. Poi è mite di giorno, oggi siamo saliti oltre +11°, che peccato.
    Intanto ho scoperto che tra sabato e domenica ha nevicato in Spagna in zone come Valencia e Barcellona, ed anche a Lisbona mista od a tratti anche solo neve ma per un paio d’orette… però non accadeva dal febbraio 1956, scusa il paragone!

  3. #3
    Uragano L'avatar di Davide1987
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    Predefinito Re: 26-27 gennaio 2006

    stampato!
    Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
    La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..

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