Ultimamente tale fenomeno è discusso in tutti i mezzi di informazione. Gli assist principali sono stati: la tempesta Kyrill, il documentario di Al Gore "An Inconvenient Truth" e l'ondata di freddo negli Usa. Io sto leggendo un libro intitolato L'italia a secco. Ecco, secondo me di tale fenomeno non si conoscono ancora le conseguenze. In tale libro ho letto ad eventuali rimedi nelle fonti energetiche alternative come la combustione di biogas. Un'altro problema è la diffusione delle automobili in Cina paese in crescita economica esponenziale e con essa il numero di autovetture, che per di più sono altamente inquinanti perchè con tecnologie obsolete. Per me quindi il problema attuale non è di vedere la neve, ma vederla permanere in montagna, affinchè possa rappresentare una risorsa idrica. Speriamo che la primavera e il prossimo mese il tempo non dia più assist al Gw e si impegni ad evitare che la situazione idrica diventi preoccupante per la prossima estate. In questa situazione, probabilmente sarà dura sostenere un estate di quel tipo.